Siracusa. Parco Robinson Bosco Minniti al buio, 15mila euro per il relamping a gennaio

Anche il parco Robinson di Bosco Minniti è rimasto al buio, a causa dell’odioso prolifera dei furti di cavi in rame. Reperite le risorse per l’intervento, pronto già ad agosto ma solo reso possibile da una burocrazia non sempre agile. Attingendo ai residui di un capitolo del bilancio comunale dedicato alla manutenzione parchi Robinson, è stato possibile sbloccare i poco più di 15.000 euro utili all’affidamento dei lavori per il relamping delle torri faro del Parco Robinson.
Si interverrà nei primi giorni di gennaio 2022, per sostituire tutti i 32 corpi illuminanti della 4 torri faro (oggi alogeni) con altrettanti fari a led “ottenendo l’obiettivo di riaccendere le luci, far rivivere il parco anche nelle ore serali e insieme al risparmio energetico, permettere all’impianto esistente, più volte danneggiato, di reggere il carico di tutti i fari contemporaneamente compresi quelli che fino a ieri erano dovuti rimanere spenti”, spiega l’assessore Carlo Gradenigo. “Un piccolo passo verso il rilancio di un’area verde che negli ultimi mesi ha ricominciato a vivere grazie anche agli interventi sul verde operati dalla ditta e all’attenzione che questa ha posto sul parco”, il suo pensiero.




Siracusa. Tari, sorpresa aumenti nel conguaglio? Il Comune lo esclude: “Decremento del 5,5%”

In arrivo il conguaglio Tari a Siracusa e partono le proteste da parte di cittadini che ritengono di dover pagare cifre più alte rispetto all’anno scorso.

L’assessore comunale ai Tributi, Pierpaolo Coppa esclude che ci siano stati aumenti e ricorda come, al contrario, si sarebbe registrato un decremento del -5,5 per cento, come emerge dall’indagine annuale  Rifiuti Urbani di Cittadinanzattiva.

L’associazione parla di una media di 418 euro per Siracusa. Certamente in Sicilia si continua a pagare di più rispetto al resto d’Italia. La media nazionale è di 312 euro.

A Siracusa, dunque, si paga meno rispetto a Catania (504 euro) e meno anche rispetto ad Agrigento e Messina, rispettivamente con 428 e 422 euro. Siracusa paga quasi quanto Trapani, invece. Va evidenziato anche come il tributo più economico in Sicilia si registri ad Enna con 254 euro .

 




Il maestro puparo siracusano Daniel Mauceri tra le eccellenze artigianali europee

La Michelangelo Foundation for Creativity and Craftsmanship ha scelto il maestro puparo siracusano Daniel Mauceri. Sarà lui a rappresentare l’Opera dei Pupi tra le maestranze artigianali d’eccellenza in Europa. L’antica arte pupara siciliana, con le sue peculiarità siracusane come la lavorazione della cartapesta, sarà inclusa nella Homo Faber Guide, che raccoglie e traccia per ogni Paese i nomi degli artigiani e i luoghi dove ancora risiedono forme creative tradizionali che resistono alla velocità del tempo grazie alla capacità di sapersi reinterpretare.
«Sono contento e orgoglioso di poter rappresentare la tradizione pupara siciliana nella selezione Homo Faber. Mi adopererò sempre affinché da qui i paladini dell’Opera dei Pupi possano arrivare ovunque», dichiara l’artista siracusano.
La Michelangelo Foundation è un’organizzazione internazionale senza fine di lucro la cui missione è valorizzare e preservare i mestieri d’arte, rinforzandone i legami con il mondo del design. Essa sostiene gli eccezionali maestri d’arte che, in tutta Europa, impiegano al meglio questa dote e che, avvalendosi di antiche tradizioni, conoscenze e competenze, realizzano oggetti che mantengono immutato il loro valore nel tempo. Ognuno dei maestri d’arte scelti rappresenta l’eccellenza nei rispettivi campi e la selezione avviene tramite i criteri identificati dal gruppo di ricercatori che ha identificato i concetti che sono alla base dei mestieri d’arte: autenticità, competenza, artigianalità, creatività, innovazione, interpretazione, originalità e talento. Gli artisti selezionati sono
rappresentati da un Cultural Council, a cui è affidato il monitoraggio del livello qualitativo delle loro
opere. Per maggiori info: www.michelangelofoundation.org
Maestro Puparo da tre generazioni, Daniel Mauceri realizza i suoi Pupi siciliani nel laboratorio di via della Giudecca 17 nell’isola di Ortigia, Siracusa. Dall’arte pupara e dalla tecnica della lavorazione in cartapesta
ereditata dal nonno, Alfredo Vaccaro, ha ampliato l’ambito delle sue creazioni ai monili e alle statue sacre. Le sue creazioni sono arrivate da Ortigia in tutto il mondo.




