Pachino. Sos Agricoltura: l'assessore Caleca rassicura i produttori. "Soldi subito"

C’era attesa per l’incontro di questo pomeriggio al Palmento Rudinì di Pachino. L’assessore regionale all’agricoltura, Nino Caleca, è tornato nella zona sud della provincia di Siracusa pochi giorni dopo la sua visita alle aziende agricole messe in ginocchio dal maltempo che ha caratterizzato l’inizio dell’anno. La riunione odierna, convocata settimane prima dell’emergenza, doveva essere incentrata esclusivamente sulla “Programmazione comunitaria 2014 – 20120, un’opportunità di sviluppo per la Sicilia”. Ma è inevitabilmente stata occasione per tornare sulla dichiarazione dello stato di calamità e le prospettive nell’immediato per aiutare produttori e operatori del vitale settore dell’economia siracusana.
Al tavolo con l’assessore Caleca anche il sindaco di Pachino, Roberto Bruno, e il presidente della commissione Attività Produttive, Bruno Marziano. Presenti anche diversi dirigenti dell’assessorato. Il primo cittadino di Pachino ha ricordato come sia stata “compromessa l’80% della struttura produttiva, che non ha risparmiato neanche la vicina Portopalo, Noto e Rosolini. Chiediamo la possibilità – ha spiegato Bruno – di verificare se esistono residui di
fondo del Piano di Sviluppo Rurale precedente per potere così intervenire tempestivamente”. In alternativa, il sindaco ha ipotizzato la possibilità di verificare l’attivazione di fondi di solidarietà nazionale e regionale.
Alle sollecitazioni di Pachino ha risposto l’assessore regionale non chiudendo la porta all’ottimismo. “Sto facendo il massimo per cercare di dare immediato ristoro a chi ha subito danni. Daremo dimostrazione di vicinanza a chi ha sofferto. Già lunedì porterò in giunta relazione tecnica dei miei uffici, che stanno quantificando i danni. Arriverà la dichiarazione dello stato di calamità. Poi avvieremo un tavolo con i produttori – ha proseguito Caleca – per stabilire come assicurare contributi a chi ha subito danni”. I fondi disponibili sarebbero quelli dell’articolo 1 della legge 25 del 2011. “Appena i miei uffici avranno completato la quantificazione, pagheremo immediatamente i danni. E’ un impegno concreto”, ha ripetuto Caleca.
I produttori di Pachino adesso attendono con trepidazione i fatti perchè la produzione della stagione è, in molti casi, totalmente saltata.