Pallanuoto: Ortigia, che impresa. E' storica semifinale in EuroCup

Napolitano prima e Vapenski poi scrivono la storia. Gli ultimi due gol, nell’ultimo quarto, permettono all’Ortigia di allungare sul 9-6 ad Atene contro il Vouliagmeni e di ribaltare il 7-8 della “Caldarella”. L’Ortigia scrive la storia e ottiene le semifinali di EuroCup dopo quattro tempi giocati da grandissima squadra. Con una prestazione straordinaria per concentrazione e capacità di stare dentro la partita la squadra di Piccardo ribalta la sconfitta di misura subita alla Paolo Caldarella e vince con tre gol di scarto in casa dei greci, approdando per la prima volta della sua storia alla semifinale di una coppa europea. Mostruoso Caruso, vero uomo in più del team di Piccardo e arma decisiva della difesa siciliana: in una gara ricca di fischi e di superiorità numeriche, il portiere calabrese si è trasformato in un muro per Afroudakis e compagni, sfornando parate decisive a raffica. Ma tutta la fase difensiva del team siciliano ha funzionato, così come, dall’altra parte della vasca, è stato positivo l’uomo in più: l’Ortigia ha segnato 8 dei suoi 9 gol in superiorità numerica, fallendo appena 4 occasioni. Quello che più conta, ha segnato nelle occasione decisive, come nei due uomini in più finali, determinanti per mandare al tappeto il Vouliagmeni.

Il Vouliagmeni passa due volte in vantaggio ma il 2/3 dei primo quarto in superiorità – segnano Vapenski e Farmer – permette all’Ortigia di replicare in entrambe le occasioni. Nel secondo quarto un fendente di Vapenski porta per la prima volta in vantaggio i siciliani, che crescono su uomo in meno, anche grazie ad un ottimo Caruso e dopo il 3-3 di Gkiouvetsis trovano il 4-3 a 30’’ dall’intervallo lungo con Jelaca. Il copione non cambia nel terzo quarto, aperto dal 5-3 di Español, ancora in superiorità. Caruso si esalta in inferiorità su Gkiouvetsis e Andrija Basic, peccato che in l’attacco l’Ortigia non ne approfitti: i siciliani sprecano due uomini in più nel giro di 30’’ per segnare il +3 e così il Vouliagmeni ringrazia, segnando il 5-4 con un fantastico gol al volo di Basic su uomo in più a 2’12’’ dalla fine del quarto. Rotondo ristabilisce il +2 ancora su deviazione dal palo: si va all’ultimo quarto con l’Ortigia avanti 6-4.

Caruso continua a fare miracoli su uomo in meno e stavolta il +3 arriva: lo segna Farmer, ancora in superiorità, su assist di Giacoppo. Il 7-4 dura poco perché poco dopo Tigkas trova il modo di battere il portiere ex Posillipo. L’Ortigia, fino a quel momento molto accorta nella gestione del possesso offensivo, affretta un paio di azioni, permettendo poi ai greci di guadagnare con Solanakis un rigore trasformato ancora da Tigkas per il 7-6. Ancora una volta, però, è la precisione su uomo in più a tirare l’Ortigia fuori dai guai. Jelaca pesca Napolitano sul palo per l’8-6, poi il croato-georgiano ruba palla a Solanakis e dall’altra parte della vasca Napolitano conquista una superiorità che Vapenski, da giocatore di classe ed esperienza, trasforma nel 9-6 a 1’10’’ dalla fine. È il colpo del k.o. per il Vouliagmeni, che vede l’Ortigia scappare via verso una storica semifinale europea.




