Pachino.Nevicata 2014: "Non vogliamo l'elemosina", per Vinciullo mancano 2,6 milioni

“Tre anni di ritardo e 2,6 milioni di euro in meno per gli agricoltori danneggiati dalla nevicata del 2015. Fuori luogo i toni trionfalistici dell’assessore Cracolici”. Il presidente della commissione Bilancio dell’Ars Vincenzo Vinciullo fornisce una chiave di lettura ben diversa da quella prospettata dalla Regione e da alcuni sindaci della zona sud della provincia dopo la notizia della convalida, da parte della Ragioneria Centrale, delle risorse per il risarcimento degli agricoltori danneggiati dalla nevicata del 31 dicembre 2014 .
“Premesso-dice Vinciullo- che all’appello mancano 2.600.000 euro, in quanto l’Assessore Cracolici, anziché ristorare gli agricoltori di Pachino e Portopalo con l’80% dei loro danni, pari a 4.6 milioni di euro, vorrebbe fare loro l’elemosina riducendo d’autorità le somme stanziate da oltre 5.6 milioni a soli 2 milioni.
All’Assessore Cracolici dico: non accettiamo elemosina né da lei né dal suo Governo. Vogliamo ciò che la Commissione Bilancio ha stanziato per gli agricoltori di Pachino, Noto e Portopalo. La invitiamo  a verificare che l’iter amministrativo sia veramente concluso e nel fare questo restituisca agli agricoltori di Pachino, Noto e Portopalo ciò che è loro dovuto.
È da osservare che- conclude Vinciullo, a fronte di 5.6 milioni stanziati a suo tempo, i danni riconosciuti risarcibili ammontano a 4.6 milioni e non a 2 milioni”.