Il Monopoli rovina la festa del De Simone, Siracusa beffato 2-1
Appuntamento con la prima vittoria in Serie C ancora rimandato per il Siracusa. In un De Simone in festa per il match in notturna, vince il Monopoli 2-1. È ancora una volta un rigore a punire la squadra di Turati che, soprattutto nella ripresa, mostra un centrocampo in difficoltà e troppo spesso infilato dalle veloci ripartenze degli ospiti. Il Monopoli rischia anche di dilagare su un paio di sbandate della retroguardia azzurra nel finale, ma Bonucci – preferito a Farroni – si supera. Sarebbe anche stata una punizione eccessiva per il Siracusa che, pure, aveva ben incanalato la gara. Coreografia d’effetto all’ingresso delle squadre. Turati può finalmente contare su di un organico quasi al completo, con l’ultimo arrivato Gudmunson in panchina insieme a Krastev e Valenti. Panchina anche per il 17enne idolo di casa Morreale. Il Monopoli, con una ventina di tifosi al seguito, è quello annunciato alla vigilia.
Il Siracusa parte di corsa e pressing ma il primo brivido è proprio per la retroguardia azzurra, con un controllo non perfetto di Bonucci su retropassaggio e Fall che si avventa in pressing come un falco. Sul rimpallo, sfera a lato e scampato pericolo. Ma l’attaccante dei pugliesi fa subito capire di essere una spina nel fianco per la retroguardia aretusea. Non a caso c’è sempre il suo zampino nelle ripartenze a cui il Monopoli si affida, mentre il Siracusa ragiona e costruisce gioco con fraseggi eleganti.
Un paio di tentativi dalla distanza sono il preludio del gol, firmato da Capanni, lesto in area a raccogliere una respinta corta del portiere dopo una bella conclusione da fuori. È il 13.o ma la festa dura giusto il tempo di rimettere il pallone al centro del campo. Pronti, via e il Monopoli pareggia: tre tocchi, palla in area e il velocissimo Fall supera a tu per tu l’incolpevole Bonucci. Siracusa sorpreso, da rivedere il piazzamento della retroguardia.
Turati in panchina non si da pace e rimedia anche un giallo nella foga di seguire e guidare i suoi. I ritmi rallentano, il Monopoli inizia a presidiare meglio gli spazi di mediana ma va in affano sulle accelerate ora a destra, ora a sinistra degli esterni azzurri. Su una di queste sventagliate dalla destra, la palla spunta in area piccola ma nessuna maglia azzurra trova la deviazione, con la sfera sbucata tra una selva di teste.
Il Monopoli reclama un penalty e chiama il Fvs che però conferma la regolarità di quanto avvenuto sugli sviluppi di un corner. Due minuti di recupero, Capanni si lancia in area e conclude sporco, il portiere si distende e smanaccia sulla ribattuta Guadagni commettere fallo e rimedia un giallo. Si va negli spogliatoi.
La ripresa si apre sulla stessa falsariga. Capanni si muove bene in area e quando arriva un pallone è lesto ad indirizzarlo in porta, fuori di poco.
Le due squadre iniziano a pescare dai cambi. Fuori Fall per il Monopoli, applauditissimo Valente al ritorno a Siracusa. Un suo tocco sotto per poco non sorprende il portiere, due passi avanti.
Con il passare dei minuti, emerge stanchezza tra gli azzurri, il Monopoli invece ha gamba per lanciarsi in contropiede. E proprio in una queste occasioni, al 69.o, arriva l’episodio che decide il match. Chiusura in disperatamente scivolata di Falla in area, il tocco è giudicato falloso: è rigore. Il Fvs conferma, Longo realizza con un irridente scavino. Non contento, festeggia in faccia ai tifosi azzurri. Serve un ripasso di sportività. L’arbitro l’ammonisce. Lo svantaggio zavorra il Siracusa, la scossa non arriva neanche con I cambi ed il pallone gira senza arrivare pericolosamente in area. Il Monopoli festeggia, il popolo azzurro consola il Siracusa. C’è tempo per recuperare ed il lavoro di Turati saprà dare identità ancor più marcata alla squadra, costruita di fatto nell’ultima settimana.