Spine e speranza, dialogo con Giovanna Alecci a Rosolini per la Festa dell’Unità di Rosolini

“In un tempo in cui i diritti delle donne vengono cancellati e la violenza di genere traccia uno scenario socio-culturale di accanimento incontrollabile nei confronti della donne, si propongono delle riflessioni che prendono il via da un dialogo con Giovanna Alecci, autrice del romanzo “Spine””. Le donne democratiche organizzano un appuntamento a Rosolini nell’ambito della Festa dell’Unità, domenica 21 settembre alle 17:00, in piazza Garibaldi. “La storia narrata nel romanzo-spiegano-  ci riporta certamente al ritratto verghiano di una Sicilia arcaica, ma essa prende spunto da fatti realmente accaduti negli anni ‘90/2000 a una donna vissuta ai margini della società, in un piccolo centro in provincia di Siracusa, e vittima di abusi e violenze perpetrati sotto il silenzio omertoso di tutta la comunità. Ancora oggi -prosegue la nota- le donne hanno bisogno di essere credute e quando si parla di violenza sia fisica sia psicologica si devono ancora abbattere le barriere del patriarcato e le disuguaglianze. A dialogare con l’autrice sarà la prof.ssa Mariagrazia Ficara. Dopo i saluti di Luciana Formica (delegata nazionale Conferenza democratiche), interverranno: la Presidente reg.del PD, comp. Esecutivo naz. Democratiche, Cleo Li Calzi, Francesca Silluzio Consigliera Comunale a Sortino (con delega nella segreteria provinciale alla Parità di genere); Alice Celeste, vicesegretaria del circolo PD di Rosolini. Seguirà dibattito”.




“Il sangue non si versa ma si dona”, appuntamento a Noto per la Giornata della Donazione

“Il sangue non si versa ma si dona”. E’ il tema di un incontro che si svolgerà sabato 20 settembre al Seminario Vescovile di Noto, con inizio alle 10:00. L’iniziativa, organizzata dall’Avis provinciale, rientra nell’ambito della Terza Giornata Regionale della Donazione.
L’Avis Provinciale di Siracusa, insieme alla sezione Avis Comunale Noto, in occasione dell’anniversario dell’assassinio mafioso del Beato magistrato Rosario Angelo Livatino, ha promosso il momento di approfondimento, con il patrocinio dell’Asp 8 di Siracusa.
Saranno presenti  Mons. Salvatore Rumeo, l’ing. Alessandro Caltagirone, Direttore
Generale dell’Asp di Siracusa, autorità civili e militari e gli esponenti delle realtà associative Regionali, Provinciali e Comunali.
Dopo le due Giornate di donazione di sangue e plasma, che si sono già svolte il 23 maggio e il 19 luglio, in concomitanza con gli anniversari delle stragi di Capaci e di quella di via D’Amelio, che causarono la morte dei giudici Giovanni Falcone, Paolo Borsellino, Francesca Morvillo e degli agenti delle scorte, l’Avis Provinciale di Siracusa, presieduta da Carmela Petralito, ha scelto No
delle vittime della mafia e promuovere la solidarietà e trasformare il ricordo di efferati omicidi in un gesto concreto di aiuto e speranza.




