Nuovo ospedale di Siracusa, scaduto il mandato del commissario. Si teme lungo stop

E’ scaduto lo scorso 6 novembre il mandato di commissario straordinario per la costruzione del nuovo ospedale di Siracusa. Un anno fa l’ultima proroga, sempre al prefetto di Siracusa Giusi Scaduto. Non è escluso che possa arrivarne una ulteriore ma bisogna attendere le mosse della Presidenza del Consiglio dei Ministri. A febbraio era stato presentato da Paolo Ficara un emendamento che prevedesse la proroga, motivata dalla complessità degli atti da compiere per arrivare alla realizzazione dell’ospedale. Ma quella richiesta non ebbe alcuna sponda a Roma, finendo nel cassetto.
Intanto queste settimane di attesa di una proroga che apparirebbe, a ragion veduta, logica e auspicabile, finiscono per rallentare le già non semplici procedure che dovrebbero portare alla posa della prima pietra del nuovo nosocomio, una struttura Dea di II livello, il massimo dell’offerta sanitaria secondo la rete regionale. Una volta partiti i lavori, dovrebbero essere completati in 36 mesi, secondo il cronoprogramma che accompagna l’idea progettuale che ha vinto il concorso internazionale di idee. A firmarlo un raggruppamento temporaneo di imprese, con capofila lo Studio Plicchi srl.
Proprio lo step deciso per l’avvio del concorso, come anche il già acquisito nulla osta regionale per la variante urbanistica, sono alcuni degli atti concreti resi possibili dalla struttura commissariale che può muoversi, su mandato della Presidenza del Consiglio dei Ministri, in maniera più agile tra le strettissime norme che disciplinano la realizzazione di simili strutture. Tra i passaggi tecnici messi in itinere dal commissario anche i necessari espropri nell’area individuata per la costruzione dell’ospedale, lungo la statale per Floridia, nei pressi della grande viabilità. Ecco perchè è lecito attendersi un nuovo mandato in proroga. Altrimenti tutto l’iter passa in capo all’Asp di Siracusa, con il ricorso alle ordinariamente lunghe prassi burocratiche che caratterizzano le grandi opere siciliane.
Ad ottenere l’applicazione del modello commissariale per l’ospedale di Siracusa, sul modello di quanto fatto a Genova per il ponte Morandi, fu la parlamenta Stefania Prestigiacomo, con un suo emendamento. Nel 2020 il primo mandato per il prefetto Giusi Scaduto, rinnovato nel novembre del 2021. Poi a febbraio 2022 la richiesta di nuova proroga, non assegnata in quella occasione.