Siracusa. "Ok" dei Revisori dei Conti all'assunzione dei 77 precari del Comune: contratti entro un mese

“Via libera” alla stabilizzazione dei 77 precari del Comune. Il “si” è arrivato dai Revisori dei Conti, dopo un percorso lungo e tortuoso, che nelle ultime settimane aveva fatto temere il peggio. Il collegio dei Revisori dei Conti ha richiesto all’amministrazione una serie di dati, incluso il quadro dei residui attivi e passivi di ogni singolo settore. Una corsa contro il tempo che si è conclusa nelle scorse ore, con il documento con cui si attesta la fattibilità dell’operazione, che ha la necessaria copertura finanziaria. L’amministrazione comunale dovrebbe poter passare, dunque,a desso alla fase operativa e quindi alla firma dei contratti a tempo indeterminato. Tempo ipotizzato,non più di un mese, sulla scorta di quanto accaduto in altre simili circostanze. I lavoratori, tutti ex Lsu,  sono impiegati amministrativi o tecnico-amministrativi. L’assunzione che li metterà al sicuro dal punto di vista occupazionale prevede 24 ore settimanali per tutti. L’alternativa sarebbe stata il tempo pieno, ma lasciando fuori una parte dei lavoratori. Soddisfatti i sindacati. Franco Nardi della Cgil parla di un percorso che “dopo mesi di lavoro e pressing è finalmente arrivato al risultato positivo sperato. E’ stata un’agonia- prosegue- ma con un lieto fine che comunque non rappresenta il punto definitivo. Nei prossimi anni, dopo avere messo in sicurezza tutti i 77 lavoratori, lavoreremo all’estensione del monte orario, cosi’ da dare loro la giusta dignità anche in termini di trattamento economico”. L’assunzione avrà luogo tramite bando di selezione interno.  La fascia è la più bassa, unico modo per evitare di dover ricorrere al bando pubblico. I lavoratori in questione sono impiegati negli uffici del Comune in alcuni casi da 18 anni. L’assessore al Personale, Salvo Piccione, certo fin dall’inizio che l’operazione potesse essere effettuata senza alcun problema, annuncia intanto che “la delibera che darà il via alla definizione del procedimento sarà approvata lunedì in giunta”.




Siracusa. Verso le Amministrative: Garozzo conferma la ricandidatura, Reale trova l'appoggio di Scrofani

A fermare le voci che parlavano di una sua possibile rinuncia alla ricandidatura è proprio Giancarlo Garozzo. “Sono voci completamente prive di fondamento. L’ho già detto e lo confermo nuovamente, alle prossime elezioni amministrative io sarò tra i candidati per continuare un’azione di governo positiva per la nostra comunità”, dice il sindaco in carica.
Resta, a questo punto, solo da capire quali partiti o movimenti sosterranno Garozzo. Di certo non il Pd, partito che a livello cittadino e provinciale non ha mai digerito i renziani, men che meno adesso che vivono un momento di difficoltà politica. Ma il primo cittadino pare non crucciarsi troppo. “La mia candidatura è offerta a tutte quelle forze politiche sane e compatibili con la storia di questa esperienza amministrativa, sociali, economiche e culturali che vorranno sostenerla perché sono convinto che questa città abbia bisogno di continuare il percorso di crescita, innovazione e legalità intrapreso in questi anni”.
Intanto Gianluca Scrofani, ex assessore della giunta Garozzo dimessosi per tornare nell’alveo dei moderati, “sposa” la candidatura a sindaco di Ezechia Paolo Reale. “Il patrimonio civico che si sta unendo, in queste settimane, a Paolo Reale è una base forte e concreta che avvantaggia la riflessione di fare quadrato. Lavoriamo quindi sulla definizione del programma con il contributo di tutti e affidiamolo agli elettori prima possibile, per dare loro la possibilità di apprezzarlo e condividerlo”. Queste le sue parole.
Quanto al Movimento 5 Stelle, pare si stia andando verso le comunarie online. Alla candidata dell’area Zito, Silvia Russoniello, si aggiunge Giovanni Napolitano (ha ricevuto l’ok dal sistema di verifica interno con base a Milano, ndr) e forse anche Lucia Napoli.
Per il centrosinistra, Valeria Troia rimane un nome verso il quale il Pd potrebbe mostrare un qual certo interesse per un appoggio esterno. Ufficialmente ferma ai box, il momento, Forza Italia.




