Siracusa. Marina “sconnessa”: si passeggia tra le buche e le basole che saltano

Passa il tempo ma certe non cambiano. E non è detto che sia sempre un bene. Alla Marina, ad esempio, si continua a passeggiare tra le buche. Sotto la bianca e nuova banchina, sempre più liso e disconnesso è il basolato.
La competenza della striscia tra il viale alberato e la banchina è del Demanio, che non pare particolarmente preoccupato della situazione.
Quattro anni fà, durante un sopralluogo in quello che all’epoca era ancora il cantiere della nuova banchina, l’allora sindaco Giancarlo Garozzo assicurava che con l’impresa che curava i lavori sarebbe stata trovata un’intesa per “sistemare e rendere decoroso” quel tratto. Un’attesa che, a quanto pare, è destinata a prolungarsi nel tempo.




Siracusa. Un bagno chimico sulla scalinata di Santa Lucia al Sepolcro: “assurdo”

“Assurdo. Inspiegabile. Selvaggio”. Sono le tre parole scelte dallo storico dell’arte, Paolo Giansiracusa, nel commentare la comparsa di un bagno chimico blu sulla scala monumentale del Sepolcro di Santa Lucia, alla Borgata. Una foto scattata da visitatori della città, arrivata a Giansiracusa che – non senza sbigottimento – la rilancia sul social network. Decine e decine i commenti, tutti sulla stessa falsariga. “Come si possono offendere in questo modo la storia, l’arte e la fede?”, si domanda ancora lo storico dell’arte.
“Si è trattato sicuramente di una svista, ma da lì deve essere spostato quel bagno di cantiere. La cosa assurda è che serva sempre un turista per segnalare e vedere quello che noi siracusani, invece, digeriamo. Invece di discutere su Unesco si o Unesco no, torniamo ad occuparci di regole e di educazione. E la Soprintendenza, come le altre istituzioni, indossi il vestito buono e aiuti la crescita civile della città”.




Siracusa. Ex Tonnara, quella voglia di parcheggio vietato e molto pericoloso: multe

Auto parcheggiate un pò ovunque nei pressi della ex Tonnara di Santa Panagia. Qualcuna, a sprezzo del pericolo, persino a strapiombo sulla scogliera. E dire che, secondo un’ordinanza di alcuni anni fa, quell’area non dovrebbe nemmeno essere raggiunta a piedi. Il segnale stradale posto a ridosso del cancello parla chiaro. La scogliera non è sicura. L’erosione delle coste la rende a rischio. Non ci si può accedere in auto.
Eppure, in maniera indisturbata, in diverso lo fanno tanto che la Municipale – dietro segnalazioni di cittadini corretti – ieri è intervenuta. Pugno di ferro, multe che fioccano.
E’ bene ricordare che quella scogliera è interessata da un importante ingrottamento del mare che non la rende certamente tra le più sicure aree di sosta. Non si tratta di certo di limitare la libertà di movimento o di impedire di raggiungere scorci bellissimi della città. Il problema è di sicurezza ed è molto serio. Se non spaventa la multa, almeno il pericolo che si corre si.




Siracusa. Sicurezza sul lavoro, denunciato imprenditore edile dopo ispezione in cantiere

Un imprenditore edile è stato denunciato dai Carabinieri della Stazione di Ortigia, al termine di una ispezione in cantiere con personale dello Spresal. Secondo le accuse, non si sarebbe attenuto a quanto previsto per l’idoneità delle opere provvisionali che, non essendo state costruite a regola d’arte ed idonee per eseguire le lavorazioni, avrebbero esposto gli operai a “gravi pericoli derivanti dalla potenziale caduta di oggetti dall’alto”.
Lo stesso imprenditore, inoltre, è stato ritenuto responsabile di non avere redatto la documentazione necessaria relativa al “piano operativo di sicurezza” ed infine, durante l’analisi della documentazione e del controllo del personale presente in loco veniva accertata la mancata regolare assunzione di tutti e quattro gli operai presenti nel cantiere.

foto archivio




Siracusa. Ladri in una palestra di via Accolla: denunciato un uomo

Tentato furto in una palestra di via Francesco Accolla. Gli agenti delle Volanti sono intervenuti dopo la segnalazione della presenza di ladri in azione. Brevi le indagini. Gli uomini agli ordini del dirigente Francesco Bandiera hanno velocemente perlustrato la zona, battendo a tappeto tutte le vie adiacenti. Bloccato, infine, un uomo, sospettato di avere tentato un furto nella palestra in questione. Per l’uomo, un giovane di 25 anni, è scattata la denuncia per tentato furto aggravato.




