Largo Russo affoga sotto la spazzatura: 12 multe in poche ore, sporcaccioni in trasferta

Le immagini della spazzatura ammucchiata attorno ai carrellati su strada di largo Luciano Russo, a Siracusa, hanno animato un dibattito vivace sui social, nelle ultime ore. Ed hanno prodotto anche qualche risultato concreto. Sono stati intensificati i controlli da parte del Nucleo Ambientale della Polizia Municipale che già teneva sotto controllo la situazione. E in 12 sono stati sanzionati per abbandono di rifiuti. Multa da 100 euro con abbinata verifica della posizione Tari: iscritti o sconosciuti all’anagrafe tributaria comunale? Gli esiti nei prossimi giorni.
Ma intanto viene fuori un dato interessante. La stragrande maggioranza dei multati non abita nelle case Cipe di largo Russo. Arrivano da vie limitrofe e persino da altri quartieri e per smaltire la loro spazzatura – rigorosamente non differenziata – hanno “scelto” quell’area dove i sacchetti si accumulano senza continuità.
I controlli continuano ma è una battaglia. Gli “abbandonatori” seriali puntano in particolare sulle ore notturne motivo per cui si stanno attivando le procedure per installare diverse fototrappole, tutte puntate su quello spazio di largo Russo divenuto discarica.
In contemporanea, si ragiona su come eliminare dalla strada la presenza di questi carrellati e cassonetti che “invitano” all’abbandono di rifiuti. Andrebbero posizionati all’interno dello spazio condominiale delle palazzine Cipe. C’è un problema di sicurezza, però. A quelle case si accede da un solo accesso che funge da ingresso/uscita e ridurre lo spazio di manovra disponibile posizionando lì i carrellati non garantirebbe la necessaria sicurezza in caso di necessità o emergenza. Il Comune, proprietario delle palazzine, potrebbe valutare di aprire un nuovo varco. Soluzione allo studio.