Ordigno e minacce per Musumeci: “Grave attacco in un momento di massima difficoltà”

“Le minacce al presidente Musumeci, accompagnate a un ordigno rudimentale sul binario ferroviari nel pressi di Militello in Val di Catania, sono un grave attacco al più alto rappresentante delle Istituzioni regionali portato, in modo vile, in un momento di massima difficoltà per tutti i siciliani”.
Così il sindaco di Siracusa, Francesco Italia esprime solidarietà al governatore, a cui ignoti hanno indirizzato un biglietto di minacce, posto in un pacco con ordigno esplosivo artigianale con presunti riferimenti alle proteste anti 5G.
“Le indagini faranno il loro corso-prosegue Italia- Intanto dovere di tutti è di rispondere a queste minacce sostenendo le Istituzioni siciliane e le persone che che vi sono impegnate. Piena solidarietà al presidente Musumeci”:
Sulla stessa lunghezza d’onda l’intervento del sindaco di Melilli, Giuseppe Carta..“Il ritrovamento di un ordigno e la lettera di minacce rivolte al Presidente Musumeci-commenta il primo cittadino- ci indignano e ci preoccupano allo stesso tempo. A nome mio e di tutta l’amministrazione comunale di Melilli, esprimo vicinanza e solidarietà al Presidente Nello Musumeci e confido nel lavoro degli inquirenti”.