Il commerciante ‘ninja’ : “Sono andato a casa del ladro e mi sono ripreso il pc rubato”

E’ l’emblema del commerciante che non intende subire e che è pronto, nei limiti del possibile e sempre nell’assoluto rispetto della legge, a farsi “giustizia” da solo. Simone  è il proprietario di un negozio di articoli per animali nella zona alta della città e lo scorso anno subì un furto con effrazione. Un uomo aveva portato via il denaro- pochi spicci lasciati all’interno del registratore di cassa – ed il pc, non di valore ma certamente indispensabile per i dati che conteneva. Alcune mattine fa, all’apertura, ha invece notato che una delle porte del suo esercizio appariva leggermente “rovinata” intorno alla serratura, come se qualcuno avesse provato a forzarla. Ha controllato le immagini raccolte dall’impianto di videosorveglianza ed ha scoperto che in effetti un uomo aveva tentato, la notte prima, di accedere all’interno del negozio, con un’operazione tanto veloce quanto vana. Non appena ha compreso che l’effrazione non risultava agevole, ha desistito e con la stessa velocità con cui è arrivato, a bordo di una bici elettrica, si è allontanato, facendo perdere le proprie tracce. Belfiore ha pubblicato sui suoi social il video del tentativo di effrazione, chiedendo ai suoi contatti di segnalare eventuali informazioni utili in merito all’identità di quest’uomo. Chi lo conosce non si stupisce. Il precedente episodio si è concluso con la riconsegna del computer dalle mani del ladro a quelle del proprietario. Si, perché Simone, scoperto il nome dell’autore del furto, un tossicodipendente che si era già reso responsabile di azioni del genere, l’ha raggiunto presso la sua abitazione e ha preteso la restituzione del pc. In quelle notti, immaginando che il ladro potesse tornare, il proprietario del negozio aveva deciso di passare la notte nell’esercizio commerciale, si era procurato un materassino da campeggio e attendeva l’eventuale ingresso per braccare eventualmente il malvivente.
Un altro episodio risale a novembre dello scorso anno. “Mentre svolgevo dei lavoretti all’interno dei locali, in un giorno di chiusura- racconta Simone- sono stato raggiunto da un uomo intenzionato a perpetrare una rapina ai miei danni. Non è stato fortunato. In quel momento avevo un martello in mano e ho iniziato ad inseguirlo. Ha preferito fuggire. Poi ho raggiunto la vicina questura per informare le forze dell’ordine di quanto accaduto e per consegnare loro il filmato relativo all’episodio. Ho saputo che questo precedente è risultato poi utile, quando lo stesso uomo si è reso responsabile di altri reati”. Lascia spazio anche ad un sorriso la spiegazione che  fornisce quando qualcuno gli chiede cosa lo spinga a trovare questo coraggio. “Io la notte voglio dormire- risponde candidamente- Non voglio interruzioni e dubbi che mi causino insonnia”.




Con 60 dosi di cocaina nascoste sotto il cuscino: arrestato 19enne

Un 19enne è stato arrestato dai Carabinieri di Siracusa per detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Il giovane, già sottoposto agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico per reati legati agli stupefacenti, è stato controllato venerdì mattina dai Carabinieri che, insospettiti dal suo atteggiamento inquieto, lo hanno sottoposto a perquisizione personale e domiciliare rinvenendo e sequestrando nella sua camera da letto circa 20 grammi di cocaina, già suddivisa in dosi e pronta per lo spaccio. La sostanza stupefacente e il materiale necessario per il confezionamento delle dosi erano occultati sotto il suo cuscino in camera da letto. Dalla vendita al dettaglio il 19enne avrebbe ricavato circa di 2000 euro. L’arresto è stato convalidato.




“Riportiamo a casa Cheikh”, raccolta fondi per riportare in Senegal la salma del giovane morto a Capodanno

