Siracusa. Un pony a passeggio per viale Ermocrate

Passeggiava nella notte in viale Ermocrate. Nulla di strano se solo non si trattasse di un pony. Una telefonata al centralino della Questura segnalava l’insolita presenza sulla carreggiata. Sul posto, poco prima delle 3 del mattino, sono intervenuti gli agenti delle Volanti. Un insolito servizio per gli increduli poliziotti. Si sono avvicinati e lo hanno accompagnato a bordo carreggiata.
E’ stato contattato il veterinario di turno che ha verificato il buono stato di salute dell’animale, evidentemente fuggito da un vicino maneggio o da un terreno privato nei pressi del viale. In attesa che si facciano vivi i suoi proprietari, il pony è stato affidato ad un metronotte che ha ospitato nella notte  l’animale in un posto idoneo a custodirlo.
(foto: dal web)




Siracusa. Consiglio Comunale, veloci polemiche e rinvio. Stasera in aula alle 19

Debiti fuori bilancio, questa sera se ne occupa in seconda convocazione il Consiglio comunale. Ieri è venuto a mancare il numero legale al momento della votazione del primo punto all’ordine del giorno. Prima della votazione, da parte dei consiglieri Princiotta, Sorbello e Castagnino erano stati sollevati dubbi procedurali sull’iter di approvazione del punto, cui aveva risposto il segretario generale. “Non abbiamo approvato in un anno un solo verbale del Consiglio”, hanno fatto presente i consiglieri chiedendo se la prassi risponda a criteri di legge. Il segretario generale ha spiegato che per consuetudine vengono approvati tutti in una volta. Perplessità espresse in particolare da Simona Princiotta. “Approviamo atti senza neanche leggerli così…”, si è lasciata sfuggire l’esponente del Pd.
Stasera, alle 19.00,  si riparte dalla votazione della presa visione del primo debito fuori bilancio: 441.924 euro per l’espropriazione dei terreni per la realizzazione della scuola media “Vittorini” in viale Tica. Il consigliere Burti ha chiesto di individuare i responsabili e le cause dell’enorme crescita degli interessi maturati per la mancata transazione.
In apertura dei lavori, intanto, saluti ed auguri per i nuovi assessori. Ma erano presenti solo due su quattro: Gianluca Scrofani e Antonio Grasso.




Pachino. In giro per Siracusa ma era ai domiciliari. Arrestato e riaccompagnato a casa

Era ai domiciliari ma da Pachino era andato in “gita” a Siracusa, dove avrebbe trascorso l’intera giornata. Inevitabile la nuova accusa, evasione. E l’arresto in flagranza da parte dei carabinieri di Pachino. Abdelhakim Khaled è stato nuovamente posto ai domiciliari. Il tunisino, classe 1971, è in attesa di rito direttissimo presso il Tribunale di Siracusa.




Floridia piange "u zu Aurelio", uno degli ultimi sopravvissuti ai campi di concentramento nazisti

Si è spento a 99 anni Aurelio Carpinteri. Per tutti i floridiani era “u zu Aurelio”, uno degli ultimi sopravvissuti ai campi di concentramento nazisti. Nel periodo bellico, dopo la firma dell’armistizio dell’8 settembre 1943, nel marzo del 1944 fu catturato a Torino e deportato in Germania . Venne internato nel campo di concentramento di Mauthausen e destinato al lavoro coatto per l’economia della guerra. Della sua dolorosa esperienza ha dato in diverse occasioni testimonianza ai ragazzi delle scuole e a tutti quanti non vogliono dimenticare quello che accadde durante la Shoah.
“Lo scorso anno -ricorda il sindaco, Orazio Scalorino-  a seguito di un urgente richiesta dell’amministrazione comunale, il prefetto di Siracusa, Armando Gradone, gli consegnò la medaglia d’onore. E’ stato un momento molto commovente. La scomparsa di questa figura, a cui tutti i floridiani erano affezionati, lascia un vuoto nella nostra comunità”.




