La Siracusa del futuro: ecco i progetti che vogliono cambiare il volto di Mazzarona, Grottasanta e Borgata

Oltre 17 milioni di euro per la Siracusa del futuro. Nuovi spazi pubblici, piazze, arredo urbano, parchi per skateboard e parkour, stazioni lungo la ciclabile, orti pubblici: questo attraverso 8 interventi da realizzare in 24 mesi dall’apertura dei cantieri.
Se non dovessero insorgere problemi di natura burocratica, nel giro di 4 mesi il Comune di Siracusa potrebbe “incassare” la somma deliberata dal Cipe (13 milioni) a cui aggiungere i 4,5 di finanziamento pubblico. Il tempo tecnico di espletare le varie procedure di gara e nel 2018 dovrebbero aprire i primi cantieri.
Forse può sembrare un eccesso di ottimismo. Ma le somme ci sono, i progetti anche (quasi tutti esecutivi). Serve adesso una prova di rapidità amministrativo-gestionale anche da parte dei vari uffici pubblici coinvolti perchè il “futuro” diventi realtà.
Lo abbiamo visto in anteprima e lo presentiamo con le tavole dei progetti ed i primi render che interessano Borgata, Mazzarona e Grottasanta. Dalla riqualificazione urbana di via Tisia e via Pitia all’ampliamento della pista ciclabile tra via Agatocle e piazza Euripide; dal nuovo volto dello Sbarcadero Santa Lucia e del porto piccolo alla rinnovata via Piave; dalla creazione di un grande parco costiero alla Mazzarona, alle spalle della chiesa di San Corrado Confalonieri alla riqualificazione di via Crispi. Ecco come vuole essere la Siracusa futura.