Impianto fotovoltaico del Palazzo di Giustizia: affidati i lavori per il ripristino
L’impianto fotovoltaico del Palazzo di Giustizia di Siracusa tornerà in funzione. Il Comune di Siracusa, che ne è proprietario, ne ha affidato i lavori di progettazione esecutiva e manutenzione straordinaria ad un’impresa siracusana, la SEB Ingegneria, Srls, che si è aggiudicata gli interventi con un’offerta di quasi 14 mila euro (ribasso del 2,25% rispetto alla base d’asta). L’impianto da 811,44 kWp, fin dalle prime fasi dopo la sua installazione ha presentato malfunzionamenti. Il progetto di ripristino prevede lavori sulla cabina inverter. Originariamente, l’impianto era stato pensato per produrre energia destinata al Tribunale e alle scuole. La sua capacità produttiva, tuttavia, non è mai stata tale da assicurare il raggiungimento di questo obiettivo. Entrando nei dettagli tecnici, l’impianto fotovoltaico del Tribunale è “di tipo Grid-On, ovvero connesso alla rete di distribuzione locale
dell’energia elettrica e l’energia elettrica prodotta viene completamente riversata in rete con allaccio in Media Tensione in modalità trifase tramite trasformatore e senza il computo dei consumi dei servizi ausiliari per i quali è stato effettuato un Pod separato al momento della connessione dell’impianto”.