Siracusa. Primo "si" al padiglione del Centro Salute Mentale del Muscatello e ai consultori di Avola e Augusta

Su 7 progetti ammessi a livello regionale, 3 sono dell’Asp 8. Riguardano i lavori di adeguamento del padiglione del Muscatello destinato al Centro di Salute Mentale, per 377.000 euro circa. Ok anche all’acquisto di un ecografo per i consultori di Augusta e Avola, per 244.000 euro. “Si”, infine, a Telemedicina delle strutture carcerarie e dei centri di prima accoglienza per immigrati-radiologia domiciliare, per 488.000 euro. Soddisfatto Vincenzo Vinciullo, che ricorda come lo scorso agosto le Asp siciliane siano state invitate dall’assessorato della Salute a presentare proposte progettuali entro il 15 settembre.  “Adesso -ricorda l’ex presidente della commissione Bilancio dell’Ars – spetta, sempre alla nostra ASP, far pervenire all’Assessorato regionale della Salute i progetti esecutivi per i conseguenziali decreti di finanziamento. Le somme non impegnate per mancanza di progetti ammissibili verranno nuovamente messe a bando e la nostra ASP potrà partecipare per ottenere ulteriori finanziamenti”.




Siracusa. Richiesta di rinvio a giudizio per Garozzo e Borgione, udienza a luglio

Sull’eventuale rinvio a giudizio del sindaco Giancarlo Garozzo e del dirigente Natale Borgione, slitta la decisione del gup del Tribunale di Siracusa. Udienza preliminare rinviata al 5 luglio dopo la richiesta di audizione presentata dalla difesa del primo cittadino. Un esame a richiesta per il quale va disposta la stenotipia come sistema di verbalizzazione. Necessario pertanto il rinvio dell’udienza alla nuova data quando sarà ascoltato Garozzo. Solo dopo potrà essere assunta una decisione nella vicenda che vede il sindaco ed il dirigente accusati di turbativa d’asta in concorso nell’affidamento del servizio idrico.




Rosolini. Spericolato inseguimento ad alta velocità, ai domiciliari due fratelli

Sono stati bloccati ed arrestati dopo un lungo inseguimento ad alta velocità a Rosolini. I fratelli Giovanni e Giorgio Di Mare (20 e 22 anni) sono stati posti ai domiciliari. Alla vista di un posto di blocco dei carabinieri lungo la statale 115 hanno bruscamente deviato direzione, imboccando la provinciale in direzione Modica.
Ne è scaturito un inseguimento rischioso e spericolato, tra zig zag e manovre di disturbo varie, sino a quando i carabinieri sono riusciti ad avere la meglio, bloccando l’autovettura dei due.




Siracusa. Le coste si sbriciolano, nuovo distacco a Fontane Bianche. Cedono Lido Sacramento e Fanusa

Come era purtroppo facile prevedere, il nuovo distacco c’è stato. Fontane Bianche, via Nettuno, dove solitamente posteggiano le auto per andare al mare (nonostante il divieto). La falesia viene lentamente giù. Un pezzo di scogliera è andato giù. La natura è inesorabile. E nonostante il dissesto idrogeologico sia ormai considerato una emergenza del Paese, a Siracusa poca è la prevenzione e meno ancora le risorse investite o intercettate per affrontare una emergenza che presto potrebbe coinvolgere anche ad Ortigia.
Le mutate condizioni climatiche e la rinnovata forza del mare minacciano da vicino un’ampia fetta di litorale, anche densamente abitata. Da via lido Sacramento fino a via La Maddalena. E poi Fontane Bianche, Fanusa, Plemmirio. Non rinviabile un tavolo tecnico di Protezione Civile, anche comunale, per studiare gli interventi da mettere in campo da qui ai prossimi anni. Impossibile non vedere oggi i chiari segnali di una prossima emergenza.




