Noto. Coltello in mano, litiga con la compagna e con i carabinieri: arrestato

Arresto in flagranza dei reati di maltrattamenti in famiglia, minaccia e resistenza a pubblico ufficiale il 25enne Lino Lavacca, già noto alle forze dell’ordine per i suoi precedenti di polizia.
Erano circa le 18:00 di lunedì scorso quando proprio Lavacca ha chiamato il 112 chiedendo l’intervento di una pattuglia al fine di evitare che l’ennesima discussione con la compagna degenerasse.
Giunti sul posto, i Carabinieri hanno trovato l’uomo fuori dalla, in attesa. Alla vista dei militari, e senza motivo apparente, ha iniziato a minacciarli con un coltello da cucina tentando poi di scappare. E’ stato bloccato in poco tempo.
Per ricostruire, allora, fondamentali sono state le testimonianze della giovane compagna e dei suoi familiari. Erano mesi che la convivenza tra l’uomo e la famiglia della donna non funzionava, principalmente a causa della mancanza di un lavoro stabile e del continuo abuso di sostanze alcooliche da parte del giovane. Un abuso che già in passato aveva creato seri problemi a Lavacca che, nello scorso mese di dicembre, in due diverse occasioni, aveva aggredito fisicamente un infermiere del pronto soccorso ed una guardia giurata dell’ospedale di Noto.
Lunedì, complice qualche bicchiere di troppo, l’ennesimo episodio violento: il giovane, dopo aver discusso con la compagna e con i familiari di quest’ultima, ha iniziato ad urlare per poi impugnare un coltello da cucina, minacciando tutti i presenti in casa. Poi, forse in un momento di lucidità, è stato lui stesso a chiamare i carabinieri chiedendo di essere arrestato.
E’ stato associato presso la casa circondariale “Cavadonna” di Siracusa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.