Noto. L'eremita denunciato per furto, il legale: "fuga di notizie, violato principio di innocenza"

L’avvocato Giovanna Arminio, che difende l’eremita netino denunciato per furto, passa all’attacco. E difende innanzitutto la dignità dell’uomo, un 47enne, noto per “l’impegno profuso a favore dei poveri e degli emarginati” per poi lamentare “la violazione del principio di innocenza” da parte dei media locali rei di avere dato “per certo il fatto oggetto d’indagine”.
Come precisa l’avvocato Arminio, “il mio assistito è un eremita urbano e vive all’interno di una comunità religiosa sotto la vigilanza del vescovo diocesano. Si denuncia, inoltre, l’incomprensibile fuga di notizie riguardante il fatto oggetto d’indagine e la dovizia di particolari che l’indagato e il suo difensore hanno appreso dai giornali. Si tratta di un comportamento gravemente lesivo dei diritti difensivi, essendo, come si sa bene, la fase delle indagini segretata a tutela dell’indagato e della stessa indagine”.
Sin qui la nota inviata alle redazioni dal legale. Si specifica che quanto riportato (nel rispetto delle norme vigenti) anche da SiracusaOggi.it, proviene da fonte primaria, essendo stato tutto comunicato in via ufficiale dalle forze dell’ordine.