Noto. La macchia mediterranea blocca la costruzione a Eloro di 120 villette. Esultano gli ambientalisti

Adesso c’è anche la sentenza del Tar di Catania: nella zona costiera di Eloro c’è la macchia mediterranea per cui non si possono costruire le 120 villette che erano state progettate. I giudici hanno accolto le ragioni delle associazioni ambientaliste e del Comune di Noto, a tutela di una zona boscosa estesa oltre 10 ettari.
“Gioia e soddisfazione”, commentano i rappresentanti ambientalisti al termine di una battaglia iniziata nell’agosto del 2011. Che si tolgono diversi sassolini, ricordando negli anni “misteriosi incendi” e poi “relazioni pseudoscientifiche con cui falsamente si affermava che a Eloro non esisteva la macchia mediterranea” e infine la “distruzione di una parte della zona boschiva (la macchia mediterranea per legge è assimilata al bosco, ndr) con mezzi meccanici”, riassume Fabio Morreale di Natura Sicula.
Per tutelare quel chilometro di costa ora gli ambientalisti chiedono di includere l’area di Eloro-Pizzuta nella Riserva Naturale di Vendicari.