Minaccia di morte l'ex puntandole contro la pistola: tragedia sfiorata a Melilli

Impugna una pistola, raggiunge l’abitazione della sua ex convivente e le punta contro l’arma, minacciandola di morte. E’ accaduto ieri pomeriggio a Melilli. Tragedia sfiorata, che solo l’intervento tempestivo dei carabinieri ha potuto evitare. In manette un uomo di 55 anni, che per diversi anni era stato il compagno della donna che ieri, intorno alle 13,30, sentendo suonare il campanello di casa, ha aperto la porta, trovandosi davanti quell’uomo che, in maniera fin troppo esplicita, esprimeva la volontà di farla fuori. Prima di ieri pomeriggio, secondo quanto ricostruito dai militari, l’uomo, dopo la fine della relazione, avrebbe iniziato a importunare la donna, telefonandole e controllando ogni suo spostamento, fino a quando, ieri, si sarebbe procurato una pistola a salve “Smith e Wesson 38”, priva del tappo rosso e con il caricatore di sei proiettili, calibro 7,65. Quando è arrivato davanti all’appartamento dell’ex, il 55enne avrebbe tentato di entrare in casa. La donna è riuscita a telefonare al 118. In pochi minuti i carabinieri della stazione di Melilli si trovavano sul posto. Hanno bloccato l’uomo e lo hanno ammanettato. L’arma e i proiettili sono stati sequestrati. E’ stato posto ai domiciliari.