“Memory of the Time II: Archia”, la città come un palcoscenico a cielo aperto

Nel ventesimo anniversario del riconoscimento di Siracusa e della Necropoli Rupestre di Pantalica come Patrimonio Mondiale dell’Umanità UNESCO, nasce “Memory of the Time II: Archia”, un progetto culturale che trasforma la città in un palcoscenico a cielo aperto.
Promosso dal collettivo VAN – Verso Altre Narrazioni, con il sostegno del Comune di Siracusa, del Parco Archeologico, del Ministero della Cultura e in collaborazione con MADE Program, Omissis – Osservatorio Drammaturgico e Theatron 2.0, Archia prende il nome dal fondatore mitico della città, ma guarda al presente: performance site-specific, mostre, laboratori e recital per intrecciare memoria storica e visioni contemporanee.
«Per amare un luogo bisogna conoscerlo. Archia nasce dal desiderio di trasformare la memoria in azione artistica, restituendola alla comunità», spiega Andrea Pacelli, direttore artistico del progetto.
Il percorso ha già preso vita con il Bellini Experience al Teatro di Akrai (29 agosto), il laboratorio di osservazione Cartografie Invisibili (3-10 settembre) e il workshop Costruire l’Invisibile curato dall’architetto Francesco Lipari (15-19 settembre), culminato in un omaggio a Italo Calvino al Museo Archeologico Paolo Orsi (20 settembre).
Il cuore della rassegna sarà il 4 e 5 ottobre, con una grande performance itinerante a Ortigia, in partenza da Palazzo Montalto, curata dal Collettivo VAN e dal regista Emiliano Bronzino: storie antiche e contemporanee si fonderanno in un unico racconto corale.
Il calendario proseguirà il 2 novembre con Memoria Viva, serata dedicata a Pier Paolo Pasolini, e dal 6 dicembre con Attraverso la Collezione, mostra fotografica dei giovani artisti del MADE Program alla Galleria Regionale di Palazzo Bellomo.
Archia è un progetto partecipativo, pensato per rafforzare il legame tra cittadinanza e patrimonio, con attenzione a inclusione giovanile, sostenibilità e destagionalizzazione culturale. Tutti gli eventi sono gratuiti e aperti anche ad artisti under 35, chiamati a contribuire con la loro creatività a una narrazione collettiva.




“Benni ad alta voce”, una serata in ricordo dell’autore recentemente scomparso

Siracusa ricorda Stefano Benni, uno degli scrittori più amati della letteratura italiana contemporanea, recentemente scomparso. Venerdì 19 settembre, alle ore 18.30, il Biblios Café di Ortigia (via del Consiglio Reginale 11) ospiterà un incontro speciale per rendere omaggio all’autore che, con la sua penna ironica e visionaria, ha saputo conquistare generazioni di lettori.
L’evento vedrà protagonisti i giornalisti Carmelo Maiorca ed Emiliano Colomasi che proporranno una selezione di poesie, racconti e brani tratti dalle opere più celebri di Benni. In scaletta letture da raccolte come “Ballate”, “Prima o poi l’amore arriva”, “Il bar sotto il mare”, “Stranalandia” e “Comici spaventati guerrieri”.
Benni, con la sua prosa surreale e satirica, è stato molto più che un narratore: poeta, drammaturgo, autore satirico e giornalista, ha saputo intrecciare fantasia e denuncia sociale, leggerezza e profondità, creando un universo letterario unico. I suoi libri hanno accompagnato la crescita culturale e civile del Paese, mescolando fiaba e critica, ironia e malinconia.
Sarà un’occasione per rileggere le parole di Benni e per ritrovare, attraverso la voce dei lettori, quello sguardo ironico e disincantato con cui l’autore ha raccontato il mondo. L’ingresso all’evento è libero e aperto a tutti.




Addio Leggenda, ci ha lasciati Enzo Augello. Era il portiere degli scudetti dell’Ortigia

Siracusa e il mondo dello sport italiano piangono la scomparsa di Enzo Augello, autentica leggenda della pallamano italiana. Fu il portiere degli scudetti dell’Ortigia, ex portiere della nazionale, uomo di passione innamorato di Siracusa e dei siracusani. Aveva 63 anni ed ha combattuto con coraggio e dignità una difficile battaglia con la malattia.
Enzo Augello era nato a Roma nel gennaio del 1962. Iniziò a praticare la pallamano giovanissimo, già negli anni ’70. Debuttò in Serie A1 con l’HC Roma nel 1978, a soli 16 anni, diventando uno dei portieri più giovani di sempre ad affrontare il massimo campionato.
Proseguì la sua carriera con Cassano Magnago, Scafati (dove vinse il primo scudetto, il primo per una squadra del Sud) e poi in altri club, fra cui soprattutto l’Ortigia Siracusa. Carriera poi proseguita a Gaeta, Ragusa, Mazara del Vallo ed infine Albatro Siracusa.
Augello arrivò all’Ortigia nel 1986. Con la squadra siracusana visse i suoi anni migliori: tre scudetti consecutivi (1987, 1988, 1989), una Coppa Italia e la partecipazione ai quarti di finale di Coppa dei Campioni.
In totale Enzo Augello disputò 620 partite in massima serie, fra il 1976 e il 2003.
Con la nazionale italiana ha collezionato circa dieci anni di attività ad alti livelli, con 176 presenze complessive. Ha vinto la medaglia di bronzo ai Giochi del Mediterraneo di Atene nel 1991.
È stato anche premiato in alcune stagioni come miglior portiere della Serie A, ottenendo il Guerin d’Oro nel 1983 e nel 1985.
Dopo il ritiro agonistico, non si è mai allontanato dallo sport. È stato preparatore dei portieri, allenatore nei settori giovanili e tecnico di riferimento.
Da ricordare la sua presenza nello staff tecnico della Pallamano Aretusa (Siracusa).
Sebbene romano di nascita, Siracusa lo aveva adottato: qui aveva dato i suoi anni migliori come atleta, qui aveva costruito legami forti con il club, con la città, con gli sportivi locali.
La Federazione Italiana Giuoco Handball ha annunciato che sarà osservato un minuto di silenzio in tutti i campi nel fine settimana, in ricordo di Augello.
Numerosi sono i messaggi di cordoglio: dai compagni, dalle società con cui ha giocato, dagli avversari ed in modo particolare dal Circolo Canottieri Ortigia, che lo ricorda non solo come atleta titolato e amico del club, ma come un appassionato tifoso della loro squadra di pallanuoto.




