Noto. Al mare tra le macerie e il rischio di un nuovo crollo, in barba a due divieti

Non hanno resistito alla bellissima giornata di sole, al caldo estivo e al mare cristallino. Hanno piantato in spiaggia ombrelloni e sedie e hanno fatto il bagno. Nulla di strano, se non fosse che la spiaggia interessata è quella su cui si è adagiato il muro crollato del piazzale di lido di Noto.
Due ordinanze hanno interdetto l’utilizzo di quella zona, la prima del Comune di Noto che ha bloccato l’utilizzo di una porzione del piazzale in attesa dei lavori e un’altra della Guardia Costiera che ha vieta di fruire della spiaggia e del tratto di mare antistante.
Un gruppo di bagnanti, nell’intento di fare una passeggiata, ha anche attraversato l’arenile passando sopra le macerie crollate. Un pericolo evidente che non li ha spaventati. A questo punto non si esclude che in questi giorni siano installate ulteriori barriere per evitare l’accesso al tratto di spiaggia e di mare vicini al muro crollato.
Il muro, crollato a dicembre a seguito delle forti mareggiate e dell’eccezionale maltempo che ha colpito la Sicilia, verrà presto ripristinato. A breve inizieranno i lavori ed entro il mese di luglio è fissata la scadenza per la consegna del muro che, peraltrom sostiene il piazzale di lido di Noto.