Pallanuoto, Ortigia e il selfie-vittoria da Atene: "Tra le migliori quattro dell'EuroCup"

Ancora echi ed entusiasmo a mille dopo la qualificazione alle semifinali di EuroCup per l’Ortigia, grazie all’exploit di Atene contro il Vouliagmeni. “Una prova completa – dichiara felice coach Stefano Piccardo – La vittoria è della squadra, di questi ragazzi che hanno mostrato di essere all’altezza di questa competizione. Non c’è uno che ha dato meno degli altri, hanno emozionato dal primo all’ultimo secondo. Sono orgoglioso di tutti loro. Questo successo è del club, di questa grande storia che si chiama Ortigia”.
Capitan Giacoppo, nonostante finali ed Olimpiadi giocate, non trattiene l’emozione. “Siamo stati grandi – dice – Una squadra incredibile. Li abbiamo sorpresi, non si aspettavano una prestazione del genere. Alla fine i loro sguardi dicevano tutto. Da subito abbiamo avuto l’impressione di essere entrati in acqua con il giusto approccio. E poi, vedere sugli spalti anche i nostri tifosi, almeno una trentina, che si sono fatti sentire per i quattro tempi, è fantastico”.




Siracusa. Charity dinner per Telethon, insieme Drago Conserve e Ortea Palace Hotel

“Drago Conserve” e “Ortea Palace Luxury Hotel” al fianco della Fondazione Telethon, per sostenere la ricerca scientifica sulle malattie genetiche rare. Sabato 8 dicembre, il prestigioso hotel siracusano ospiterà l’evento “Lo facciamo con il cuore”, il primo charity dinner a favore di Telethon organizzato dalle due realtà imprenditoriali.
Una cena che vuole coniugare solidarietà, cultura e amicizia ed il cui ricavato sarà devoluto alla ricerca per sottolineare come “ogni vita conta”.
Lo chef Salvatore Barbara e lo chef pasticcere Giuseppe Tarantino accompagneranno gli ospiti lungo un percorso gustativo creato utilizzando i prodotti offerti dall’azienda Drago e abbinati ai vini dell’azienda Vinicola Murgo di Santa Venerina.
“Siamo orgogliosi di questa importante partnership – spiegano Alessandro e Pierpaolo Drago – perché la nostra azienda è da sempre impegnata sul fronte della solidarietà e questa serata di beneficenza, che si svolge in una location così prestigiosa, non fa altro che rafforzare i valori che la ispirano. La nostra azienda è in continua espansione ed è per questo che vogliamo ripartire dai fondamentali, dagli esempi in cui ogni giorno ci piace pensare di poterci riconoscere”.
Giovanni Girmena, coordinatore provinciale Telethon, che sarà ospite della serata, spiega che la raccolta fondi Telethon è ormai una ricorrenza tradizionale e la generosità di chi sostiene la ricerca potrebbe essere data per scontata, “ma sappiamo bene che non è così e che ogni anno abbiamo sempre più bisogno di un nuovo e rinnovato supporto. Ma non vogliamo che sia dato per scontato anche il nostro grazie che pronuncio a nome di tutte le famiglie che attraverso Telethon, e quindi anche attraverso gli organizzatori dell’evento, potranno contare su una ricerca a loro dedicata”.
“Drago Conserve” e “Ortea Palace Luxury Hotel”, rappresentato da Sebastiano Russotti, hanno scelto di supportare la Fondazione Telethon per la sua riconosciuta professionalità.




Sport per tutti, disabili e scuole a confronto al PalaLoBello

Si chiama “Sport in comune per tutti” ed ha radunato decine e decine di atleti disabili e non questa mattina, alla Cittadella dello Sport. Si tratta di un evento sportivo a carattere regionale organizzato dal Comitato Paralimpico Italiano nell’ambito della Giornata internazionale per i diritti sulla disabilità. E così tante scuole e istituti comprensivi della città si sono ritrovati con diversi sportivi disabili, già protagonisti e conosciuti in ambito nazionale (fra cui l’arbitro di boxe Roberto Camelia) per cimentarsi in tante discipline. Con loro anche l’amministrazione comunale a cominciare dal sindaco Francesco Italia e l’assessore allo Sport, Nicola Lo Iacono, i quali sono stati in mezzo agli alunni e gli sportivi, per lanciare un messaggio di vicinanza alla città su tematiche molto sensibili e di cui non si sente parlare troppo spesso.