Impianti sportivi pubblici: ancora inagibile il tensostatico di Belvedere, volley alle corde

Strutture sportive pubbliche, i problemi non riguardano solo gli impianti calcistici, dal De Simone ai campi periferici. Il pallone tensostatico di Belvedere, ad esempio, è ancora inagibile a causa del temporale che lo scorso febbraio ne ha provocato lo sventramento.
E il contemporaneo ritiro dell’autorizzazione per l’utilizzo della palestra del 12° istituto comprensivo mette alle corde l’attività dell’Eurialo, società di pallavolo. “La scuola – spiega il vicepresidente, Salvo Corso – utilizzava fino allo scorso anno il tensostatico nelle ore mattutine per l’attività motoria dei propri alunni. Ora invece si vedrà costretta a utilizzare anche al pomeriggio la palestra della Scuola Media, per poter permettere agli alunni di esercitare il loro diritto di svolgere l’attività di educazione fisica, considerando che l’istituto complessivo è formato da ben tre plessi con circa 850 iscritti. Dovranno pertanto alternarsi tra mattina e pomeriggio. Purtroppo lo apprendiamo solo adesso, benché il documento che il Consiglio di istituto ha inviato al Comune in cui spiega i motivi del diniego è datato 5 luglio 2019. Adesso – dice ancora Corso – dovremo rifare tutto l’iter procedurale, confidando nella sempre gentile disponibilità del dirigente scolastico Stefania Gallo, per poter utilizzare la palestra dalle 18.30 in poi, sacrificando lo spazio per le atlete più piccole”.




Siracusa. Territorio al setaccio: controlli a raffica dei carabinieri in città e fuori

Controlli a tappeto, nella notte, da parte dei carabinieri della Compagnia di Siracusa, soprattutto per la prevenzione dei reati contro il patrimonio , gli stupefacenti e per la garanzia del rispetto del Codice della strada. Effettuate mirate perquisizioni finalizzate anche alla possibile ricerca di sostanze stupefacenti ed armi, al ritrovamento di oggetti provento di delitto ed al contrasto dei reati contro il patrimonio.
A Floridia,  i Carabinieri della Tenenza hanno denunciato un 20enne siracusano già con precedenti per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente  notato mentre cedeva droga a due assuntori locali. Il giovane è stato trovato in possesso di una busta contenente 4 grammi di marijuana pronta per essere ceduta a possibili acquirenti . Controllati 80 veicoli, sanzionati 6 giovani alla guida del proprio ciclomotore senza casco. Il codice della strada prevede come sanzione amministrativa per la guida senza casco, la decurtazione di 5 punti patente ed il fermo amministrativo del veicolo per 2 mesi.
Infine, sempre durante i vari controlli serali e notturni nel centro della città, sono state segnalate 8 persone alla Prefettura – Ufficio Territoriale del Governo di Siracusa, per l’uso personale di sostanze stupefacenti di vario tipo quali hashish, marijuana e cocaina.
L’attività proseguirà ancora nei prossimi giorni.




Il raduno del Barocco a Palazzolo: auto d’epoca invadono il Borgo

Ha fatto tappa a  Palazzolo il Tour del Barocco. Oltre 100 equipaggi sono arrivati  a bordo di auto d’epoca. Ad accogliere il gruppo, l’assessore al turismo Maurizio Aiello e lo staff turismo che ha accompagnato i visitatori nelle due chiese patrimonio dell’umanità e tra i vicoli del borgo medievale. Il gruppo ha avuto modo di partecipare anche alla festa nella vicina frazione di Noto Testa dell’Acqua in occasione dei festeggiamenti in onore di Sant’Isidoro. “Momenti di aggregazione – spiega l’assessore al turismo Maurizio Aiello – per giornate all’insegna della scoperta del nostro paese, ma soprattutto dello stare insieme per tante famiglie e amici che scelgono questi luoghi per la gita fuori porta domenicale”.




