Non c'è pace per la scuola materna di via Algeri: distrutta la targa commemorativa

Non c’è pace per il parco Robinson di via Algeri, dove ha sede peraltro una scuola materna. Dopo il raid vandalico della scorsa settimana, con piccole ruberie ma grandi danni, ancora una volta i soliti ignoti hanno avuto gioco facile nel muoversi indisturbati nell’area. Ed hanno ben pensati di mandare in frantumi la targa in marmo che ricorda l’intitolazione della scuola materna alla memoria degli eroi di Nassiriya.
Un gesto quasi sacrilego che segna la caduta libera del rispetto oltre al senso civico che ormai non pare più risiedere in questa città. Si colpisce una scuola materna, si colpisce il valore della memoria. Chi può fare questo? Riduttivo limitarsi ad indicare genericamente ragazzini o vandali. C’è una sacca, estesa e non limitata alla sola zona di via Algeri, in cui prolifera e si nutre questa nuova ignoranza. Un imperante e povero medioevo aggiornato al 2021.
“Se mi avessero dato un pugno nello stomaco mi avrebbe fatto meno male”, commentano alla riapertura i responsabili della scuola materna davanti all’ennesimo attacco che non pare, però, ridestare più di tanto quei pezzi di società civile, confinati nei salotti buoni di Ortigia.