Europee, ecco come è andato il voto a Siracusa e nelle città della provincia

Mancano ancora sette sezioni al termine dello spoglio in provincia di Siracusa. Il partito più votato, anche nel siracusano, è Forza Italia (in questa tornata insieme a Mpa e DC) forte di una percentuale del 23,78%. Fratelli d’Italia migliora ancora e si attesta al 21,02% mentre il Pd regista il 18,18%. Subito dietro il Movimento 5 Stelle con il 16,11%. Interessante il dato di Libertà (De Luca) che in provincia di Siracusa fa registrare 6,76%. Lega appena sopra il 5% (5,32).
Dati non allineati, però, in tutti i comuni della provincia di Siracusa. Nel capoluogo, ad esempio, il primo partito è il Pd (22,64%), spinto dalla candidatura del senatore Antonio Nicita. Fratelli d’Italia al 17,92%, M5S subito dietro con il 17,40%, meglio anche di Forza Italia (13,57%). Libertà a Siracusa centra un buon dato: 10,44%, effetto trascinamento del candidato locale, Edy Bandiera. Azione, partito del sindaco Italia, non decolla: 2,53%
A Melilli, Forza Italia piazza uno dei suoi risultati migliori: 57,17%. Alle spalle il Movimento 5 Stelle (13,50%) e FdI (8,49%). Il sindaco Giuseppe Carta, deputato regionale e nome forte degli Autonomisti, può gongolare per il buon dato prodotto per FI.
Avola si conferma roccaforte di FdI, con il partito della premier al 37,23%. Pd secondo partito con il 15,70%, Movimento 5 Stelle terzo con 15,63%. Forza Italia al 15,29%.
Anche il dato di Augusta arride a Fratelli d’Italia, partito del sindaco Di Mare: 29,15%. Forza Italia al 17,77%, Pd 16,86%, M5S 16,60%.
Rosolini, città d’origine del deputato regionale azzurro Riccardo Gennuso, vede primeggiare proprio Forza Italia (40,64%). Alle spalle, il Movimento 5 Stelle (14,29%) e il Pd (13,90%). Solo quarto FdI, con il 13,23%.
A Sortino, “casa” del deputato regionale Carlo Auteri (FdI), ottima prova proprio del partito della premier Meloni: 30,51%. Bene anche Forza Italia (28,42%). Staccato il PD (14,56%) e il M5S (14,53%).
A Floridia, città del deputato regionale Pd Tiziano Spada, prova di “forza” proprio del Partito Democratico: 24,24%. FdI subito dietro (23,78%), poi il Movimento 5 Stelle (18,06%). Forza Italia si ferma al 13,07. Libertà sfiora il 10% (9,96%).




Elezioni amministrative a Pachino, ballottaggio Fronterrè-Gambuzza

Per decidere chi sarà il nuovo sindaco di Pachino bisognerà attendere il ballottaggio. Nessuno dei candidati ha raggiunto la soglia richiesta per l’elezione al primo turno. Barbara Fronterrè (Pachino Crede, Pachino Democratica, Insieme in Azione per Pachino, Democrazia Cristiana e Mpa Pachino-Popolari) chiude al 36,52% davanti a Giuseppe Gambuzza (Rinascita Pachino, Libertà, Pachino Si e Forza Italia) al 31,39%. Rimane fuori dai giochi il candidato di FdI, Fortunato, che si è fermato al 24,08% dei consensi.




Nicita primo dei non eletti Pd e una battuta: “43 mila voti, vincitore morale dell’insularità”