Si muove attraverso i social l’appello solidale per raccogliere fondi che consentano alla salma di un giovane senegalese morto la notte di Capodanno a Siracusa di far rientro nel suo Paese, per la restituzione ai familiari. Si chiama “Aiutiamo Cheikh a tornare a casa” e vede impegnate diverse associazioni, guidate da “Accoglierete”. Cheikh era un giovane senegalese che nel 2017, dopo un duro viaggio in mare, era arrivato in Italia. Abitava e lavorava a Siracusa.”Ci ha lasciati prematuramente la notte di Capodanno-racconta chi lo conosceva -Era un esempio di integrazione e di speranza. La sua scomparsa ha lasciato un vuoto incolmabile. Per l’ultimo viaggio di Cheick nella sua terra natale abbiamo bisogno di aiuto per affrontare le spese del rimpatrio della salma e dare alla sua famiglia il conforto di un ultimo saluto”.
L’appello è rivolto “agli amici, alle associazioni italiane e straniere, alle comunità religiose e a tutte le persone che si adopereranno nella raccolta fondi”.. Diverse le modalità consentite per dare il proprio contributo. Si può consegnare alle seguenti associazioni:
– AccoglieRete e Ciao Maristi Siracusa
in Via Piave, 122 a Siracusa.
– Arci Siracusa, in Via Piave 53, il mercoledì dalle 16:00 alle 18:00.
– Asd Fitness Club,
in via Pachino 15.
Ci si può rivolgere ad Aisha (3289438210). In alternativa si può scelgliere il trasferimento tramite bonifico bancario al seguente conto:
Banca Etica intestato ad “ ACCOGLIERETE” IBAN – IT90Q0501804600000017185745, inserendo la causale:
“ donazione per rimpatrio della salma di Fall Cheikh in Senegal”.




Carta: “Ambiente, infrastrutture e trasporti. In Finanziaria importanti novità per Siracusa”

Tra le norme inserite tra le pieghe della Finanziaria regionale c’è anche quella che, per la prima volta, riconosce il peso e l’importanza della struttura Arpa (Agenzia Regionale Protezione Ambiente) di Siracusa e crea una nuova area Aerca – con suo dirigente – a supporto delle amministrazioni del territorio aretuseo.
Per potenziare laboratori e personale nelle aree ad elevato rischio di crisi ambientale, sono stati infatti stanziati ulteriori due milioni di euro che garantiranno assunzioni e maggiori controlli nelle zone industriali di Siracusa e Gela. E’ la conclusione di un percorso che era stato avviato dalla Commissione Ars Territorio e Ambiente, di cui è presidente il deputato regionale Giuseppe Carta (Mpa), e che aveva conosciuto anche una fase di confronto nella Prefettura aretusea prima, ed a Palermo poi.
“Finalmente Siracusa si libera dalla dipendenza dalle altre sedi di Arpa per i controlli e gli esami”, commenta Carta. “Spesso è accaduto che, davanti a determinate crisi ambientali, si sia dovuto attendere l’arrivo di strumenti e personale da altre province, con esami affidati ad esempio al laboratorio di Agrigento. Il tempo di intervento e di risposta è determinante quando si parla di sostenibilità e controllo della qualità dell’aria. Con le nuove assunzioni e la creazione di una nuova area Aerca con postazione dirigente proprio per Siracusa, si colma una inspiegabile carenza, in una delle aree in cui insiste un grande polo petrolchimico”.
In dettaglio, saranno 20 le nuove assunzioni oltre a 2 dirigenti Aerca (Area Elevato Rischio Crisi Ambientale), uno per Siracusa e l’altro per la provincia di Caltanissetta (Gela). “Finalmente un riferimento utile, anche per le istituzioni locali, con la garanzia di un monitoraggio ambientale costante e veloce. Si potranno così anche fornire informazioni celeri alle popolazioni delle aree interessate. E’ una riforma importante e strutturale, non una norma spot”, rivendica Giuseppe Carta. “Ringrazio l’assessore Savarino per l’attenzione che ha mostrato sul tema ambientale, valorizzando il progetto studiato in Commissione e valorizzandone così pienamente le deleghe legislative utili a rispondere alle esigenze dei siciliani”.
Ancora in materia ambientale, da segnalare gli 800mila euro per i Comuni che rientrano in area Aerca (e la stragrande maggioranza sono in provincia di Siracusa: Siracusa, Priolo, Augusta, Melilli, Solarino e Floridia). Con quelle somme, potranno essere avviati interventi di bonifica e di mitigazione ambientale”, spiega Giuseppe Carta.
Non solo, nella legge di Stabilità regionale è stato inserito anche il rifinanziamento della legge speciale per Ortigia. Da Palermo arriva un milione di euro per interventi di riqualificazione e restauro di piazze, strade ed edifici del centro storico di Siracusa. A differenza del passato, però, non saranno i privati a beneficiare della misura di conservazione, bensì direttamente Palazzo Vermexio, evitando così di sostenere esclusivamente il patrimonio edilizio privato.
Da segnalare, inoltre, la legge regionale che introduce un rimborso per le famiglie degli studenti siciliani che utilizzano il trasporto pubblico per il tragitto casa-scuola e scuola-casa. Tra i requisiti richiesti, un Isee non superiore a 25mila euro. E aumentano i fondi destinati ai Comuni per il trasporto degli studenti pendolari che frequentano gli istituti superiori.




