Siracusa. "Serve un milione di euro per salvare il Ciane", appello all'Europa

Il Tip, tavolo di indirizzo permanente, istituito all’ex Provincia per risolvere le criticità della riserva naturale orientata Ciane Saline al lavoro dal prossimo 9 febbraio. Ne fanno parte anche le associazioni ambientaliste che hanno voluto aderire e che forniranno il proprio supporto in termini di idee. In realtà la situazione, per certi versi, è già ben chiara. La riserva ha urgente bisogno di interventi per “salvare il salvabile” alle saline e per ripristinare la navigabilità del fiume, per cui servirebbe un milione di euro, che il Libero Consorzio chiederà alla Regione. In assenza di risorse europee (il tavolo proporrà anche progetti) o regionali, è scontato che nulla potrà essere concretamente fatto per la riserva, visto che l’enbte attraversa una crisi finanziaria che appare irreversibile e che probabilmente sarà affrontata con la dichiarazione di dissesto. L’argomento è stato affrontato dal dirigente del settore Ambiente, Domenico Morello.




Floridia. Dramma in via Marina di Melilli, giovane si lancia dal terrazzo

Dramma a floridia. Un giovane di 22 anni si è lanciato nel vuoto dal terrazzo di una palazzina di via Marina di Melilli. Un volo che non gli ha lasciato scampo. Ai soccorritori giunti sul posto non è rimasto altro che constatare il decesso. Ignoti i motivi del gesto. Il ragazzo viveva con i genitori. Intervenuti i carabinieri.




Siracusa. "Le Iene" tornano in città: la troupe di Italia 1 stamane in Ortigia

Il giorno dopo la messa in onda dell’ultimo servizio andato in onda su “Striscia la Notizia”, anche la troupe de “Le Iene” è tornata in città. Non è stato difficile notare gli inviati della trasmissione di “Italia 1” in Ortigia, questa mattina. Non è però il “solito” Giarrusso l’inviato. Questa volta si tratta di Gaetano Pecoraro. Poche ancora le notizie che trapelano circa la ragione per cui Le Iene sono tornati ancora nel capoluogo, dopo una serie di “puntate precedenti”. La troupe è stata “avvistata” nei pressi di palazzo Vermexio. Dopo essersi mossa in zona per pochi minuti, gli inviati si sarebbero mossi verso altri “obiettivi”.




Siracusa. Baratto amministrativo, non per pagare il canone delle case popolari

Non sarà possibile “pagare” il canone per l’alloggio popolare in cambio di lavori utili per l’amministrazione comunale. Il baratto amministrativo nella sua forma spinta, come avrebbe voluto il consigliere Alessandro Acquaviva (clicca qui per intervista), non è fattibile.
Lo spiega l’assessore Gianluca Scrofani, che sta seguendo da vicino la nascita del regolamento per il baratto amministrativo siracusano. Il perchè è presto detto: “la normativa di riferimento è chiara nello spiegare che si possa pagare un tributo comunale con lavoro a supporto di attività o proprietà comunali. Ma il canone mensile per l’alloggio popolare non è una tassa, è appunto un canone. Per questo la proposta non può essere accolta”.
Il baratto amministrativo, ricordiamo, è la possibilità per i cittadini delle fasce di reddito più basse e che non riescono a far fronte al carico fiscale, di mettersi in regola ad esempio con la tassa sui rifiuti offrendo la loro opera per piccola manutenzione o di riqualificazione di decoro urbano al Comune di Siracusa.

foto dal web




Siracusa. Gradinata intitolata a Pippo Imbesi, la giunta comunale pronta al "si"

La gradinata del Nicola De Simone sarà presto intitolata a Pippo Imbesi. A poco più di un anno dalla scomparsa dell’indimenticato “presidentissimo”, la società azzurra sta muovendo sottotraccia i primi passi.
Per i Cutrufo, nulla osta. Anzi, si tratterebbe di un gesto di affetto per legare ancora più il nome di Imbesi alla storia del Siracusa. Lo stadio, però, è di proprietà comunale e serve allora un pronunciamento di palazzo Vermexio perchè si possa arrivare alla giusta intitolazione.
La società ha presentato nei giorni scorsi la richiesta ufficiale che ha trovato subito una entusiasta sponda nell’assessore Gianluca Scrofani. Quest’ultimo ha deciso di portare la proposta alla prossima riunione di giunta per la necessaria approvazione che sancirà la nascita della gradinata Pippo Imbesi.




Siracusa. Immigrazione illegale: controlli di polizia, carabinieri e Gdf : 7 espulsioni

Contrasto all’immigrazione illegale. Il Dipartimento di Pubblica Sicurezza ha evidenziato l’importanza di avviare servizi di controllo specifici nel territorio. La polizia, i carabinieri e la Guardia di Finanza hanno effettuato, su questo versante, un’attività con 35 cittadini extracomunitari controllati, 7 dei quali irregolari. Nei loro confronto sono partite le procedure di allontanamento dall’Italia. Servizi analoghi saranno portati avanti anche nei prossimi giorni e con cadenza periodica in tutta la provincia. Ieri, gli agenti hanno svolto i controlli ad Avola, Buccheri, Buscemi, Canicattini, Cassaro, Noto, Pachino, Palazzolo, Portopalo e Rosolini.