E’ il primo dei non eletti nella lista del Pd. Il senatore Antonio Nicita affida alla sua pagina Facebook l’analisi del voto dopo le elezioni europee di sabato e domenica. Parla dei dati nazionali che riguardano il Partito Democratico e del suo risultato personale. Parte da quel 24% che “supera di slancio, anche in voti assoluti, il risultato delle politiche. Un risultato che premia oggi tutte le opposizioni al Governo Meloni e che ci da’ il giusto slancio in Europa e in Italia”. Il senatore siracusano giudica “in un quadro di astensionismo e di pochi voti di preferenza ai candidati, straordinario e persino commovente il dato del PD in provincia di Siracusa: primo partito nella città di Siracusa (22.6%) con circa 20 mila voti in provincia, un dato che segna una forte crescita rispetto a 5 anni fa e rispetto alle politiche di un anno e mezzo fa. Siracusa, inoltre, contribuisce significativamente al voto regionale del Partito Democratico”.
“Quanto al mio risultato personale -entra nel dettaglio- vedremo l’evoluzione finale dei dati – sono felice di aver contribuito significativamente, con oltre 43 mila voti, al risultato del Partito. Ho registrato, con una campagna di poche settimane, presenze significative dappertutto, inclusa la Sardegna che mi è rimasta nel cuore. Considero questo risultato lusinghiero, con una distanza di meno di 6 mila voti dal primo e di poche centinaia di voti dal secondo. Una bellissima squadra di candidati, forte e competitiva, cui faccio le mie congratulazioni”.
Nicita racconta che la sua candidatura “ha incontrato crescenti entusiasmo e sostegno, dentro e fuori il partito, che non dimenticherò. Un risultato ottenuto in poche settimane, nonostante le resistenze e le chiusure, in Sicilia, della vecchissima politica di un pezzo della deputazione regionale nonché di logiche asfittiche di contrapposizione e bande, prive di respiro e di innovazione. Per questo mi considero – anche per consolare il mio staff – il vincitore morale dell’insularità.Battute a parte, questa esperienza mi conferma che il futuro, anche del PD, sta altrove rispetto alle piccole logiche e alle piccole ambizioni personali. Sta fuori, nella società, sta nelle campagne elettorali fatte di temi concreti, come nel caso della mia proposta di un regolamento europeo sull’insularità, che va portata avanti e conseguita a Bruxelles. Ho ancora negli occhi e nel cuore le tante persone incontrate e i loro bisogni-conclude Nicita- Ho il raro privilegio di essere un senatore che ha ricevuto, dopo appena un anno e mezzo, un consenso personale lusinghiero”.




Europee, Cannata (Fdl): “Bene in tutta la provincia di Siracusa”

“Fratelli d’Italia si conferma primo partito in provincia di Siracusa e in Sicilia supera la media regionale. Non solo, con il 21,18% siamo riusciti ad affermarci anche sopra il dato a livello regionale (20,19%) mostrando la nostra forza con la nostra ottima candidatura, che ha visto più di 8.500 preferenze seconda dietro Giorgia Meloni”. Sono le parole del parlamentare nazionale e leader di FdI, Luca Cannata, che esulta per i dati che vedono il partito di Giorgia Meloni il primo a livello regionale e provinciale (considerando che in Forza Italia sono confluiti i voti pure di Mpa, Dc e Noi Moderati).
Soddisfazione per l’affermazione di Alessia Scorpo con le sue 8.615 preferenze in provincia su 14.779 totali nella circoscrizione Isole. “Il grande risultato – continua – scaturisce anche dal fatto di esserci riusciti dopo una campagna elettorale di 25 giorni con una candidata femminile in squadra con Razza, che è stato eletto assieme a Milazzo supportando un partito, come il nostro, che dimostra di essere radicato nel territorio ancor di più dopo un anno e mezzo di lavoro portato avanti all’Ars e in Parlamento”.
Il dato di Avola è il più alto in Sicilia per numero di abitanti, con Alessia Scorpo che è risultata la più votata in assoluto e un 37,23% del partito che dimostra la forza del deputato nazionale nel Comune. Importanti i dati anche di Augusta, Sortino e Buscemi, tutti Comuni con guida ed esponenti di Fdi: “Vuol dire che stiamo continuando a fare bene in tutta la provincia – conclude Cannata – e gli elettori ci hanno premiati. La forza dei fatti, lo ripeto da anni, premia sempre”.




Europee 2024, Ternullo (FI): “In Sicilia confermata la leadership di Forza Italia”

“Siamo orgogliosi delle percentuali raggiunte, che attestano Forza Italia come il primo Partito siciliano, con oltre il 23% dei consensi”. Questo il commento della senatrice Daniela Ternullo, alla luce dei risultati delle Elezioni Europee nel territorio. “Uno straordinario risultato-lo definisce l’esponente di Forza Italia- frutto di un intenso lavoro di squadra e di un impegno costante di tutti sul territorio. D’altronde è l’unica strada che conosciamo per continuare a essere credibili agli occhi degli elettori: garantire risposte concrete ai bisogni dei cittadini. Proseguiamo compatti in tale direzione- il suo input- per promuovere politiche che anche in Europa abbiano un impatto concreto per lo sviluppo e la crescita della nostra Sicilia”. L




