Militare in servizio alla base di Augusta muore poche ore dopo il vaccino: verifiche in corso

Un militare di 43 anni, in servizio all’Arsenale di Augusta ma residente nella provincia di Catania, ha perduto la vita poche ore dopo la somministrazione del vaccino. Al momento non sarebbero emerse correlazioni e nelle comunicazioni ufficiali viene indicata, come probabile causa del decesso, un arresto cardiaco. La notizia però ha preso a girare con insistenza sulle chat degli appartenenti alla Marina Militare. Poi le prime conferme ufficiali.
Il vaccino, come da prassi, era stato somministrato lunedì mattina nei locali attrezzati dell’ospedale militare di Augusta. Rientrato a casa, ore dopo, l’uomo avrebbe accusato i primi sintomi. Pare della febbre che in serata si sarebbe fatta forte. Fino al peggioramento nottetempo e al decesso.
Fonti mediche catanesi si limitano a parlare di “verifiche in corso”. La linea, al momento, è quella della grande prudenza, evitando conclusioni affrettate. I dati medici in possesso degli organi preposti non avrebbero, in questa fase, evidenziato collegamenti diretti tra il vaccino e il decesso. La notizia ha però scosso l’ambiente.
Il procuratore capo di Siracusa, Sabrina Gambino conferma che non ci sono elementi “per legare il decesso del militare alla somministrazione del vaccino. Non possiamo dire – spiega su BlogSicilia.it – che esiste correlazione. Ci sono degli accertamenti in corso e sarà l’autopsia a stabilire quali sono state le cause della morte”.

foto archivio, ufficio stampa Marina Militare