Altro che waterfront Elorina, aumentate esigenze militari. Scerra: “Chiarezza sulle intenzioni”

Altro che waterfront di via Elorina e parziale smilitarizzazione della grande area dell’Aeronautica Militare. Con una modifica al bando per la riqualificazione dell’ex Idroscalo De Filippis, tramite il coinvolgimento di operatori economici privati, è diminuita la zona per l’uso civile-commerciale mentre è aumenta la porzione a servizio di esigenze militari.
Lo spiega il parlamentare del Movimento 5 Stelle, Filippo Scerra, che ha presentato oggi un’interpellanza al Ministro della Difesa per fare chiarezza. A luglio scorso, infatti, il bando di Difesa Servizi per la valorizzazione dell’area con il coinvolgimento di operatori privati, è stato modificato, riducendo l’area civile del sito.
“Vogliamo chiarezza sulle intenzioni del governo. Mancano informazioni precise, quindi non si comprende cosa stia motivando questa improvvisa necessità di rivedere il bando inserendo una ulteriore modifica. Un modo di fare che inevitabilmente genera allarme nella comunità siracusana, vista peraltro la vicinanza del sito al centro storico di Siracusa. A cosa dobbiamo prepararci?”, chiede Filippo Scerra.
Interrogativo che ha girato alla Difesa. “In un contesto internazionale delicato come quello attuale – prosegue Scerra – è fondamentale che vi siano notizie precise e trasparenti. Non si può lasciare la popolazione siracusana all’oscuro sui nuovi possibili impieghi militari dell’ex Idroscalo, un’area strategica che si trova a ridosso di un centro storico densamente popolato”.
Il bando di Difesa Servizi era già stato contestato nel 2024 con un ricorso al TAR di Catania presentato dal Comitato per la Riqualificazione e il Decoro di Siracusa insieme a Legambiente. Anche l’Associazione Anna Maria Lepik ha denunciato la modifica avvenuta nei mesi scorsi quasi in sordina.
“Da diverso tempo c’è un vivace movimento di opinione a Siracusa che chiede la parziale smilitarizzazione della grande caserma di via Elorina, privilegiando l’interesse pubblico a dare vita ad un waterfront capace di ricucire il rapporto tra la città e il suo mare. Già nel 2019, e successivamente con la visita dell’allora sottosegretario alla Difesa Giorgio Mulè nel gennaio 2022, era stato manifestato un orientamento favorevole in tal senso, ovviamente nel rispetto delle esigenze operative e logistiche dell’Aeronautica Militare”, ricorda Scerra.
Nonostante quegli impegni, la Difesa ha fornito riscontri limitati alle richieste del Comitato, per poi procedere con il bando esplorativo finalizzato alla valorizzazione privata dell’ex Idroscalo.
“È fondamentale – conclude Scerra – conoscere chiaramente, senza ambiguità, i progetti sul futuro dell’ex Idroscalo. La cittadinanza ha dimostrato con una mobilitazione straordinaria il proprio interesse a riappropriarsi dell’area per finalità civili, storiche e culturali. Il Governo deve garantire trasparenza, partecipazione e rispetto dell’interesse pubblico”.