Siracusa. Svuota la cassa del ristorante a fine serata, arrestato: finisce ai domiciliari

I carabinieri di Ortigia hanno arrestato Piotr Damian Grzesik, polacco di 26 anni polacco, destinatario di un’ordinanza di misura cautelare emessa dal gip del Tribunale di Siracusa. Sarebbe, secondo gli investigatori, il responsabile di un furto commesso il 2 marzo scorso in un ristorante del centro storico. A fine serata avrebbe sottratto il denaro presente nel registratore di cassa, dopo aver forzato la porta d’ingresso del locale.
Fermato e identificato dai carabinieri, è stato posto ai domiciliari.




Aziende agricole in ginocchio, rischio serrata. Gennuso: "basta antimafia a parole"

“Più di cento famiglie sono rimaste sul lastrico, altre aziende agricole di Pachino rischiano di chiudere contro le minacce della criminalità organizzata. Il prefetto di Siracusa intervenga subito”. A parlare è il deputato regionale Pippo Gennuso. “A Pachino si rischia un conflitto sociale senza precedenti. L’attentato dei giorni scorsi commesso ai danni dell’azienda Fortunato non solo ha messo in ginocchio un’attività storica nella commercializzazione degli ortaggi, ma ha anche lasciato 120 operai, tra uomini e donne, senza lavoro. Un fatto gravissimo, anche perchè le altre aziende stanno valutando se continuare la loro attività oppure chiudere i cancelli e mandare tutte le maestranze a casa. Vorrei vedere in situazioni del genere – aggiunge Gennuso – le varie associazioni antiracket scendere in piazza per dare reale sostegno alle vittime ed anche ai lavoratori. Basta antimafia soltanto a parole”.




Polo Petrolchimico verso il nuovo piano di emergenza esterna: consultazione della popolazione prima del via libera

Il Piano di emergenza esterna del Polo Petrolchimico pronto per essere sottoposto a revisione e aggiornamento. Ad annunciarlo è la prefettura che, come fase propedeutica, avvia la consultazione della popolazione. Lo prevede la legge. In altre parole saranno rese disponibili per almeno 30 giorni una serie di informazioni su cui sarà possibile eventualmente esprimere le proprie osservazioni, prima dell’approvazione definitiva del nuovo piano. Le informazioni in questione saranno disponibili sul sito della Prefettura (http://www.prefettura.it/siracusa/contenuti/Piani_di_emergenza_esterna-6920659.htm) -alcune categorie di informazioni riguardanti in particolare: la descrizione e le caratteristiche dell’area interessata dalla pianificazione o dalla sperimentazione;la natura dei rischi;le azioni possibili o previste per la mitigazione e la riduzione degli effetti e delle conseguenze di un incidente;le autorità pubbliche coinvolte;le fasi e il relativo cronoprogramma della pianificazione o della sperimentazione; le azioni previste dal piano di emergenza esterna concernenti il sistema degli allarmi in emergenza e le relative misure di autoprotezione da adottare.

 




Siracusa. A fuoco l'auto di una donna di 58 anni: indagini per risalire all'origine

Restano da chiarire le cause che hanno originato l’incendio di una Ford Fiesta parcheggiata in via Alaimo Da Lentini. L’allarme è scattato intorno alle 5,30. Sul posto, i vigili del fuoco per le operazioni di spegnimento, insieme alla polizia. Subito dopo, i rilievi condotti non hanno consentito di determinare con certezza se possa essersi trattato di un incendio doloso. Indagini in corso.