Melilli Volley, serata di festa e gratitudine. Il presidente: “Create le basi per un grande futuro”
Le maglie autografate da tutte le giocatrici, l’album fotografico a ricordo della stagione consegnato a tutti i presenti e la foto di gruppo. Congedo finale ieri sera per giocatrici e staff tecnico di Melilli Volley durante la cena che si è tenuta a Brucoli. Un conviviale organizzato dal presidente Luigi Distefano per manifestare gratitudine e apprezzamento a chi ha contribuito, in campo e fuori, al terzo posto finale in B2, per una qualificazione ai playoff soltanto sfiorata.
Dopo le lacrime di sabato scorso a San Giovanni La Punta per la decisiva sconfitta al tiebreak con l’Alus Mascalucia (che ha totalizzato gli stessi punti delle neroverdi, qualificandosi agli spareggi per una vittoria in più) sorrisi, abbracci e pacche sulle spalle hanno cadenzato una serata di festa. Il presidente, nel corso della serata, ha ringraziato i protagonisti della stagione: l’allenatore Luca Scandurra, lo staff tecnico (Matteo Minnelli, Stefano Campisi, Egidio Emmi) e dirigenziale, sponsor, tifosi, area comunicazione e Amministrazione comunale. Presente il vicesindaco Cristina Elia (che ha seguito tutte le partite casalinghe della squadra), alla quale è stato donato un poster incorniciato della squadra.
“Il primo cittadino – ha detto Distefano – non ha fatto fatica a convincerci a installarci a Melilli. C’è stata sin da subito piena sintonia. Quest’anno, grazie anche alla collaborazione con l’Eurialo di Salvo Corso, si sono gettate le basi per un futuro importante”.
Poi è stato il momento delle giocatrici, chiamate una per una dal presidente: Claudia Di Lorenzo, Flavia Cantalanotte, Giulia Bisicchia, Gaia Natalizia, Alessia Isgrò, Giorgia Miceli, Chiara Monzio Compagnoni, Chiara Miceli, Alessia Marcello, Federica Mancino, Valeria La Mattina, Elisa Carpinteri, Raffaella Minervini (capitano) e Aurora Vescovo. A seguire anche la mascotte, la piccola Eveline, figlia del dirigente accompagnatore Paolo Scuderi
Parole di ringraziamento anche dal team manager Peppe Amato: “Le lacrime di sabato – ha detto rivolgendosi alle ragazze – devono essere lacrime di gioia perché siete delle vincenti. Avete creato entusiasmo e riempito il palazzetto, avvicinando tante bambine alla pallavolo”.