Siracusa. Fondi Pac e Distretto Socio Sanitario. L'assessore Schiavo: "Nessun allarme, chiesta solo una rimodulazione"

I comuni del Distretto Socio Sanitario 48, e Siracusa tra questi, non sono fuori dalla graduatoria per l’accesso ai fondi Pac. L’assessore ai Servizi Sociali, Liddo Schiavo, interviene così sull’allarme lanciato dal consigliere comunale Salvo Castagnino sul mancato inserimento in graduatoria del piano di zona D48.  “Non rispondono a verità le voci di mancati finanziamenti che possono mettere a rischio l’erogazione dei servizi di cura ad anziani e minori”, precisa sereno Schiavo.  “Non siamo stati esclusi. Dal ministero hanno chiesto solo una rimodulazione di alcuni conteggi sui quali, da qualche giorno, gli uffici sono già al lavoro. A breve dovrebbe esserci una comunicazione in tal senso da parte dell’autorità prefettizia. La prossima settimana sarò a Roma per chiudere l’iter amministrativo: questo permetterà al Distretto 48 di essere inserito in graduatoria e poter quindi accedere al finanziamento previsto nel Piano Pac per anziani e minori”.
 




Siracusa. Distretto Socio Sanitario 48 fuori dai finanziamenti. "A rischio servizi ai minori e agli anziani non autosufficienti"

I comuni del Distretto Socio Sanitario 48 fuori dalla graduatoria per l’accesso ai fondi Pac (Piano d’azione Coesione). Il ministero dell’Interno ha pubblicato la lista e per il Distretto D48 non c’è menzione. Vengono così a mancare all’appello i preventivati finanziamenti pari a tre milioni di euro.
Una brutta notizia in particolare per il comune capofila, che è Siracusa, a cui sarebbe stato destinato il grosso della somma. A fine giugno era stato presentato il piano di zona del distretto socio sanitario 48 per il triennio 2013/2015.
A rischio, adesso, in particolare l’erogazione dei servizi di cura ad anziani e minori non autosufficienti. A lanciare l’allarme è stato il consigliere comunale Salvo Castagnino, durante la seduta della principale assemblea cittadina di questa sera. “O si trovano i fondi in bilancio oppure l’assessorato alle politiche sociali si troverà costretto a bloccare il grosso dei servizi erogati”, il preoccupato scenario descritto dall’esponente di opposizione.




Siracusa. Il Cga ha deciso: le elezioni regionali si ripeteranno in nove sezioni

Saranno  ripetute entro il 5 ottobre prossimo le votazioni relative alle elezioni regionali del 2012 in 9 sezioni della provincia di Siracusa. Il Consiglio di giustizia amministrativa ha stabilito che il presidente della Regione, Rosario Crocetta dovrà indire, entro i prossimi 10 giorni, le elezioni chieste da tempo dal deputato regionale, Pippo Gennuso per via della vicenda dei presunti brogli elettorali. Il Cga ha respinto il ricorso per revocazione presentato dai deputati in carica all’Ars  e ha stabilito che il prefetto, Armando Gradone sarà il commissario ad acta che condurrà il percorso verso la ripetizione del voto nelle tre sezioni di Rosolini e nelle sei di Pachino precedentemente individuate. Le nuove mini elezioni non riguarderanno soltanto Gennuso e Pippo Gianni, con cui è nata la disputa subito dopo la tornata elettorale del 2012. Rimettono in discussione anche lo scranno degli altri deputati regionali siracusani. Le nuove votazioni dovranno svolgersi entro i prossimi tre mesi. 

 




Ripetizione delle Regionali in nove sezioni: le reazioni. Gennuso convoca la stampa, Vinciullo sbotta. "E' la fine dell'Ars"