Abbandono rifiuti, ora le sanzioni fanno paura: patente sospesa, denuncia penale e maximulta

Inutile sottolineare quali proporzioni abbia ormai assunto il fenomeno dell’abbandono di rifiuti nel siracusano. Una cattiva abitudine così diffusa e praticata da rendere urgenti provvedimenti esemplari, per cercare di riportare la situazione sotto controllo.
Il 9 agosto 2025 è stato pubblicato il Decreto Legge 116/2025 che prevede multe fino a 18mila euro per chi abbandona rifiuti non pericolosi e la denuncia penale che può portare alla reclusione per chi abbandona rifiuti pericolosi (da 1 a 5 anni; nei casi più gravi, fino a 6 anni e 6 mesi per titolari di imprese o enti), per chi brucia rifiuti e per chi crea discariche abusive. Tra le misure accessorie, la sospensione della patente di guida per chi commette reati ambientali.
Una delle prime applicazioni delle nuove misure nazionali, nel nostro territorio, riguarda Floridia. Il sindaco Marco Carianni ha rivelato che tre cittadini sono stati denunciati penalmente per abbandono di rifiuti. Nelle ore scorse, è stata chiesta alla Prefettura la sospensione delle loro patenti di guida. “Sono stati sorpresi nella loro turpe azione dalle nostre telecamere nascoste. E grazie alle indagini della nostra Polizia Municipale sono stati identificati e denunciati. Procederemo in questo modo contro tutti quelli che sporcano o violano il nostro territorio”, assicura il primo cittadino floridiano.
A Siracusa, dove da alcuni giorni sono scattati controlli quotidiani grazie al rinforzato nucleo Ambientale della Polizia Municipale, per il momento si applica ancora il dispositivo del regolamento comunale che prevede una multa di 167 euro per chi abbandona spazzatura. “Ma ci stiamo attrezzando per seguire il nuovo dispositivo nazionale. A breve con determina allineeremo tutti i sistemi, dal controllo alla sanzione. Stiamo definendo le modalità di compilazione dei verbali e le successive notifiche, in modo che non finisca vanificata l’azione di contrasto giustamente inasprita”, spiega l’assessore alla Municipale, Sergio Imbrò.
La questione è anche al centro di una mozione con primo firmatario il consigliere Leandro Marino (FI). Il punto doveva essere trattato durante la seduta consiliare di ieri sera ma è stato poi rinviato ad altra seduta. Marino sollecitava proprio l’adozione delle nuove e più stringenti misure: dalla denuncia penale alla maxi-sanzione da 18mila euro ma soprattutto la sospensione della patente.




In taxi in piena notte con 6 kg di cocaina nello zaino, arrestati due siracusani

Due persone già note alla Polizia che in piena notte stavano a bordo di un taxi, ha insospettito gli investigatori della Squadra Mobile di Siracusa. Uno dei due quarantenni, con precedenti in materia di sostanze stupefacenti, ha attirato l’attenzione degli investigatori che pertanto hanno deciso di fermare il taxi e sottoporlo ad un attento controllo. Durante la perquisizione del mezzo, sono stati così rinvenuti all’interno di uno zaino nel portabagagli, cinque panetti di cocaina, per un peso totale di 5 chilogrammi e 700 grammi. Un quantitativo che, se immesso sul mercato, avrebbe fruttato al dettaglio oltre 600.000 euro.
I due sono stati arrestai per traffico di sostanze stupefacenti e condotti presso la casa circondariale di Cavadonna.
La loro posizione è al vaglio dell’Autorità Giudiziaria.




