Linea dura contro chi sporca, minacce social al sindaco di Pachino. La solidarietà della politica
Linea dura contro chi abbandona spazzatura a Pachino. Subito applicate le nuove norme nazionali, con denuncia penale e sospensione della patente oltre ad una maximulta. Una volontà di ripristinare regole e decoro che non piace a tutti. Al punto che, nei giorni scorsi, è stato pubblicato un video sui social con insulti e minacce all’indirizzo del sindaco Giuseppe Gambuzza. “Ci sono momenti in cui mi viene voglia di mollare, ma quando vedo persone maleducate come questo signore mi ricarico. Perché voglio tentare di cambiare la mia città. Spero che chi di dovere intervenga affinché gli venga dato ciò che merita”, commenta il primo cittadino che ha segnalato l’accaduto.
Diverse le attestazioni di solidarietà. Il deputato regionale di Forza Italia, Riccardo Gennuso, condanna l’accaduto. E rivolgendosi a Gambuzza, amico personale oltre che esponente dello stesso partito, lo invita ad andare avanti per la linea del decoro: “hai tutto il mio appoggio umano e personale, stai e stiamo lavorando per il bene della città e io sono e sarò sempre al tuo fianco. Chi si impegna davvero per il bene della città e della comunità si trova poi purtroppo ad affrontare momenti simili, poco piacevoli ma bisogna continuare con determinazione e con la tua perseveranza a far crescere e migliorare Pachino”.
Anche dall’opposizione, con il Pd di Pachino che invita “tutta la politica cittadina, e chi vi si muove intorno, a non dimenticare la grande responsabilità nel mantenere toni di sana contrapposizione politica, ma civili ed educati, evitando tutti, anche le istituzioni, di utilizzarli per additare chicchessia come nemico, mantenendo grande responsabilità nell’utilizzo di mezzi di comunicazione così delicati e pervasivi”.
La sindaca di Portopalo, Rachele Rocca, porta il suo sostegno all’azione del collega di Pachino. “In un momento in cui il ruolo delle istituzioni locali è sempre più esposto e delicato – scrive – è fondamentale difendere il rispetto personale e istituzionale di chi è chiamato a rappresentare la propria comunità, al di là di ogni appartenenza politica”.