Videodocumentario “Le Pietre di Melilli”, venerdì la presentazione in basilica San Sebastiano

Continua il viaggio che svela i tesori nascosti della Sicilia, narrandone la storia e il cuore pulsante di arte e cultura attraverso la formula del video documentario culturale e musicale. Un nuovo racconto tra immagini, musica e territorio conduce ora lo spettatore alla scoperta di Melilli. Venerdì 10 dicembre, alle ore 18.00, nella Basilica di San Sebastiano, sarà presentato il video documentario “Le Pietre di Melilli”, nel suo primo episodio “Cava Pirrera di Sant’Antonio”, un unicum nel panorama del Mediterraneo. Protagonisti Roy Paci, Alfio Antico, Giulia Berretta e Manuela Ciunna, accompagnati dalla narrazione di Eliana Chiavetta.
Un progetto promosso dal Comune di Melilli, realizzato dall’Associazione culturale Sopra la Panca, insieme all’Associazione Fraxart Sicilia e Puntoeacapo Srl.
Sarà il sindaco Giuseppe Carta a presentare l’iniziativa, insieme al presidente del Comitato di Tutela e Valorizzazione del Territorio, Rosario Cutrona, alla presenza – tra gli altri – dei produttori esecutivi Nuccio La Ferlita e Ornella Pellingra, del regista Lino Costa. A coordinare la presentazione sarà Eliana Chiavetta.
In questa occasione sarà proiettato in anteprima il video e verranno diffusi i contributi degli artisti.




Daniela Ternullo (FI): “Ddl Irsap, non è automatico alcun aumento in bolletta”

All’appello rivolto alla deputazione regionale dal sindaco di Melilli, Giuseppe Carta, risponde l’azzurra Daniela Ternullo. Più che una risposta, però, è una puntura al primo cittadino ibleo. “Nella mia pluriennale attività politica, poche volte sono stata testimone di imbarazzanti scivoloni amministrativi, come in questo caso. Le disposizioni ancora in discussione all’Ars e di indirizzo governativo, che modificano la legge 8 del 2012, agli articoli 15 e 18, nulla hanno a che fare con la gestione degli impianti di acquedotto, fognature e depurazione”, taglia corto l’esponente di Forza Italia, secondo cui il sindaco sarebbe rimasto vittima di “un abbaglio”.
“Mi permetto di utilizzare certi termini – aggiunge Daniela Ternullo – perché è lui stesso che ha tirato in causa me e il partito di cui faccio parte, arrivando addirittura a parlare di slealtà e assenza di confronto democratico da parte nostra. L’unica grande verità è la totale mancanza di dialogo perchè lui continua a snobbare me e le Istituzioni regionali”.
Quanto al rischio legato all’aumento dei canoni tariffari del 1000% a danno dei cittadini, “non dimostra come tecnicamente e soprattutto giuridicamente ciò sarebbe consentito dalla riforma. Il disegno di legge, ancora in discussione, non entra nel merito dei canoni bensì enuncia dei principi generali. Sarà poi compito del potere esecutivo provvedere ad attuare quanto previsto. Da parte mia posso garantire l’impegno in prima linea a difesa del territorio”, conclude Daniela Ternullo.




Augusta, Ferla e Melilli: controlli su strada e perquisizioni, multe e denunce

Controlli su strada dei Carabinieri di Augusta: decine di esercizi commerciali, 496 persone e 287 veicoli verificati durante le giornate dedicate al particolare servizio. Eseguite anche perquisizioni personali, veicolari e domiciliari. Diverse le sanzioni elevate, in particolare per mancato utilizzo delle cinture di sicurezza (5 casi), per l’uso del telefono cellulare durante la guida (2 casi), per guida di veicolo senza revisione periodica (6 casi) e per guida di veicolo privo di assicurazione R.C.A. (3 casi).
Le sanzioni hanno raggiunto un valore complessivo di 3.500 euro, insieme alla sottrazione di complessivi 50 punti dalle patenti di guida, al ritiro di 3 documenti di circolazione e al sequestro amministrativo di 3 veicoli.
I militari della Stazione di Ferla, intanto, hanno perquisito un giovane del posto, trovandolo in possesso di 1 grammo di cocaina. Successivamente hanno esteso la perquisizione all’abitazione dove hanno trovato 4 persone intente a consumare la stessa sostanza stupefacente, corrispondente a 2 grammi. Le persone coinvolte sono state segnalate alla Prefettura.
I militari della Stazione Carabinieri di Melilli, hanno deferito all’Autorità Giudiziaria di Siracusa, per porto di armi od oggetti atti ad offendere, un giovane poiché trovato in possesso di un coltello di genere vietato, occultato all’interno del vano porta oggetti dell’autovettura a lui in uso.
I Carabinieri della Compagnia di Intervento Operativo del 12° Reggimento “Sicilia” in servizio a supporto dell’Arma territoriale, hanno segnalato alla Prefettura di Siracusa un giovane di Carlentini per possesso di gr.1,7 circa di marijuana.




