Incidente nella zona industriale: un ustionato. La Cgil : "Sicurezza in primo piano, rinnovare il sistema degli appalti"

E’ ricoverato al Centro Grandi Ustionati di Catania l’operaio che questa mattina è rimasto vittima di un incidente mentre, all’interno degli impianti Isab , stava saldando una flangia tra due linee, vicino all’impianto Cr41. Soccorso, è stato condotto all’ospedale Umberto I di Siracusa e poi trasferito a Catania. Cosa sia accaduto, resta ancora da accertare.
I sindacati tornano a parlare di sicurezza sul lavoro. In mattinata anche un altro incidente sul lavoro si sarebbe verificato nella zona industriale, fortunatamente senza alcuna grave conseguenza. Roberto Alosi e Antonio Recano, segretario provinciale della Cgil e segretario provinciale della Fiom di Siracusa, risollevano la questione della sicurezza sul lavoro, <<tema su cui-osservano – non abbiamo mai distolto l’attenzione, ma le imprese finora sono state piuttosto sorde”. Alosi e Recano tornano alla carica anche sulla questione degli investimenti da destinare alla manutenzione degli impianti. “Non v’è dubbio-ribadiscono- che la manutenzione agli impianti sia indispensabile per garantire la sicurezza che, torniamo a ribadire, non è opzionale. E’ anche in ragione di ciò che rivendichiamo, con rinnovata forza, l’urgenza di rivedere il sistema degli appalti (è accertato anche dalle ricerche condotte dagli istituti preposti che l’eccesso del ribasso impone inevitabilmente i tagli a monte delle spese di cantiere e che la prima voce delle uscite sia proprio la sicurezza) e maggiori controlli sull’applicazione della legge sulla sicurezza sul posto di lavoro>>.




Siracusa. Banda catanese specializzata in furti d'auto sgominata dai Carabinieri

Si sarebbero specializzati nel furto di autovetture, soprattutto nel siracusano. Avrebbero creato una vera e propria banda, sgominata dai carabinieri. Tre sono finiti in carcere, per un quarto indagato disposta la misura del divieto di dimora.
Sono finiti ai domiciliari Francesco Sapuppo, 65 anni, pluripregiudicato; Daniele Cadiri, 36 anni, pluripregiudicato e Rosario Puglisi, 40 anni, pregiudicato. Sono accusati di associazione per delinquere e furto aggravato in concorso.
L’indagine, condotta dalla stazione di Siracusa Ortigia della Compagnia Carabinieri di Siracusa, ha preso avvio nel febbraio del 2017 dopo svariati episodi di furti di Fiat 500. Tutti avvenuti con le stesse modalità. I malfattori infatti, forzavano il vano motore delle autovetture, applicavano all’impianto elettrico dell’auto una centralina modificata ed in questo modo riuscivano a disabilitare il sistema antifurto e ad avviare il motore. Inoltre, i criminali erano soliti giungere sul luogo del furto con un’auto intestata a loro che poi fungeva da apripista nella fase della fuga, anche per poter evitare un eventuale posto di blocco delle forze dell’ordine. Uno degli elementi salienti che ha fatto capire fin da subito che i responsabili non erano del posto è stato un episodio avvenuto in occasione del primo furto. I quattro, infatti, dopo aver rubato una 500 da una via adiacente a corso Umberto, invece di guadagnare la fuga verso l’autostrada, sono entrati inspiegabilmente ad Ortigia ed hanno così dovuto fare l’intero giro dell’isola per uscirne, venendo contestualmente ripresi da svariate telecamere. Le auto, una volta portate a Catania, venivano poi velocemente smontate e vendute a pezzi ai ricettatori del posto.
Mentre al 24enne incensurato è stato notificato il divieto di dimora nel comune di Siracusa.




