Mensa scolastica, l’azienda contro Bandiera: “Video di propaganda, sa dove sono i problemi”
“Quei video sono solo propaganda”. La società che gestisce il servizio di mensa scolastica a Siracusa, la Grande Ristorazione, risponde così alle ‘ispezioni’ dell’assessore Edy Bandiera. In due diverse scuole, l’esponente della giunta ha atteso l’arrivo dei pasti per poi pesarne le quantità servite e valutare eventuali criticità. Un’azione che ha portato anche alla contestazione di sanzioni alla ditta.
“Abbiamo sempre operato con impegno e attenzione, garantendo il benessere degli studenti nel rispetto degli accordi con la pubblica amministrazione”, rivendicano dall’azienda. “Ci rammarica – si legge nella nota – il fatto che le criticità evidenziate non derivino da verifiche strutturate e controlli accurati, ma piuttosto da visite ‘a sorpresa’ dell’assessore, in cerca di consenso politico”.
Secondo Grande Ristorazione, sarebbero state pertro condotte in violazione delle procedure previste per la costituzione delle commissioni mensa, senza alcun contraddittorio e con finalità strumentali. Pur riconoscendo le difficoltà gestionali legate all’elevato numero di pasti serviti ed alla capillare distribuzione sul territorio di Siracusa, l’azienda sottolinea di saperle affrontare con competenza e dedizione.
Infine, l’invito rivolto a Bandiera: “esamini attentamente il capitolato di gara prima di formulare giudizi affrettati sul servizio”. Una lettura approfondita – per Grande Ristorazione – chiarirebbe la reale origine dei disservizi lamentati e smaschererebbe la natura politica delle contestazioni.
Sullo sfondo c’è la gara per la nuova aggiudicazione del servizio, oggi in proroga.