Il quartiere dei caminanti al setaccio dopo l’uccisione del 17enne: il bilancio del maxi blitz

Ha tutte le caratteristiche di un braccio di ferro quello in corso. Proseguono a ritmo serrato le indagini dei carabinieri dopo l’uccisione del 17enne  sono tornati nel quartiere Arance Dolci, a Noto, teatro dell’omicidio del 17enne vittima di un colpo di arma da fuoco proprio nel quartiere dei caminanti. Secondo fonti investigative il cerchio potrebbe presto chiudersi, nonostante la reticenza riscontrata e l’assoluta mancanza di collaborazione da parte dei familiari e dei testimoni oculari di quello che potrebbe essere stato un vero e proprio agguato, forse seguito ad una lite fra giovani.

Dopo il primo maxi blitz di due giorni fa, il bilancio delle attività svolte è significativo e potrebbe aver consentito agli inquirenti di raccogliere elementi utili per ricostruire l’accaduto.

Nell’operazione sono stati impegnati i militari del Comando Provinciale di Siracusa, coadiuvati da personale dei Comandi Provinciali di Ragusa, Caltanissetta, Catania e Agrigento, dello Squadrone Eliportato Cacciatori di Sicilia, della Compagnia di Intervento Operativo del 12° Reggimento “Sicilia” di Palermo, da unità cinofile del Nucleo di Nicolosi (CT) e da un elicottero dell’Elinucleo etneo. Perquisiti oltre 200 immobili. Il bilanci parla di un arresto in flagranza. Si tratta di un 55 enne, trovato in possesso di 3 pistole, un centinaio di munizioni di vario calibro e la somma contante di circa 60.000 euro verosimile provento di attività illecita; rinvenuto, all’interno di una autovettura, parcheggiata in un immobile in costruzione 7 pistole di vario tipo e calibro, oltre cento munizioni di vario calibro. Denunciate alla Procura 18 persone per furto di energia elettrica; un 54enne, poiché trovato in possesso di circa 4.000 euro ritenuti provento attività illecita; un 72enne, poiché all’interno della sua abitazione deteneva circa 50 chili di rame e 60.000 euro ritenuti provento attività illecita; un 30enne, sorvegliato speciale, perché trovato in possesso di un coltello a serramanico della lunghezza di 25 centimetri,  un 26enne, per ricettazione, in quanto trovato in possesso di un ciclomotore rubato a Taranto nel 2017.
Al termine delle operazioni l’arrestato è stato associato presso la Casa Circondariale “Cavadonna” di Siracusa ove permarrà a disposizione dell’Autorità Giudiziaria aretusea, mentre sono in corso accertamenti per risalire alla provenienza delle armi in sequestro e per far luce sul grave episodio di fuoco  sul quale stanno indagano i Carabinieri del Nucleo Investigativo di Siracusa e del Nucleo Operativo di Noto .




Siracusa. Verde pubblico,in funzione la nuova trattrice: “Tempi di lavorazione celeri, siepi più ordinate”

Sarà messo un funzione entro metà dicembre il nuovo mezzo meccanico per il taglio delle siepi acquistato due mesi fa per una più celere manutenzione del verde pubblico a Siracusa.