Siracusa. Elena di Euripide al Teatro di Verona: chiusura stagione record per l’Inda

La Stagione 2019 da record della Fondazione Inda, oltre 163 mila spettatori in 50 serate, si conclude con la messa in scena dello spettacolo diretto da Davide Livermore nell’ambito dell’Estate Teatrale Veronese.
L’Istituto nazionale del dramma antico torna a Verona per il terzo anno consecutivo dopo gli allestimenti di Sette contro Tebe di Eschilo, con la regia di Marco Baliani, ed Eracle di Euripide diretto da Emma Dante, confermando così il legame con il prestigioso appuntamento veronese. Elena di Euripide è in programma il 13 e 14 settembre, alle 21, con una delle primedonne del teatro italiano, Laura Marinoni, nel ruolo di Elena, e un cast straordinario che ha conquistato il pubblico di Siracusa facendo registrare il più alto numero di spettatori e di incassi, per un singolo spettacolo, nella storia della Fondazione Inda. La Stagione 2019 ha segnato per l’Istituto Nazionale del Dramma Antico anche la fine del commissariamento e il completamento del nuovo consiglio d’amministrazione con l’insediamento del presidente Francesco Italia, del sovrintendente Antonio Calbi e del consigliere delegato Mariarita Sgarlata.
Davide Livermore, regista di fama mondiale che ha inaugurato la stagione operistica al Teatro alla Scala, nel 2018 con Attila di Verdi ed è stato chiamato a inaugurarla nuovamente anche quest’anno con Tosca di Puccini, ha pensato e messo in scena uno spettacolo di grande impatto visivo, con uno specchio d’acqua sul quale si muovono gli attori, e un mix di linguaggi, compreso quello sonoro che non dà tregua allo spettatore ed è elemento imprescindibile dello spettacolo.
“Amo Elena – sono le parole del regista Davide Livermore – perché è una tragedia atipica, dai contorni che sfumano in un gioco ironico; il finale poi sembra irridere coloro che cercano di fare dell’arte un elenco di categorie che debbano pedantemente rispondere a regole fisse”. I protagonisti della tragedia si muovono su uno spazio scenico completamente sommerso dall’acqua “dove affiorano i tanti naufragi di un’esistenza” – sono sempre le parole di Livermore – “e vedremo Elena vecchia alla fine della sua vita che dispone dei suoi ricordi e crea questa immagine fatta di cielo che respira con le sue fattezze per cambiare almeno un po’ la memoria, per giocare con essa”.
La traduzione del testo di Euripide è di Walter Lapini, la scena è firmata da Davide Livermore, i costumi sono di Gianluca Falaschi, le musiche sono di Andrea Chenna che ha scritto più di 90 minuti di musiche originali alle quali si aggiungono due brevi parti della Valse di Ravel e del Fandango di Boccherini oltre a progettare un sistema per utilizzare l’acqua come uno strumento musicale raccogliendo il suono in ogni parte del palcoscenico e sfruttando microfoni subacquei come strumenti a percussione, le luci sono di Antonio Castro, il video design è curato da D-Wok. In scena, meravigliosa protagonista dell’opera di Euripide è Laura Marinoni che interpreta Elena, con lei sul palco Sax Nicosia (Menelao), Giancarlo Judica Cordiglia (Teoclimeno), Viola Marietti (Teucro), Maria Grazia Solano (una Vecchia), Simonetta Cartia (Teonoe), Linda Gennari e Maria Chiara Centorami (messaggeri), Federica Quartana (corifea), Bruno Di Chiara, Django Guerzoni, Giancarlo Latina, Silvio Laviano, Turi Moricca e Marouane Zotti (coro), Vladimir Randazzo e Marcello Gravina (coro e Dioscuri).




Siracusa. I vigili del fuoco al Down Tour: diplomi di piccoli pompieri ai bambini

Pomeriggio di festa, ma anche di importanti momenti di educazione civica ieri al Pippo Di Natale per l’avvio della tappa siracusana del Down Tour dell’Aipd, l’associazione italiane persone con sindrome di Down. Le forze dell’ordine hanno preso parte all’iniziativa inaugurale di un programma che prevede, nei prossimi giorni, per la ventinovesima tappa della campagna nazionale, anche sport, approfondimento, laboratori aperti a tutta la cittadinanza. I vigili del fuoco si sono messi a disposizione dei bambini, numerosi. Sono saliti sull’autopompa serbatoio dei pompieri, hanno potuto indossare l’elmo, vedere e toccare le attrezzature di soccorso e di sperimentare il percorso della pompieropoli a cura dell’associazione nazionale vigili del fuoco ricevendo il diploma di piccolo pompiere.