Tonno rosso non tracciabile, altro maxi sequestro e multe per 5 mila euro
Maxi sequestro di circa 3,5 tonnellate di tonno rosso trasportato senza certificati e non tracciabile. È il bilancio della Capitaneria di porto di Siracusa che ha portato a termine un’altra operazione di verifica delle norme a tutela della risorsa ittica e della relativa tracciabilità, nonché al rispetto dei limiti massimi di cattura da parte dei motopesca e quindi della tutela delle risorse biologiche del mare. Si tratta del secondo maxi sequestro in poche ore: nei giorni scorsi, infatti, la Capitaneria di porto di Siracusa ha sequestrato 5 tonnellate di tonno rosso.
L’operazione è scattata nelle ore notturne quando, nel corso di diversi controlli ad automezzi isotermici che percorrevano l’arteria stradale che collega Portopalo di Capo Passero a Siracusa, il personale operante ha sorpreso due di essi intenti al trasporto di un ingente quantitativo di tonno rosso, destinato alla commercializzazione, senza la prevista documentazione di tracciabilità (eBCD). Al termine di questa attività, i conducenti dei mezzi sono stati sanzionati per un totale di 5.333,40 euro.
Il prodotto ittico, relativo a 16 esemplari di tonno rosso, per un quantitativo totale di 3.564 kg, è stato posto sotto sequestro e, dopo i rituali campionamenti da parte del personale dell’Asp, è stato dichiarato idoneo al consumo umano e quindi devoluto in beneficenza a enti caritatevoli attraverso il Banco Alimentare di Catania.
L’attività è stata condotta con il supporto dei Carabinieri di Noto.