Pachino. Spedizione punitiva contro un 23enne: denunciati giovanissimi violenti, aggressione in via Oristano

Una vera e propria spedizione punitiva nei confronti di un giovane. Una situazione di violenza poi ulteriormente degenerata, per via dell’intervento di parenti della vittima, intervenuti per salvaguardare l’incolumità del ragazzo.

Continue le condotte violente di due giovani pachinesi di 21 e 19 anni, denunciati per lesioni aggravate e premeditate. Un trentenne è, invece, stato denunciato per minaccia e danneggiamento. I poliziotti del commissariato di Pachino hanno ricostruito una vicenda che si è verificata il 22 maggio scorso, quando gli agenti sono intervenuti in via Oristano, nella zona Tre Colli, per la segnalazione di una persona ferita. Una volta sul posto, i poliziotti non avevano rinvenuto alcun ferito, apprendendo che il giovane, di 23 anni, era stato condotto all’ospedale di Avola a causa di lesioni subite durante un’aggressione posta in essere da un gruppo di suoi coetanei. Gli investigatori hanno avviato le indagini del caso, sentendo anche, in ospedale, la sera stessa,  parenti del ferito,  coinvolti nell’aggressione per difendere il proprio familiare..
La ricostruzione dei fatti- secondo quanto spiega la questura- rappresenta “inoppugnabilmente, quale possa essere il livello di spregiudicatezza del comportamento dei denunciati, tutti di giovane età”. Si sarebbe trattato di una spedizione punitiva. Analoga condotta violenta veniva posta in essere anche in danno degli altri due giovani intervenuti sul posto, non solo per salvaguardare l’incolumità del proprio parente, ma anche per trovare una soluzione pacifica e mettere così fine alle continue condotte violente che gli odierni indagati, in momenti diversi, hanno posto in essere nei confronti del ragazzo.