L'ambasciatore dell'Ucraina in visita a Siracusa: "Rapporti commerciali da rafforzare"

“Rivolgo al popolo ucraino, in questo momento attraversato da gravissime tensioni e violenze, la solidarietà e di tutta la città augurando una rapida conclusione degli scontri”.
Con queste parole, il sindaco Giancarlo Garozzo, ha ricevuto stamattina a palazzo Vermexio l’ambasciatore dell’Ucraina in Italia, Yevhen Perelygin, che stasera conclude a Siracusa un giro nei principali centri della Sicilia orientale. Il diplomatico era accompagnato dalla moglie, Olena Perelygina, dal primo segretario di ambasciata, Yevhen Shkvyra, da Yuliya Pynnichenko, presidente dell’associazione italo-ucraina “Nuovi confini”, e dalla rappresentante a Siracusa Olena Vozyan. Il sindaco era accompagnato dal vice, Francesco Italia, e dal capo di gabinetto, Giovanni Cafeo.
L’ambasciatore ha detto di essere venuto in Sicilia per rafforzare i rapporti commerciali tra il suo Paese e l’Italia, per promuove l’Ucraina tra gli studenti nell’ambito del progetto Erasmus e per raccogliere la disponibilità dei comuni a sostenere attività di integrazione rivolte ai suoi connazionali presenti in Italia. Poi ha aggiunto di avere accarezzato sin da giovane il sogno di visitare Siracusa perché è un estimatore delle cultura greca e ne ha conosciuto la grandezza nel mondo classico.
L’ambasciatore Perelygin ha detto inoltre di volere promuovere un gemellaggio tra Siracusa e una città ucraina, progetto questo condiviso dal sindaco Garozzo che si è detto pronto a qualsiasi forma di collaborazione in campo commerciale turistico e di sostegno all’integrazione dei cittadini ucraini. Una parte dell’incontro è stata dedicata agli aspetti amministrativi. Il diplomatico ha detto di essere interessato a studiare l’autonomia siciliana e ha fatto molte domande sui rapporti tra di diversi livelli di governo, anche in riferimento alla gestione dei beni culturali, e sui cambiamento introdotti dalla cancellazione delle province regionali.
Il vice sindaco Italia ha illustrato i punti di forza dell’offerta turistica siracusana e ha proposto di lavorare alla realizzazione di pacchetti in vista dell’Expo del 2015 per portare a Siracusa i visitatori ucraini interessati, oltre che al patrimonio storico-artistico e ambientale, agli itinerari enogastronomici.