Polizia Municipale di Siracusa, in arrivo 14 nuovi agenti e tre auto

Da febbraio 2025 la Polizia Municipale di Siracusa potrà fare affidamento su 14 nuove unità e andare così a rimpolpare una pianta organica ormai all’osso. Oggi sono infatti appena 119 gli agenti in servizio, compresi i 7 ausiliari, per tutti i compiti di ufficio: Annona, Ambientale, Pg, Infortunistica, Statistica, Ztl, Traffico e uffici vari. A regime, dovrebbero essere poco meno del doppio ma il blocco del turn over degli anni scorsi e le scarse possibilità (economiche) di manovra di Palazzo Vermexio hanno fatto sì che un nuovo concorso pubblico slittasse in là negli anni.
Anche in questo 2025, per le assunzioni – che sono urgenti – si procederà con lo scorrimento da graduatorie di Comuni vicini, esistenti e valide. Considerando l’età media dei candidati, si opera una sorta di ringiovanimento del personale in servizio. Saranno assunti con la formula del full time e con contratto a tempo indeterminato. Volontà del Comune di Siracusa è quella di ripetere negli anni a venire la stessa operazione, in modo da arrivare ad avere in pianta organica – tra nuovi assunti e pensionamenti – 150 unità. Così come nei primi anni 2000.
Intanto, il Comando di Polizia Municipale si dota di tre nuove auto: una civetta e due con i colori di servizio, ibride.




Bomba carta per svaligiare un distributore a Grottasanta, la Polizia blocca due uomini

Due uomini sono stati fermati dalla Polizia subito dopo aver svaligiato il distributore automatico esterno di una tabaccheria di via Grottasanta. Si tratta di due siracusani di 21 e 43 anni, già noti alle forze dell’ordine. Poco prima, facendo deflagrare un grosso petardo, avevano fatto “saltare” la grata in ferro posta a protezione del distributore. Hanno rubato 50 euro, diversi pacchetti di sigarette e gratta e vinci conservati all’interno della macchina, per poi darsi alla fuga.
Una fuga durata pochi metri, perchè sono stati intercettati e bloccati da una Volante della Polizia.




Dalla Regione 255mila euro per il potenziamento dei Pte di Pachino, Rosolini e Palazzolo

La Regione, grazie a un emendamento alla legge finanziaria proposto del deputato regionale di Forza Italia Riccardo Gennuso, garantirà un contributo di 255 mila euro destinato al potenziamento dei servizi offerti dai Punti Territoriali di Emergenza (PTE) di Pachino, Rosolini e Palazzolo Acreide, migliorando la gestione delle emergenze cardiovascolari.
Il progetto, elaborato dall’Azienda Sanitaria Provinciale di Siracusa, prevede l’introduzione di tecnologie avanzate, come elettrocardiografi digitali, dispositivi di analisi rapida, defibrillatori e massaggiatori cardiaci automatici. Grazie a questi strumenti innovativi, sarà possibile garantire una diagnosi tempestiva e interventi rapidi per le sindromi coronariche acute, con il supporto di teleconsulto in tempo reale con i centri UTIC di Avola e Siracusa.
L’on. Riccardo Gennuso ha espresso soddisfazione per l’approvazione del finanziamento, sottolineando “l’importanza di investire nella sanità di prossimità” e che “questo contributo rafforza la presenza della sanità di base sul territorio, garantendo un servizio essenziale per la salute dei cittadini. È un passo concreto verso un sistema sanitario più equo, che possa rispondere con efficacia e tempestività alle esigenze anche delle comunità più periferiche. Questa iniziativa – conclude Gennuso – rappresenta un importante progresso per il sistema sanitario locale, affrontando le criticità organizzative delle aree meno servite e migliorando significativamente la prognosi dei pazienti affetti da emergenze cardiovascolari.”




Petizione per la revisione delle ciclabili in viale Teocrito, i commercianti si dividono

Sono cinque su quaranta i firmatari della petizione promossa da alcuni commercianti di viale Teocrito sulla revisione del tracciato delle attuali piste ciclabili. Tra questi c’è anche Santi Lo Tauro, presidente comunale di CNA Siracusa. “Avevamo avanzato alcuni dubbi sul reale rapporto tra i sacrifici da sostenere e gli effettivi benefici alla circolazione sin dal primo momento in cui abbiamo visto la realizzazione delle piste ciclabili in viale Teocrito”, ricorda Santi Lo Tauro. “Certamente una presa di posizione non di tipo ideologico, vista l’idea che ha CNA rispetto all’incentivazione della mobilità dolce e dei trasporti pubblici, fondamentali per lo sviluppo di una grande città. Quando però un servizio ha evidenti lacune e produce più danni che benefici, diventa necessario prenderne atto – prosegue Lo Tauro – ripartendo magari da quella concertazione che invece è mancata in fase di realizzazione, ascoltando anche le esigenze di chi in quelle zone ha investito nella propria attività, dando lavoro e fornendo servizi alla città. Per questi motivi abbiamo deciso di firmare la petizione promossa dai commercianti e chiediamo all’amministrazione di avviare un tavolo di confronto per provare, insieme, a trovare soluzioni condivise, in grado di ridare ossigeno ai commercianti che hanno visto in questi mesi un calo di fatturato importante, senza sacrificare la rivoluzione della mobilità che sta interessando positivamente Siracusa” conclude Lo Tauro.