Siracusa. A fuoco chiosco di Fontane Bianche: "E' la sesta volta"

E’ rimasto ben poco del chiosco di via Taormina, a Fontane Bianche. Erano le 3 di notte quando un rogo ha fortemente danneggiato il bar che si trova proprio sulla spiaggia libera del Camomilla, ma dall’accesso più vicino alla zona dell’ex Covo dei Lidi. Sul posto, per le operazioni di spegnimento, i vigili del fuoco del comando di via Von Platen. Saranno le indagini a stabilire con certezza cosa sia accaduto. Non è escluso che si tratti di un incendio di origine dolosa. Non sarebbe nemmeno la prima volta, al contrario sembra che i proprietari ne abbiano “collezionati” diversi di atti incendiari. Con quello della notte del 10 maggio il conto sale a 6. Ad avvisare i proprietari sarebbero stati degli avventori della spiaggia, che la mattina, già in questo periodo dell’anno, hanno l’abitudine di fare colazione in quel bar prima di andare al mare. Nell’area sarebbero state piazzate tempo fa delle telecamere di videosorveglianza.




Siracusa. La sicurezza val bene uno slalom: corso Matteoti ma non solo, gimkana tra jersey in cemento

Una gimkana assurda per passare con l’auto in corso Matteotti. Altro slalom a Passeggio Adorno, poco prima della fontana Aretusa. E poi anche in via De Benedictis, nei pressi del mercato di Ortigia. Per elevare le misure di sicurezza antiterrorismo si complica ulteriormente la già sofferente mobilità del centro storico.
L’assessore Giuseppe Raimondo allarga le braccia. Ha dovuto ottemperare a quello che è un obbligo disposto dalla Prefettura di Siracusa in base alle indicazioni del ministero dell’Interno. Poco da discutere, si deve fare e basta. E’ l’antiterrorismo. E’ la sicurezza dei new jersey in cemento.




Siracusa. Festival del Teatro Greco, il debutto di Eracle. Oggi la prima di Edipo a Colono

Eracle di Euripide, per la regia di Emma Dante, ha inaugurato il 54° Festival del Teatro Greco di Siracusa. A seguire la storia del semidio che, impazzito, uccide la moglie ed i figli c’erano quasi 4mila spettatori.
Convincono le scelte di carattere della regista palermitana che danno allo spettacolo una personalità sua propria. Stanca ma soddisfatta al termine, Emma Dante pensa già ad alcune “aggiustate”. C’è anche la sua intervista nel servizio di SiracusaOggi.it.
Oggi, intanto, alle 18.45 debutta l’Edipo a Colono diretto da Yannis Kokkos.




Siracusa. Mancato versamento Iva, sequestrati beni e conti per 350.000 euro

Beni e conti correnti per 350.000 euro sono stati sequestrati preventivamente ad un imprenditore che opera nel settore del commercio al dettaglio di carni. E’ stata la Guardia di Finanza di Siracusa ad eseguire il provvedimento.
L’indagine era partita dal controllo automatizzato della dichiarazione dei redditi effettuato dall’Agenzia delle Entrate di Siracusa. Emerse alcune irregolarità consistenti nell’omesso versamento dell’Iva, per l’anno di imposta 2013, per un importo di oltre 350.000 euro.
La Procura di Siracusa ha delegato la Finanza di Siracusa ad eseguire specifiche attività finalizzate al riscontro di eventuali ed ulteriori violazioni.
Il titolare della ditta, Giovanni Latina, è stato segnalato per l’omesso versamento Iva.




Siracusa. Un privato finanzia i lavori per il porticciolo di Ognina: ordine, pulizia e videosorveglianza