Siracusa. Lavoratori Sicula Ciclat sul piede di guerra, assemblea davanti all'Ufficio Tributi

Tornano alti i toni della vertenza Sicula Ciclat, l’azienda che gestisce una parte dei servizi di supporto all’amministrazione comunale. I lavoratori, secondo quanto annuncia la Filcams Cgil, hanno deciso di riunirsi in assemblea generale a partire dalle 11, 30 davanti alla sede di via De Caprio. Il segretario provinciale del sindacato di categoria, Stefano Gugliotta, parla di “palese violazione dell’accordo del 13 maggio 2016 da parte di Sicula Ciclat, assordante silenzio dell’amministrazione comunale e del sindaco Garozzo, chiamato dai lavoratori e dal sindacato a farsi garante dell’accordo sottoscritto anche dal Comune”. Temi che saranno al centro dell’incontro di questa mattina.Il sindacato ritiene che l’atteggiamento di Sicula Ciclat sia arrogante , con il  tentativo di dividere i lavoratori con azioni discriminanti ed unilaterali che amplificano l’indiscussa “interposizione di personale” da parte del Comune di Siracusa”. La Filcams è pronta a sottoporre la vicenda all’autorità giudiziaria e alla Corte dei Conti,non escludendo il coinvolgimento dell’Agenzia nazionale Anti-corruzione.




Siracusa. Una via per il maestro Nino Cirinnà, sabato la cerimonia

Sarà inaugurata sabato 4 febbraio alle 10.00 la via Antonino Cirinnà, all’altezza del civico 10 di via Sofio Ferrero, che il Comune di Siracusa ha intitolato al compianto maestro. Alla cerimonia prenderà parte il Gruppo strumentale Euridice diretto da Fausto Campisi, una formazione composta da tutti ex alunni dell’indimenticato Maestro Nino Cirinnà, musicisti che già animavano il Gruppo Strumentale Orfeo.
La figlia Mariuccia, che ha raccolto il testimone del padre Nino nella missione di diffusione della cultura musicale, ha ringraziato il sindaco Garozzo per avere accolto la proposta di intitolazione. “Ricordare ai posteri l’opera instancabile di mio padre di educatore e musicista, che ha formato la maggioranza dei musicisti che oggi animano la nostra provincia, è uno sprono per me ed i miei colleghi musicisti a continuare l’opera di diffusione della cultura musicale”.




Siracusa. In Confesercenti corso abilitante per agenti e rappresentanti di commercio

Inizia il 7 febbraio nella sede provinciale di Confesercenti, in Via Ticino, il corso abilitante per agenti e rappresentanti di commercio. Il corso ha la durata di 80 ore ripartite in due mesi e si svolgerà il martedì e il giovedì dalle 15.30 alle 19.30.
Non essendo più possibile procedere ad ammissioni di nuovi allievi a corso iniziato, chi è interessato alla frequenza dovrà, entro e non oltre le 12.00 del 6 febbraio, procedere all’iscrizione sottoscrivendo presso la sede della Confesercenti l’apposito modulo.
Per ulteriori informazioni si può telefonare allo 0931/22001.




Augusta. Autorità portuale, consigli comunali congiunti. Sorbello: "Avanti senza divisioni"

Alla riunione congiunta dei tre Consigli Comunali di Priolo, Melilli ed Augusta parteciperà questa sera anche il deputato centrista Pippo Sorbello. Alle 20, proprio nella cittadina megarese, la politica siracusana si confronta con il territorio per predisporre una adeguata strategia da opporre all’atto prevaricatore con cui Catania si è vista assegnare per i primi due anni la sede amministrativa dell’Autorità Portuale di Sistema della Sicilia Orientale a discapito di Augusta.
“Sono pronto a sostenere a Palermo e a Roma le iniziative che il vertice aperto e straordinario di questa sera riterrà opportune per ristabilire giustizia in questa vicenda. Se Catania dovesse mantenere transitoriamente la sede amministrativa, la provincia di Siracusa dovrà essere adeguatamente rappresentata nell’organismo di governo che si andrà a creare. E questo è un altro campo di battaglia su cui, con coesione, istituzioni locali e politica dobbiamo muoverci di pari passo e senza divisioni che finiscano per avvantaggiare altri. In estrema sintesi, consegnare a Catania anche la gestione dell’autorità – precisa duro Sorbello – sarebbe uno smacco che finirebbe per confermare il timore che l’avanzo di gestione del porto di Augusta e i finanziamenti concessi dall’Ue possano diventare bancomat di qualcun altro per qualcos’altro. E anche di questo dobbiamo preoccuparci: ora e non dopo che saranno fatte le nomine”.