Impianti industriali sequestrati, l'arcivescovo Pappalardo: "Maggiore attenzione nei confronti della persona umana"

Nel 2015 l’arcivescovo di Siracusa, Salvatore Pappalardo, aveva scritto la lettera pastorale “Grazia, Misericordia e Pace” nata – nell’Anno Santo della Misericordia – anche da una attenta analisi del territorio.
Oggi, nel giorno in cui vengono sequestrati preventivamente gli impianti industriali Esso ed Isab Nord e Sud, l’alto prelato – “senza entrare nel merito del provvedimento, ai magistrati il compito di compiere le indagini ed alle aziende quelli di difendersi” – ricorda alcuni passaggi di quella lettera: “Il diritto ad una vita libera e dignitosa è possibile solo con un lavoro altrettanto libero e dignitoso, ma il nostro territorio continua purtroppo a soffrire di contraddizioni stridenti”. Scriveva ancora l’arcivescovo di Siracusa: “Una adeguata prevenzione dei tumori e di altre gravi patologie, accompagnata al rispetto delle leggi in materia di tutela ambientale, potrebbe alleviare, se non evitare sul nascere, molte sofferenze”. Una maggiore attenzione nei confronti della persona umana diventa oggi ancor più fondamentale, il richiamo. “Non è possibile rinviare e rimandare a domani. Con la grazia dello Spirito e l’intercessione della nostra concittadina Santa Lucia chiedo di aprire i cuori di chi ci governa e ci amministra”.