Pachino. Chiesto il marchio Igp anche per il "Datterino"

Le tre tipologie di pomodoro di Pachino attualmente riconosciute come Igp potrebbero diventare cinque. E’ stata inoltrata una richiesta dai dirigenti del Consorzio al Ministero per le Politiche Agricole Alimentari e Forestali per ottenere il riconoscimento di Identità Geografica Protetta anche alla varietà datterino.
Al momento le tre varietà riconosciute come Igp sono il ciliegino, il costoluto e il tondo liscio (che può essere a frutto singolo o a grappolo). “Abbiamo richiesto al Ministero di inserire anche le tipologie plum e miniplum – spiega il Presidente Sebastiano Fortunato- per dare maggiore forza al brand Pomodoro di Pachino attraverso un prodotto ampiamente apprezzato nei mercati nazionali e internazionali”
Le tipologie ‘plum e miniplum’ ha uno stretto legame con il territorio ed hanno beneficiato anch’esse delle imprescindibili caratteristiche dello stesso. Oggi, le tipologie in questione, grazie al favore ottenuto nei mercati, hanno raggiunto una quota consistente di produzione
eguagliando la produzione delle altre tipologie di pomodoro di Pachino a marchio IGP.
Questa variazione del disciplinare di produzione tutela il prodotto legandolo alla zona di coltivazione e arricchisce la denominazione di origine garantendo il consumatore sulla provenienza del prodotto.