Il 2022 di Palazzo Vermexio, le parole del sindaco: “Cantieri, investimenti, riqualificazioni”

Conferenza di fine anno per l’amministrazione comunale di Siracusa. A tracciare il bilancio di questi ultimi 12 mesi è stato il sindaco, Francesco Italia, con accanto tutti gli assessori, riuniti nl salone di rappresentanza del Consorzio Plemmirio. Come un anno fa, il punto di partenza è il Pnrr: il Comune di Siracusa ha presentato progetti per complessivi 175 milioni di euro. Di questi, 26 milioni sono stati già finanziati mentre altri 65 sono stati valutati positivamente. “Cogliamo i frutti del lavoro di programmazione degli anni precedenti”, sottolinea sul punto il primo cittadino.
Una parola chiave per il 2022?Il responsabile di Palazzo Vermexio punta su “cantieri”. Ed elenca i lavori di riqualificazione avviati in più aree della città e gli interventi di manutenzione straordinaria stradale che hanno riguardato arterie di intenso traffico, dentro e fuori il perimetro urbano. Ma il 2022 è da ricordare, secondo Francesco Italia, anche come l’anno dell’edilizia scolastica: 10 milioni di euro di investimenti (in gran parte dal Pnrr, ndr) per la quasi totalità delle scuole di Siracusa. E, come esempio, viene citato il comprensivo Giaracà di via Gela, innegabilmente tornato ad avere una immagine esterna presentabile, tra facciata e prospetti. Degni di nota anche i finanziamenti ottenuti dal Comune di Siracusa per la costruzione di 4 nuovi asili e 4 nuove scuole materne. “Ma tutta la città, da nord a sud, dal centro alle periferie – sottolinea Italia – è coinvolta in progetti di varia entità: dagli oltre due milioni di euro destinati ad Ortigia, ai poli dell’infanzia a Cassibile e contrada Carrozzieri; dal vecchio Lavatoio, la Saia, di Belvedere interamente restituito alla fruizione dopo un attento restauro; al presidio di legalità in via Algeri in collaborazione con la Prefettura e il Comando provinciale dei Carabinieri; dagli indispensabili lavori in corso nelle 4 palazzine di via Barresi a casa Monteforte che tornerà a risplendere grazie al finanziamento di un progetto esecutivo, o a via Bainsizza in cui tra poche settimane inaugureremo una scuola di sartoria in un immobile confiscato alla mafia”.
Quello che va a chiudersi è anche l’anno in cui si sono gettate le basi per riuscire portare a Siracusa altri nuovi 6 corsi di laurea (Giurisprudenza, Scienze Motorie, Scienze Politiche, Consulente del lavoro, Scienze Infermieristiche), grazie ad un accordo con l’università di Messina. Ci si attendono interessanti migliorie e risparmi, poi, dal relamping affidato alla nuova società che gestisce il servizio di illuminazione pubblica a Siracusa. Ed a proposito di servizi, tra i progetti presentati nell’ambito del Pnrr c’è quello definitivo per l’ammodernamento della linea fanghi del depuratore di Canalicchio e l’installazione di un impianto di cogenerazione (valore 10 milioni); il finanziamento di un nuovo campo pozzi lungo la statale 124 (20 milioni); e un terzo progetto per attenuare il rischio idraulico causato dalla piena delle portate di fognatura mista che giungono all’impianto di sollevamento di contrada Fusco (5 milioni).