Incendi senza fine, si risveglia la Regione: Musumeci chiede l’esercito. Ma pesano i ritardi di Palermo

Il presidente della Regione, Nello Musumeci, ha chiesto a Roma una riunione urgente della Unità di crisi nazionale della Protezione civile e l’impiego dei soldati dell’Esercito nelle aree rurali, per fare fronte alla difficile situazione creatasi nell’Isola in questi giorni, in particolare sul fronte incendi. quasi tutti di origine dolosa, che hanno interessato ettari di territorio nelle province di Enna, Siracusa e Ragusa.
Per domare i roghi sono stati impiegati tre Canadair statali, otto elicotteri della Regione e tutti i reparti a terra dei vigili del fuoco, dell’Antincendio regionale e del volontariato di Protezione civile.
Oggi a Catania riunione regionale per discutere della situazione dei paesi etnei. La Regione, evidentemente, non ha avuto notizia di quanto grave sia l’emergenza incendi in provincia di Siracusa dove da 14 giorni bruciano ettari di terreno, biodiversità e aziende private. Da queste parti la risposta di Palermo appare distratta e tardiva. Solo l ‘uno luglio, raccontano alcuni forestali della nostra provincia, iniziati i lavori per le strisce tagliafuoco.