Macchinette da gioco "clandestine", scoperte e sequestrate dalla Guardia di Finanza

Due macchinette per il gioco, non collegate alla rete statale. La Guardia di Finanza di Noto ha individuato e sequestrato gli apparecchi di intrattenimento e divertimento in un bar tabaccheria di Avola. Funzionavano con un telecomando, per spegnerle in caso di improvviso controllo da parte delle forze dell’ordine. Le Fiamme Gialle, al loro ingresso nel locale pubblico, hanno notato 4 apparecchi di intrattenimento, forniti di tutte le autorizzazioni e correttamente spenti, vista la sospensione delle sale giochi disposta con il DPCM del 14 gennaio 2021. Le Fiamme gialle, tuttavia, insospettite dal nervosismo dell’esercente, hanno approfondito il controllo, rinvenendo un’ulteriore stanza ben occultata, nella quale erano presenti due avventori intenti a giocare su due slot idonee a consentire l’esercizio del gioco a rulli virtuali, con vincite in denaro, non collegati alla rete statale. E’ scattato il sequestro anche di denaro, 240 euro e del telecomando. In questi casi la pena pecuniaria da 5 mila a 50 mila euro per ciascun apparecchio. Sanzione anche per gli avventori, che si trovavano in quel bar nonostante la “Zona Rossa”.