Liste d’attesa, piano straordinario per anticipare i tempi: sms dell’Asp a 10 mila utenti

Piano straordinario dell’Asp per ridurre i tempi di attesa per gli utenti le cui prenotazioni sanitarie superano i cosiddetti tempi di garanzia rispetto al codice assegnato. Da domani circa 10 mila utenti della provincia di Siracusa saranno progressivamente raggiunti da messaggi dell’azienda sanitaria provinciale, con cui saranno invitati a cliccare su un link per anticipare la prestazione prenotata.  Il progetto ha previsto l’attivazione di agende aggiuntive per le diverse branche dove più lunghi risultano ancora oggi i tempi di attesa e fasce orarie di servizio prolungate. Gli utenti interessati a partire da oggi riceveranno sms, e-mail e notifiche sull’App IO per facilitare la comunicazione e offrire la possibilità di anticipare le prenotazioni disponibili. In questo modo si intende ridurre le liste di attesa e garantire un accesso più rapido ai servizi sanitari.
Nel messaggio saranno contenute tutte le informazioni necessarie e un link diretto al portale dedicato, al quale l’utente dovrà accedere con un semplice click.“Con questa iniziativa rafforziamo il nostro impegno nel venire incontro ai bisogni dei cittadini, offrendo strumenti innovativi e tempestivi per rendere più semplice e veloce l’accesso alle prestazioni sanitarie. È un passo importante per avvicinare ancora di più l’Azienda ai bisogni reali delle persone e ridurre i tempi di attesa”, dichiara il direttore generale dell’ASP di Siracusa Alessandro Caltagirone.All’interno del link il cittadino potrà confermare la disponibilità ad essere ricontattato per anticipare la prenotazione e sarà richiamato con la proposta e la data di anticipo. Nel caso in cui la prenotazione non serva più è possibile disdire velocemente liberando uno slot per un altro cittadino.
Sapere prima chi è disponibile ad anticipare permetterà all’Azienda di garantire più prestazioni e migliorare i propri servizi. È un gesto semplice che riduce i tempi per tutti i cittadini.

 




Cani avvelenati, mozione in consiglio comunale: “Telecamere e guardie zoofile contro questo scempio”

Approderà in consiglio comunale domani la mozione presentata lo scorso mese dal consigliere comunale Matteo Melfi per porre un argine all’emergenza avvelenamenti di cani e gatti nel territorio cittadino. L’ultimo caso, per fortuna senza conseguenze gravi, si è verificato nei giorni scorsi al Doggy Park di viale Scala Greca, all’interno del quale sono state rinvenute delle bustine di topicida il cui contenuto era sbriciolato. A scoprirne la presenza è stato un volontario. Una cagnolina ha anche accusato un malore, dopo essere entrata fortuitamente in contatto con il veleno. L’amministrazione comunale, con il settore Igiene Urbana guidato dall’assessore Luciano Aloschi, ha chiuso per qualche giorno l’area per le operazioni di bonifica e i controlli di sicurezza necessari. Il mese scorso diversi cani sono morti avvelenati, una vera e propria strage nella zona della Pizzuta mentre resta impressa nella memoria la barbarie esercitata sui cani di Lido Sacramento, con l’uccisione di Timida, a cui è seguita un’ondata di sdegno e mobilitazioni popolari in città. La mozione di Melfi sarà sottoposta al consiglio comunale nel corso della seduta di domattina, con inizio alle 10:00. “Negli ultimi mesi- ha ricordato il consigliere – si sono moltiplicati gli episodi di bocconi avvelenati che hanno causato sofferenza e morte a numerosi animali d’affezione e non solo. Un fenomeno allarmante che mette a rischio non solo la vita degli animali ma anche la sicurezza e la tranquillità dei cittadini.
È un problema che non possiamo più ignorare – dichiara
ancora Matteo Melfi –. La tutela degli animali e la sicurezza di tutti noi devono essere una priorità per l’Amministrazione Comunale”. La mozione mira, tra le altre attività, ad istituire un Corpo di Guardia Zoofila e ad installare sistemi di videosorveglianza nelle aree più a rischio. L’idea è anche quella di collaborare attivamente con le forze dell’ordine e le associazioni animaliste e di garantire, anche modificano lo statuto comunale, un impegno “concreto e duraturo nella tutela degli animali. “Significa- fa notare Melfianche difendere i valori di civiltà e rispetto che devono caratterizzare una comunità responsabile».
Intanto sono state aperte le iscrizioni ai corsi di formazione per diventare guardia zoofila dell’Organizzazione internazionale protezione animali (OIPA). Le guardie zoofile volontarie Oipa rivestono la qualifica di pubblici ufficiali, agenti di polizia amministrativa e, nei casi previsti, di polizia giudiziaria.