Indiana Jones, le riprese a Siracusa: dopo la Neapolis, pronto il set del Maniace (anche in mare)

Le poche foto disponibili del primo set siciliano del nuovo capitolo della saga di Indiana Jones stanno facendo arrovellare i fans. Quanto ricreato negli spazi del Castello Maniace di Siracusa solleva, infatti, un dubbio: forse non tutta la Storia è ambientata nel 1969. L’analisi di piccoli dettagli come il vasellame e le costruzioni in legno allestite non sarebbero – per i più attenti – compatibili con il 1969. Forse un flashback, una parentesi indietro nel tempo per un qualche appiglio narrativo tra due epoche differenti. Un piccolo mistero che finisce per aumentare l’attesa per l’uscita del quinto episodio delle avventure di Indiana Jones.
La foto scattata con un drone regolarmente autorizzato al sorvolo, mostra poi nell’affaccio a mare lato porto Grande del maniero siracusano – ben nascoste per le riprese – le macchine per esplosioni controllate. Proprio nello specchio acqueo del Maniace, infatti, sono previste delle riprese di quello che, magari, potrebbe rivelarsi nella finzione cinematografica un antico assedio ad un immaginario luogo. Domani, giorno di riprese al Castello, i curiosi che riusciranno ad appostarsi in luoghi favorevoli, potranno notare proprio degli effetti come fumosità e colpi di armi da fuoco.
Intanto, dalle 6 di questa mattina e fino alle 23 di domani sera istituito il divieto di transito e sosta (con rimozione) in piazza Federico di Svevia, slargo di accesso al Castello Maniace. Divieto di sosta e rimozione coatta anche nell’adiacente via Abela.
In banchina 1 al Porto Grande la mostruosa macchina della logistica per le riprese del film a Siracusa: camion tecnici, mezzi di appoggio, van, moduli e tendoni. Per trasportare tutte le persone coinvolte nelle riprese, autorizzato il libero transito in Ortigia di 15 minibus della produzione, la Eagle Pictures.
Oggi, intanto, continuano le riprese all’Orecchio di Dionisio, nella inaccessibile area archeologica della Neapolis. “In questi giorni Siracusa è il cuore di una grandiosa produzione cinematografica che sta impegnando centinaia di persone e attori di fama assoluta per un film che sarà visto dal pubblico di tutto il mondo. Questo evento mi riempie di orgoglio ed è di portata storica”, gongola il sindaco Francesco Italia. “Le riprese interesseranno due dei siti più visitati e apprezzati e ciò può diventare occasione per un ulteriore rilancio e consolidamento dell’immagine di città d’arte. Per un film che è destinato a essere trasmesso a lungo anche nei canali televisivi, il successo in termini di visibilità per la città è assicurato e sarà duraturo negli anni. Altrettanto importanti saranno le ricadute economiche immediate e future, confermando come Siracusa abbia in sé potenzialità che aspettano solo di essere valorizzate per un nuovo sviluppo fondato sulla sostenibilità”.