Igiene Urbana. Parla il numero uno di Tekra: "Siracusa, orgogliosi di essere qui"

Superato lo scoglio della migrazione del personale Igm, dal 10 dicembre sarà Tekra ad occuparsi del servizio di igiene urbana a Siracusa. Una nota ufficiale della società campana ufficializza il cosiddetto passaggio di cantiere, come anticipato da SiracusaOggi.it questa mattina dopo l’incontro all’ufficio del lavoro.
L’amministratore Alessio Antonello Balestrieri (foto) ed i legali Del Sorbo e Fasciano hanno seguito le ultime fasi della vertenza, dagli incontri in Prefettura alla firma della mattinata.
“Lunedì avvieremo il servizio di igiene urbana a Siracusa”, ha subito detto Alessio Antonello Balestrieri. “Per Tekra srl e per l’intero gruppo Balestrieri questo rappresenta sicuramente motivo di orgoglio. Sappiamo che svolgere il servizio in una città così importante, ricca di storia e cultura e tra le più belle del mondo porta con sé grandi responsabilità. Ma è una sfida che vogliamo cogliere”.
Poi un ringraziamento al prefetto Castaldo ed al viceprefetto Romano per gli sforzi messi in campo nella risoluzione delle ultime problematiche, esteso al “sindaco Francesco Italia, all’amministrazione comunale ed agli uffici tecnici comunali e grazie all’Ufficio Provinciale del Lavoro, alle rappresentanze sindacali ed alla Igm srl”.




Rifiuti. A Siracusa è il momento di Tekra: c'è l'intesa per il passaggio del personale

Da lunedì può iniziare ufficialmente l’era Tekra nella gestione dell’appalto rifiuti a Siracusa. Raggiunto l’accordo tra le aziende, è arrivato anche il si condizionato dei sindacati. Si sono ritrovati tutti attorno al tavolo convocato all’Ufficio del Lavoro – dopo la positiva mediazione della Prefettura – per siglare l’accordo che segna il passaggio del personale dalla società di Giulio Quercioli alla’azienda campana.
Tekra assorbirà 238 unità sulle 244 complessive attualmente in servizio per Igm. Mancano all’appello due lavorati in pensione e due dirigenti che hanno preferito rimanere nella galassia Igm. In un’altra sede Tekrà discuterà con i sindacati la riorganizzazione del personale, sulla base dell’articolo 7 del contratto collettivo nazionale. Rimane quindi in discussione il proposto demansinamento che il nuovo gestore vorrebbe operare alla luce di un numero di impiegati e dirigenti ritenuto troppo elevato rispetto alle necessità del servizio.
I sindacati presenti al tavolo hanno chiesto l’impegno formale di Tekra al rispetto dei livelli e delle retribuzioni maturate come da articolo 6 del contratto di categoria. Il nuovo gestore ha garantito che non saranno toccati questi aspetti eccezion fatta per i superminini o altri accordi intercorsi tra il lavoratore e Igm.
Resta da capire quale sarà il futuro dei circa 50 lavoratori delle cooperative che sino al 9 dicembre svolgeranno servizi aggiuntivi per il gestore uscente. Non essendo “coperti” da nessuna garanzia contrattuale nel passaggio di cantiere, rischiano di ritrovarsi fuori da ogni possibilità di accordo.




Processo Eligia Ardita: no alla scarcerazione di Leonardi. Domani la sentenza

Christian Leonardi resta in carcere. La Corte d’Assise ha respinto le richieste del collegio difensivo dell’uomo accusato di aver ucciso la moglie, Eligia Ardita. Niente scarcerazione e nemmeno arresti domiciliari perché “non ci sono i presupposti di legge per modificare la misura cautelare della custodia in carcere”.
Il 5 dicembre attesa la sentenza di primo grado. Leonardi potrebbe presentarsi in aula per dichiarazioni spontanee, poco prima del verdetto.




