Il Comitato per la Palestina aderisce allo sciopero del 22 settembre, corteo a Siracusa
Il Comitato Siracusano per la Palestina annuncia la propria adesione allo sciopero nazionale indetto da USB e Cobas per lunedì 22 settembre. Una mobilitazione che vuole dare voce alle vittime di Gaza e denunciare, ancora una volta, la gravità della crisi umanitaria in corso.
Secondo le ultime stime, il bilancio a Gaza ha raggiunto quota 68 mila morti, a cui si aggiungono oltre 200 mila feriti. Il 70% delle vittime sono bambini. Numeri che raccontano di una tragedia immane, con scuole, ospedali e luoghi civili colpiti dai bombardamenti. “Non è solo una questione politica – sottolinea il Comitato – ma una ferita che ci riguarda come cittadini e come esseri umani”.
La manifestazione siracusana prenderà il via alle 9.30 da piazza Euripide e si concluderà in piazza Archimede, davanti alla Prefettura. Il corteo sarà privo di simboli di partito o di associazione: solo messaggi di pace e speranza, per chiedere lo stop immediato al massacro.
“Quella di lunedì – spiegano gli organizzatori – non sarà una semplice giornata di mobilitazione, ma un atto di resistenza civile contro la normalizzazione dell’orrore, un appello all’Italia e alla comunità internazionale perché intervengano con decisione”.
Il Comitato rivolge inoltre un invito a tutta la cittadinanza: commercianti, studenti, lavoratori e lavoratrici sono chiamati a partecipare, anche con gesti simbolici come la chiusura delle attività o l’esposizione di cartelli di solidarietà.
L’appello si conclude con una richiesta semplice e universale: “Unirsi, resistere, sperare. Per dire insieme basta al genocidio”.