La brutale uccisione della cagnolina Timida, Burti: “Comune si costituisca parte civile”

La tragica vicenda della cagnolina di quartiere Timida, brutalmente uccisa lo scorso aprile, è al centro di una mozione firmata dal consigliere di Forza Italia Cosimo Burti. Per quel triste episodio, tre persone sono state rinviate a giudizio.
Nel documento, il consigliere chiede innanzitutto che il Comune di Siracusa si costituisca parte civile nel processo, ritenendo necessario un segnale istituzionale forte, a tutela della sensibilità collettiva ferita dai fatti di aprile. La mozione invita poi l’amministrazione a rafforzare la tutela degli animali di quartiere, aggiornando e potenziando le procedure di monitoraggio e protezione previste dalla normativa, così come i controlli sul territorio, da intensificare anche attraverso il coinvolgimento della Polizia Municipale.
Burti propone inoltre di incrementare la videosorveglianza nelle aree in cui si registrano con maggiore frequenza episodi di violenza o abbandono, prevenendo così nuovi atti di crudeltà. E chiede, infine, che il Comune promuova campagne di sensibilizzazione nei quartieri e nelle scuole, per diffondere il valore del rispetto verso gli animali e riconoscere il ruolo prezioso svolto da residenti e associazioni che si prendono cura delle colonie e dei cani stanziali.
Solo così un episodio di brutale violenza può trasformarsi in un’occasione per rafforzare la cultura del rispetto e della sensibilità animalista a Siracusa. La mozione dovrà ora passare dall’esame, e dal voto, dell’Aula.