Sonatrach Italia muove i primi passi ad Augusta: Pistorio nominato ad della compagnia

Prime mosse di Sonatrach Italia per la raffineria di Augusta. Amministratore delegato è stato nominato Rosario Pistorio, 39 anni, catanese, una laurea in ingegneria meccanica conseguita presso l’Università degli Studi di Catania e circa 14 anni di esperienza in Esso. E’ stato nominato anche direttore della raffineria di Augusta.
La Sonatrach Raffineria Italiana s.r.l. ha acquisito anche la proprietà dei depositi di Augusta, Palermo e Napoli, di cui lo stesso Pistorio sarà il responsabile.
L’annuncio è stato dato nel corso di un incontro con il personale dei vari siti, alla presenza dei vertici della Sonatrach, fra cui il suo presidente Abdelmoumen Ould Kaddour.
Pistorio ringraziando per la fiducia accordata, ha voluto sottolineare che l’identità della nuova società sarà fondata sui valori che hanno sempre contraddistinto l’organizzazione (es: sicurezza, ambiente, qualità, competitività), in totale integrazione con tutto il gruppo Sonatrach.




Siracusa. Ex Provincia, pagamento degli stipendi: interviene Stefania Prestigiacomo

Scende in campo anche la parlamentare di Forza Italia, Stefania Prestigiacomo, per gli stipendi dei dipendenti della ex Provincia Regionale di Siracusa. “Ho chiesto un intervento urgente al vice presidente della Regione, Gaetano Armao, per far fronte al pagamento degli arretrati. Mi ha fornito ampie e concrete rassicurazioni che ci sarà un trasferimento a favore dell’ente quanto prima. Confido in un intervento immediato affinché per questi lavoratori e le loro famiglie possa essere un sereno Natale e assicuro che vigilerò in tal senso”, recita la nota inviata alle redazioni.




Vaccino antinfluenzale, si grazie: la campagna Asp per l'Influ-Day

“Vaccinarsi è un dovere civico e morale”. Lo ha detto il direttore generale facente funzioni dell’Asp di Siracusa Anselmo Madeddu e lo hanno ribadito all’unisono autorità rappresentanti delle istituzioni locali militari e civili, dei medici di medicina generale e dei pediatri, delle associazioni dei donatori di sangue, testimonial quest’anno della campagna di vaccinazione antinfluenzale in occasione dell’Influ day, la giornata dedicata alla promozione della vaccinazione antinfluenzale organizzata dall’Asp attraverso il Servizio di Epidemiologia diretto da Lia Contrino, con la collaborazione del Comitato provinciale della Croce Rossa Italiana.
Una manifestazione pubblica durante la quale in diversi hanno dato l’esempio, vaccinandosi sotto gli occhi di tutti. “No alla demonizzazione nei confronti dei vaccini, occorre non dimenticare che proprio grazie a questi è stato possibile debellare nel passato vere e proprie epidemie. Vaccinarsi contro l’influenza vuol dire avere rispetto per se e per il mondo che ci circonda”, ha detto Anselmo Madeddu, direttore facente funzioni dell’Asp.
Il messaggio è stato rafforzato dagli interventi del comandante dell’Aeronautica militare di Siracusa Gianluca Angelucci, dal sostituto commissario della Polizia stradale di Siracusa Francesco Giuffrida, dal presidente della Croce rossa italiana di Siracusa Francesco Messina, dai segretari di Fimmg e Simp Giovanni Barone e Salvatore Patania.
La vaccinazione può essere effettuata negli ambulatori dei medici di famiglia e in quelli dell’Asp: è sicura e raccomandata ai soggetti fragili, anziani, donne in gravidanza e per tutte quelle persone che hanno patologie che abbassano le difese immunitarie nonché per gli operatori sanitari delle strutture pubbliche e private, per tutti i pazienti ricoverati negli ospedali e nelle case di cura dove la diffusione del virus potrebbe essere più facilitata. Analogamente la vaccinazione è raccomandata a tutte le forze dell’Ordine, a tutti i soggetti addetti a servizi pubblici di primario interesse collettivo, ai detenuti nonché ai donatori di sangue e ai loro familiari.