Nuovo ospedale di Siracusa, Nicita (Pd): “Dalla Regione rassicurazioni, ma restano nodi importanti”
Dalla Regione arrivano alcune importanti rassicurazioni sul nuovo ospedale di Siracusa, ma restano da sciogliere nodi importanti, come l’iter, le risorse complessive e lo stato di attuazione della definitiva qualificazione di II livello. A sottolinearlo è il vicepresidente del Gruppo Pd in Senato, Antonio Nicita, che ha ricevuto risposta dall’assessora alla Salute, Daniela Faraoni, all’interrogazione da lui presentata alla Commissione bicamerale per il contrasto agli svantaggi dell’insularità, in merito alla proposta di nuovo piano della rete ospedaliera circolata nei mesi scorsi.
In particolare, l’assessora precisa che “la proposta di rimodulazione della rete ospedaliera dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Siracusa prevede un potenziamento di tutta l’offerta sanitaria ospedaliera; la dotazione di posti letto prevede un aumento sia per i posti letto per acuti che per i posti letto post acutie passando da 630 attivi alla data del 6 luglio 2025 a 752 relativamente agli acuti, e da 114 a 118 posti letto per i post acutie. Non viene prevista alcuna riduzione dei posti letto relativamente alle discipline di ortopedia e traumatologia presso il Presidio Ospedaliero di Noto che vengono interamente confermati né rispetto alla geriatria del Presidio Ospedaliero di Lentini che viene potenziata”. Con riferimento poi ai presidi ospedalieri dell’ASP di Siracusa, si evidenzia che “ottengono un potenziamento eccezion fatta del DEA di I livello Avola-Noto di nuova istituzione che rispetto al D.A.22/2019 risulta avere n.2 posti letto in meno”. Inoltre, i presidi ospedalieri minori verrebbero dotati “di nuove discipline e di posti letto e di servizi (cardiologia, oncologia, gastroenterologia, ginecologia, ortopedia, oculistica e otorinolaringoiatria)”. Con riferimento al quesito sui posti letto di terapia semi-intensiva, si specifica che “sono stati considerati all’interno delle unità operative di area così come previsto dall’articolo 2 del DLgs 19 maggio 2020 n.34”. Infine, in relazione al nuovo ospedale di Siracusa, “si è inoltre previsto al fine di garantire la popolazione nella fascia sud-meridionale dell’isola la creazione di un DEA di II livello con la realizzazione del nuovo complesso ospedaliero presso la città di Siracusa con una dotazione di posti letto pari a n.438 prevedendo inoltre l’attivazione delle discipline necessarie per la classificazione come DEA di II livello ed in particolare saranno previste le seguenti nuove discipline: cardiochirurgia, chirurgia maxillo-facciale, chirurgia pediatrica, chirurgia plastica, chirurgia toracica, neurochirurgia”.
Nel prendere atto di tali precisazioni, il senatore Nicita sottolinea l’esigenza di chiedere all’Assessora ulteriori chiarimenti sui nodi che restano da sciogliere, in particolare quali garanzie possono essere oggi assicurate in merito all’ “l’attivazione delle discipline necessarie per la classificazione come DEA di II livello”, alla disponibilità delle risorse totali e al cronoprogramma menzionato per il nuovo Ospedale di Siracusa. “Inoltre, si chiederanno chiarimenti in merito ai meccanismi relativi alla inclusione dei posti letto di terapia semi-intensiva all’interno delle unità operative di area ai sensi dell’articolo 2 del DLgs 19 maggio 2020 n.34, nonché in relazione alla richiesta, da tempo avanzata, in merito alla classificazione dell’Ospedale di Lentini con DEA I livello”, conclude.