L’assessore Carlo Gradenigo ne aveva parlato lo scorso ottobre. I tempi sarebbero adesso maturi, espletate le procedure di acquisto e poi messa su strada. “Tra il 9 ed il 14 dicembre, dunque, la nuova strumentazione sarà utilizzata. Si tratta  di una trattrice da 110cv munita di braccio decespugliatore da 8 metri e di un nuovo camion a supporto per la raccolta degli sfalci. Mezzi meccanici che , secondo le garanzie fornite da Gradenigo permetteranno di abbattere drasticamente i tempi di lavorazione dei km di siepi di Via Algeri, Via Don Luigi Sturzo, Via Madre Teresa di Calcutta, siepe esterna Parco Robinson, Viale Santa Panagia, Via Caltagirone, Via Calatabiano, Viale Scala Greca, Via Monte Bianco, Via Caduti di Nassirya, Via Piazza Armerina, Via Randazzo, Via Ada Meli, Via Vittorio Guardo, Via Ozanam, Via Asbesta, Via Don Puglisi che vanno dalla Mazzarona alla Pizzuta. “Un passo fondamentale -dice ancora Gradenigo- verso la meccanizzazione di alcune operazioni importanti per il decoro e la sicurezza stradale che segue la rimodulazione del capitolato effettuata ad ottobre. Così operazioni che fino ad oggi impiegavano un mese per essere completate, domani verranno effettuate in un paio di giorni liberando tempo e risorse utili grazie alle quali sarà possibile migliorare lo stato e manutenzione dell’intero lotto”.




Siracusa corsaro in casa dell’Igea Virtus: un gol di Montagno per la vittoria

Tre punti d’oro. Il Città di Siracusa batte in trasferta l’Igea Virtus, imponendo alla squadra giallorossa la prima sconfitta in campionato. Successo prezioso per gli azzurri, che sfruttano un rigore di Montagno nella ripresa ed espugnano il campo dei barcellonesi, regalando una grande gioia ai circa 80 tifosi al seguito. Mister Mascara, in gradinata per squalifica, ritrova Celin, al rientro dopo aver recuperato da un infortunio e schiera Ricca dall’inizio, mandando in panchina Fichera. Per il resto, formazione tipo, con Giordano davanti alla difesa e Montagno e Mascara ai lati dell’attaccante brasiliano per un 4-3-3 che, in fase di non possesso, diventa 4-1-4-1. Pronti via e Giordano cestina l’1-0, calciando debolmente a lato da ottima posizione su lungo lancio di Puzzo. L’Igea risponde con un potente sinistro da fuori area di Lucarelli fuori di poco. Le pessime condizioni del terreno di gioco penalizzano la manovra degli azzurri, che faticano a giocare palla a terra e lasciano l’iniziativa ai padroni di casa che, al 12’, ci provano con Assenzio, ma Ferla si oppone. Al 26’ Longo crossa per La Spada, che tira al volo, bravo ancora il portiere azzurro a parare. Al 30’ Igea vicina al gol con il colpo di testa di Assenzio, su punizione di Longo, che colpisce il palo. Dall’altra parte, è fuori misura la conclusione dalla distanza di Montagno e all’intervallo il punteggio è quello di avvio gara.
Inizia la ripresa e il Siracusa sfiora il gol con Celin che, in mischia, non riesce a concludere a rete sugli sviluppi di un calcio piazzato di Schisciano. La svolta al 14’ con il mani in area di un difensore di casa. L’arbitro indica il dischetto e Montagno realizza portando in vantaggio il Siracusa. Al 27’, su punizione di Giordano, il colpo di testa di Mascara, termina a lato. Al 36’ cross di Isgrò e colpo di testa fuori di Lucarelli. Al 41’ tiro-cross a lato di Celin. L’Igea attacca ma il Siracusa resiste e conduce a casa un’importante vittoria, portandosi al sesto posto in classifica.




Siracusa. Oltre 140 chili di materiale ferroso rubato in un casolare: denunciato 50enne

Nella tarda mattinata di ieri, i Militari della Guardia di Finanza e gli Agenti della Polizia di Frontiera di Siracusa, in servizio di vigilanza in ambito portuale, nei pressi del Pontile ISAB, in Contrada Targia, hanno denunciato un uomo di 50 anni, per furto aggravato di materiale ferroso.
Gli uomini della Polizia di Stato ed i Militari della Finanza si sono insospettiti per l’atteggiamento di un uomo che, con in mano una batteria di automobile, è uscito furtivamente da un casolare sito nelle immediate vicinanze dell’area portuale che le due forze di polizia pattugliano quotidianamente, lo hanno bloccato e lo hanno sottoposto ad una perquisizione, estesa al veicolo di sua proprietà, una Fiat Idea.
All’interno dell’autovettura del cinquantenne, già conosciuto alle forze di polizia, sono stati rinvenuti oltre 140 chilogrammi di materiale ferroso, tra cui fili elettrici di rame ed un compressore, che l’uomo aveva rubato, poco prima, dal vicino casolare.
La refurtiva è stata recuperata e il ladro denunciato.