Alla notizia della sentenza del Cga, varie sono le reazioni. L’ex deputato regionale Pippo Gennuso ha convocato una conferenza stampa per domattina, non vuole anticiparne i contenuti ma si limita a ricordare come “il 28 ottobre del 2012 risultavo eletto solo che il verbale avrebbe poi riportato un altro verdetto”. Soddisfatto certo, ma sperava in altra conclusione: “il riconteggio delle schede”. Cosa che non è stata possibile per varie traversie.  Dall’altra parte della barricata,  Enzo Vinciullo è un fiume in piena. “Apprendo solo dalla stampa di questo presunto pronunciamento. L’atto ai nostri avvocati non è stato ancora notificato nè ci è stato possibile recuperare la sentenza presso gli uffici del Cga. Non nascondo l’amarezza legata al fatto che altri sanno prima di me quale sarà il mio destino”.
Quanto al merito della decisione del Cga – che di fatto stabilisce nuove elezioni in sole nove sezioni tra Pachino e Rosolini – l’esponente di Ncd non nasconde la sorpresa. “Davvero non riesco a credere che l’organo amministrativo si sia pronunciato in questi termini. Fosse davvero così, vorrebbe dire che il nostro ricorso non è stato neanche preso in considerazione, diversamente da quanto il Cga ha fatto nel caso del comune di Alcamo”, dice Vinciullo. Che non dimentica di citare le conclusioni della parallela indagine della Procura di Siracusa che avrebbero escluso la presenza della cosiddetta scheda ballerina. “Eppure torneremo a votare perchè ci sarebbero stati dei brogli. E’ quanto il Cga spiegava anche nella prima sentenza. Allora mi chiedo: chi ha commesso i brogli? Perchè non ci sono i provvedimenti di conseguenza, come l’arresto? E poi ancora, le buste con le schede sono state ritrovate ad Avola. Perchè il Cga non le ha volute neanche ricontare, come disposto in precedenza? “.
Poi la considerazione si fa politica e il deputato regionale arriva a parlare di “fine dell’Ars”. Da domani “l’Assemblea Regionale dovrà chiudere perchè le sue leggi non hanno più valore in Sicilia. La legge elettorale esclude ogni possibilità di ripetizione parziale di votazione ma il Cga è intervenuto, entrando in un campo in cui competenza esclusiva sarebbe del potere legislativo”.
Se mini-elezioni saranno, come pare certo, Enzo Vinciullo una cosa chiede con forza: “la presenza dello Stato”. Per questo torna a invocare una nuova composizione dei seggi in cui si voterà. “Con presidenti magistrati e presenza massiccia di forze dell’ordine per rassicurare sul fatto che il risultato di questa ripetizione sia determinato solo da fattori politici”.




Basket. Nuovo coach per l'Aretusa, è Gigi Bordieri

Sarà Gigi Bordieri a guidare l’Aretusa Basket neopromossa in serie C. Prende il posto di Paolo Marletta, passato all’Aquila Palermo in serie cadetta. A dare la notizia è Realbasketsicilia. Bordieri, che della squadra del presidente Padua è stato anche giocatore, vanta una notevole esperienza con trascorsi ad Augusta, Adrano, Messina e Paternò. Ha allenato anche ad Arezzo per un triennio mentre nella passata stagione ha curato il settore giovanile della Trogylos Priolo.




Siracusa. Nuove imprese, pubblicato l'elenco delle start up che avranno i 10 mila euro dal Comune

Pubblicata la graduatoria definitiva dei 18 progetti che otterranno un contributo a fondo perduto di 10 mila euro dal Comune . L’elenco delle start up che godranno del beneficio è stato pubblicato sulla home page del sito istituzionale dell’amministrazione di palazzo Vermexio.  La commissione nominata dal sindaco, Giancarlo Garozzo, ha terminato il suo lavoro ed è stato redatto il verbale con l’elenco dei vincitori. A giudicare i progetti proposti sono stati il dirigente del settore Attività Produttive,  Salvo Correnti, Giacomo Alia e Gaetano Azzia (segretaria Daniela Di Stefano), affiancati dal direttore della Confcommercio, Francesco Alifieri, nella veste di osservatore esterno. Confcommercio ha supportato i partecipanti nella redazione del business plan. Il bando era rivolto a tre diverse categorie: gli under  35 anni, per i quali erano previsti 9 contributi, gli aspiranti imprenditori over 35 (6 contributi); gli ex detenuti (3 contributi), categoria da cui non è, però, arrivata alcuna proposta, tanto che il Comune ha deciso di riformulare la ripartizione, assegnando 12 contributi ai giovani e i restanti 6 agli over 35.
La maggior parte delle idee vincenti riguarda il settore dei servizi al turismo, anche culturale, e la valorizzazione del patrimonio artistico. In tutto erano state presentate 68 domande, di cui 18  escluse per carenza di documentazione, alcune semplicemente perché mancava la firma.
“Sono soddisfatto per l’esito dell’iniziativa – commenta il sindaco Garozzo – che viene realizzata per la prima volta a Siracusa ed era prevista nel mio programma elettorale. Mi resta una punta di rammarico per la mancanza di richieste da parte di ex detenuti, ma confido che si possa recuperare quando pubblicheremo il nuovo bando nel corso di quest’anno. Era importante lanciare un messaggio di fiducia ai giovani e a quanti erano in cerca di un’opportunità. Auguro ai 18 selezionati la migliore fortuna – conclude il sindaco Garozzo; un in bocca al lupo anche a tutti gli altri affinché possano realizzare la loro idea, magari partecipando al prossimo bando”.
I vincitori hanno 60 giorni di tempo per completare, anche con l’aiuto degli uffici comunali, tutti i passaggi amministrativi propedeutici all’avvio delle attività, al termine dei quali verranno accreditati i primi 5 mila euro.