Un privato sta finanziando i lavori in corso al porticciolo di Ognina. La guida è comunale, la supervisione della Capitaneria di Porto, i soldi li mette un imprenditore del posto. Curioso. Segnaletica orizzontale, quella verticale e soprattutto videosorveglianza dell’area vengono realizzati in questi giorni. Si mette così ordine anche nella sosta delle auto, con la delimitazione esatta delle zone in cui posteggiare. Per ragioni di sicurezza verranno installati dei paletti di delimitazione sulla banchina. La pulizia, intanto, è stata già effettuata da Igm.
Nel gennaio del 2016 Siracusa perse un finanziamento vitale per il porticciolo di Ognina. Con i 504.000 euro che erano stati stanziati, si sarebbe potuto realizzare quel progetto che prevedeva anche colonnine di servizio per il imbarcazioni, bagni pubblici, macchina del ghiaccio e un generale restyling per ridare decoro e pulizia. Purtroppo, per controversie varie con la ditta che si era aggiudicata i lavori ed alcuni ritardi municipali, i soldi andarono perduti. E il progetto ritornò in un cassetto.




Augusta. Furto in tabaccheria, rubati gratta&vinci per 5.000 euro. Indagini in corso

Furto in una tabaccheria di Augusta, zona isola, nella notte. I malviventi hanno forzato una saracinesca e dopo aver causato la rottura della vetrata retrostante, sono penetrati all’interno dell’attività commerciale riuscendo ad asportare diversi blocchetti di gratta e vinci per un totale di circa 5.000 euro. Indagano i carabinieri.




Siracusa. Tumori cutanei, il 18 maggio visite gratuite con la Lilt: è "Se hai cara la pelle"

Il 18 maggio arriva anche a Siracusa la nuova campagna nazionale della Lilt, dedicata alla prevenzione dei tumori cutanei. Si chiama “Se hai cara la pelle…” e vedrà l’impegno della sede centrale e delle 106 sezioni provinciali della Lilt Sicilia, per un totale di 300 ambulatori tra cui quelli attivi nel siracusano. Assicureranno una volta di più informazioni, consulenze, visite dermatologiche gratuite ed esami strumentali per la diagnosi precoce. La prevenzione rimane infatti lo strumento più efficace per combattere il cancro.
Negli ambulatori e nel contesto di iniziative organizzate su tutto il territorio nazionale, sarà distribuito l’opuscolo informativo per approfondire le tematiche proprie della prevenzione dei tumori della pelle e delle buone pratiche di prevenzione.
La sezione di Siracusa, il 18 maggio, in viale Epipoli 72 , offrirà a tutti i propri soci visite gratuite riguardanti la dermatologia, compresa videodermatoscopia. Chi non è già socio della Lilt potrà godere dello stesso servizio e alle medesime condizioni di gratuità, previo tesseramento.
Il controllo cutaneo è un atto necessario di cui bisogna diventare consapevoli in previsione dell’esposizione al sole ed è bene sapere che i controlli vanno effettuati prima di abbronzarsi affinchè l’esame diagnostico possa essere efficace.
“Il nostro impegno continua – spiega il presidente Claudio Castobello – per diffondere nel quotidiano la cultura della prevenzione come stile di vita, obiettivo al quale la Lilt di Siracusa rimane fedele”.




Pallanuoto. Ortigia a Firenze, rifinitura toscana per la penultima di campionato

Comitiva biancoverde a Firenze e rifinitura toscana, questa sera, per il sette di Stefano Piccardo. L’Ortigia, all’assenza dello squalificato Napolitano, ha dovuto aggiungere il forfait di Raffaele Rotondo, fermato da una botta al gomito destro. È del gruppo Gianmaria Siani reduce dall’influenza che lo ha costretto a rallentare gli allenamenti.
Piccardo definisce quella di domani come la partita spartiacque per la posizione finale in vista della final six.
«Contro la Florentia dovremo fare a meno di due giocatori ma non potremo risparmiarci – sottolinea il tecnico ligure – Sappiamo l’importanza di questa partita e del significato che può rivestire in questo finale. Con Savona e Canottieri Napoli ci giochiamo le posizioni migliori in vista della final six. La squadra si è preparata con la solita determinazione e ritengo sia pronta per questa penultima di campionato.
Non guarderemo certamente alle assenze. Il gruppo ha già dimostrato di essere pronto per qualsiasi occasione.»
Domani fischio di inizio alle ore 15.