“La nuova era della medicina trasfusionale”: focus al ventesimo incontro di aggiornamento dell’Avis

“La nuova era della medicina trasfusionale: tra dinamica demografica, innovazione tecnologica e sfide organizzative”. E’ il tema del ventesimo appuntamento di aggiornamento annuale dell’Avis comunale, che si è svolto nei giorni scorsi all’Urban Center di Siracusa.
Una giornata di confronto e approfondimento su temi attuali e cruciali per il futuro del sistema trasfusionale tra associazionismo, istituzioni sanitarie, professionisti e il mondo della ricerca. Hanno aperto i lavori il Presidente dell’avis comunale Amm. Tedone, la Presidente provinciale dott.ssa Pretalito , il direttore sanitario dell’ASP dott. Madonia e il Presidente regionale Avis avv. Calafiore. Il tavolo dei relatori, moderato dalla dott.ssa Maria Carmela Pagano e dal dott. Dario Genovese ha visto l’alternarsi di esperti che hanno discusso di sicurezza, qualità e sostenibilità del sistema sangue in Italia. . Ha aperto i lavori la dottoressa Maria Luisa Ventura con una chiara disamina sui numeri in Sicilia, a seguire il dottor Marletta ha inserito nel dibattito quello che è risultato essere il tema centrale durante l’incontro : l’entrata in vigore del regolamento europeo sulle SOHO nelle udr , appuntamento a giugno 2027 spiegato e commentato dai successivi relatori i dottori Spedale, Costantino, Di Raimondo e De Angelis. La Raja, sempre legato alla direttiva sulle SOHO, ha introdotto il tema dell’intelligenza artificiale nella donazione del sangue, tecnicamente illustrato dall’ingegnere Cannemi e socialmente raccontato dal professore Pira , ha chiuso gli interventi il dottor Alessi illustrando l’indispensabile analisi dei rischi necessaria per gestire una unità di raccolta sangue.
Tra i relatori, la dott.ssa Elisa Donato : La ricercatrice di Grotte (AG) svolge attualmente la sua attività presso la Croce Rossa Tedesca (DRK) – Servizio di Donazione di Sangue a Francoforte sul Meno e opera nel Dipartimento per la Terapia Cellulare del Servizio Trasfusionale della stessa DRK; La studiosa è intervenuta nella prima sessione della mattinata con una relazione dal titolo “Effetti della donazione di sangue sulle cellule staminali emopoietiche” sintesi di uno studio, ancora in corso, del Francis Crick institute di Londra e alcune università tedesche e spagnole . L’intervento ha mirato a chiarire come l’atto della donazione influisca sulla biologia delle cellule “madri” del sangue, quelle responsabili della rigenerazione continua di globuli rossi, bianchi e piastrine. La comprensione di questi meccanismi è essenziale per garantire protocolli sempre più sicuri .
Occasione anche per ringraziare gli oltre 5 mila donatori siracusani, “che credono profondamente nella vita, nella solidarietà e nella libertà del dono”.