Siracusa in lingua dei segni per i turisti: città smart e sempre più accessibile

Il progetto “Siracusa e Noto anche in lingua dei segni” è stato scelto dall’Organizzazione mondiale del turismo come esempio di buona pratica europea per rimarcare il rispetto dei diritti umani, l’importanza dell’accessibilità universale nel settore del turismo e aumentare la consapevolezza verso l’abbattimento delle barriere fisiche e comportamentali.
I due Comuni hanno infatti inserito, nelle ultime linee guida sul settore, il turismo accessibile per lo sviluppo e la qualità dell’offerta, nella definizione di un’ospitalità per tutti. Con l’obiettivo di accrescere la competitività del territorio collocandolo nel panorama internazionale delle destinazioni turistiche accessibili.
Il progetto sarà anche presentato mercoledì e giovedì prossimi, a San Marino, in occasione della prima conferenza sul turismo accessibile in Europa.
Nuovo aggettivo quindi per Siracusa, città smart e adesso anche accessibile.