La morte di Eligia Ardita: ergastolo per Christian Leonardi

Ergastolo per Christian Leonardi. È la sentenza emessa dalla Corte d’Assise del Tribunale di Siracusa nel primo pomeriggio. Al termine del processo di primo grado, l’imputato è stato riconosciuto colpevole del reato di omicidio della moglie Eligia Ardita. Non era presente in aula al momento della lettura della sentenza, come già avvenuto in occasione delle ultime udienze.
Soddisfatto il pm Scavone e gli avvocati di parte civile. “Ergastolo! La vità è un diritto inviolabile. Adesso Eligia e Giulia possono riposare in pace!””, scrive su facebook la sorella di Eligia, Luisa Ardita.
L’infermiera siracusana venne uccisa il 19 gennaio del 2015. Era all’ottavo mese di gravidanza. Le prime fasi delle indagini puntarono sui soccorsi poi, dopo otto mesi, la confessione del marito. Una confessione da lì a poco ritrattata perché sarebbe avvenuta “sotto pressione”. E l’inizio di una storia processuale che conosce oggi una sua verità, con la sentenza di primo grado e la condanna all’ergastolo con isolamento diurno per tre mesi.Dovrà pagare anche le spese legali e processuali e risarcire le parti civili: 100mila euro ciascuno per i genitori, 50 mila euro a ciascuno dei fratelli.