Marina di Melilli, bonifica con l'impiego degli ex lavoratori Siteco

Una soluzione per bonificare il sito inquinato di Marina di Priolo. E’ l’obiettivo a cui si lavora nell’ambito di un percorso affrontato nella sede dell’assessorato regionale delle Attività produttive, con una riunione tecnica mirata ad individuare le strade giuridicamente e amministrativamente possibili, con l’impiego eventuale dei lavoratori ex Siteco. A darne notizia è il presidente della commissione Bilancio dell’Ars, Vincenzo Vinciullo. “È stato ancora una volta accertato -spiega il deputato regionale- che l’area è stata liberata da tutti i materiali che erano stati depositati abusivamente in superficie, ma è evidente che, trovandoci in una area SIN, cioè in un Sito di Interesse Nazionale, prima di essere dato in concessione, è necessario che almeno si faccia la caratterizzazione dell’area e ciò in considerazione che la legge attualmente in vigore vieta di poter dare in concessione un’area che non è stata precedentemente bonificata”. All’incontro hanno partecipato anche i rappresentanti dell’ex Asi di Siracusa. Potrebbero essere usati i fondi previsti dall’articolo 252/bis della legge 152, che prevede risorse aggiuntive per le aree che possono essere riutilizzate per intraprendere attività lavorative anche in un contesto di pubblica utilità.