Forza Italia Siracusa si organizza in Dipartimenti: nominati i primi nove responsabili

Forza Italia a Siracusa nell’imminenza della stagione congressuale, che riguarderà tanti Comuni della provincia e che vedrà il via dal prossimo mese di febbraio, inizia a strutturarsi all’interno della Segreteria provinciale, replicando l’organizzazione nazionale attraverso l’individuazione dei vai responsabili dei Dipartimenti tematici. Saranno complessivamente 21 quelli previsti e si parte con la nomina dei primi 9 responsabili, così individuati: Affari Costituzionali e Giustizia, Fabio Iacono; Sanità, Rosario Di Lorenzo; Turismo, Paolo Amato; Agricoltura, Giuseppe Gennuso; Famiglia, Cinzia Gaudino; Casa, Edilizia Sociale e Riqualificazione delle periferie, Massimiliano Canonico; Attività produttive e tutela delle imprese, Alfio Ira; Lavori Pubblici, Pietro Spada; Enti Locali, Semplificazione e Sburocratizzazione, Ferdinando Messina.
La nomina dei primi responsabili dei Dipartimenti e a breve l’organizzazione provinciale di “Azzurro Donna” con tre importanti riferimenti femminili per le tre aree della nostra provincia, Nord, Centro e Sud.




Saldi invernali al via il 4 gennaio, prevista una spesa media di 307 euro a famiglia

Partiranno ufficialmente domani, sabato 4 gennaio, i saldi invernali a Siracusa. Secondo le stime dell’Ufficio Studi Confcommercio saranno sedici milioni le famiglie che si dedicheranno allo shopping scontato e ogni persona spenderà circa 138 euro, con una spesa media di 307 euro a famiglia, per un giro di affari di 4,9 miliardi di euro.
Francesco Diana, presidente Confcommercio Siracusa, invita ad approfittare degli sconti puntando a scelte di acquisto nei negozi di quartiere e sposa il pensiero di Giulio Felloni, presidente nazionale di Federazione Moda Italia-Confcommercio, che definisce i saldi 2025 contraddistinti da una tripla ‘E’: “economia, per consentire acquisti responsabili in grado di soddisfare l’interesse dei consumatori verso prodotti di qualità, di moda e di stile con prezzi molto convenienti; ecologia, per scegliere acquisti di qualità nei negozi di prossimità evitando la sovraproduzione e l’inquinamento dovuto all’eccessiva circolazione di prodotti spediti e molto spesso restituiti; etica, per promuovere una moda che non sia solo esteticamente accattivante, ma anche rispettosa della salute dei consumatori e delle condizioni di lavoro”.
Per il corretto acquisto degli articoli in saldo, la guida Confcommercio riporta alcuni principi di base nel rispetto degli interessi dei consumatori e delle imprese del commercio:
1. Cambi: la possibilità di cambiare il capo dopo che lo si è acquistato è generalmente lasciata alla discrezionalità del negoziante, a meno che il prodotto non sia danneggiato o non conforme. In questo caso scatta l’obbligo per il negoziante della riparazione o della sostituzione del capo e, nel caso ciò risulti impossibile, la riduzione o la restitu-zione del prezzo pagato. Per gli acquisti online i cambi o la rescissione del contratto sono sempre consentiti entro 14 giorni dalla ricezione del prodotto indipendentemente dalla presenza di difetti, fatta eccezione per i prodotti su misura o personalizzati.
2. Prova dei capi: non c’è obbligo. E’ rimessa alla discrezionalità del negoziante.
3. Pagamenti: le carte di credito devono essere accettate da parte del negoziante e vanno favoriti i pagamenti cashless.
4. Prodotti in vendita: i capi che vengono proposti in saldo devono avere carattere sta-gionale o di moda ed essere suscettibili di notevole deprezzamento se non venduti entro un certo periodo di tempo.
5. Indicazione del prezzo: obbligo del negoziante di indicare il prezzo normale di vendita, lo sconto e, generalmente, il prezzo finale. In tutto il periodo dei saldi il prezzo iniziale sarà il prezzo più basso applicato alla generalità dei consumatori nei 30 giorni antecedenti l’inizio dei saldi.