Elezioni Europee, Scerra-Gilistro (M5S): “Risultato significativo in provincia di Siracusa e in Sicilia”

“Vogliamo esprimere il nostro più sentito ringraziamento a quanti hanno dimostrato di credere nella proposta del Movimento 5 Stelle, anche in queste elezioni Europee. Con la vostra fiducia ed il vostro impegno, siamo riusciti a raggiungere un risultato comunque significativo in provincia di Siracusa ed in Sicilia, confermandoci tra le prime forze politiche dell’Isola. Un dato prezioso, nonostante l’amarezza per il risultato nazionale al di sotto delle aspettative”. Sono le parole del parlamentare Filippo Scerra e del deputato regionale Carlo Gilistro (M5S).
“Un ringraziamento al gruppo territoriale di Siracusa che ha saputo moltiplicare le energie, centrando un lusinghiero 17,40% nella città capoluogo. Un gruppo giovane e rinnovato che, pochi mesi dopo le amministrative, ha lavorato in silenzio ma con entusiasmo, riguadagnando il terreno perduto. Ed i numeri di Siracusa lo confermano. Complimenti anche al gruppo territoriale Siracusa Sud ed agli attivisti tutti della provincia, determinati e impegnati: il 16.04% del dato relativo al territorio siracusano conferma il gradimento del M5S in Sicilia ai livelli delle scorse regionali”, continuano Gilistro e Scerra.
“Siamo consapevoli che il partito dell’astensionismo abbia giocato un ruolo fondamentale in queste elezioni, penalizzando il voto di opinione. Anche ai delusi ed ai rassegnati dobbiamo tornare a rivolgere la nostra attenzione, sapendo di dover riacquistare la loro fiducia”.
“E’ un momento complesso a livello nazionale – concludono i due esponenti del M5S – analizzeremo e valuteremo, insieme come abbiamo sempre fatto. Il Movimento 5 Stelle nasce con l’obiettivo di rappresentare i cittadini, ascoltare le loro istanze e lottare dalla base per un futuro migliore. Restiamo uniti per ripartire!”




Elezioni Europee, Milazzo (Pd): “Siamo il partito più votato in città. Grazie ai siracusani e al senatore Nicita”

I consiglieri comunali Massimo Milazzo, Sara Zappulla, Angelo Greco, componenti il gruppo del PD al consiglio comunale di Siracusa, insieme a tutto il gruppo dirigente dei democratici di Siracusa, esprimono soddisfazione per l’eccellente risultato che lo scrutinio delle schede elettorali per il rinnovo del Parlamento Europeo assegna al Partito Democratico nella città di Siracusa ove è il primo con circa 5 punti percentuali di distacco dalla seconda forza politica.
“Essere il partito più votato in città è un indubbio apprezzamento di stima e di affetto che i siracusani hanno tributato al loro concittadino e senatore Antonio Nicita, che ha raccolto una grande messe di voti personali, e al contempo è la dimostrazione dell’instancabile lavoro e della capacità di proposta politica espressi dai Dirigenti del Partito Democratico di Siracusa e della vivacità e della partecipazione dei tantissimi militanti che hanno profuso il loro impegno nella campagna elettorale. – ha dichiarato il gruppo consiliare del Partito Democratico di Siracusa – Un plauso e un grande ringraziamento per questo importantissimo risultato va al senatore Antonio Nicita e a tutte le elettrici e agli elettori del Partito Democratico. Per noi che rappresentiamo il PD nel consiglio comunale di Siracusa il compiacimento di essere il partito più votato in città si unisce alla responsabilità di continuare ad elaborare buona politica nell’interesse primario della nostra comunità”, conclude il gruppo consiliare del PD.




Denunciate le donne che “sbirciavano” nei condomini: foglio di via per loro e per l’uomo che le accompagnava

Utilizzavano un furgoncino per muoversi in provincia di Siracusa: un uomo alla guida e due giovani donne, di 23 e 20 anni,che avrebbero avuto il compito di “controllare” abitazioni e condomini. Il dubbio è che l’obiettivo potesse essere quello di perpetrare furti. Le due donne bloccate dagli agenti delle Volanti e identificate nei giorni scorsi sono quelle immortalate dalle immagini diventate virali, catturate da impianti di videosorveglianza di Siracusa (e non solo). Gli investigatori della Squadra Mobile hanno avviato a quel punto le indagini, individuando anche il furgoncino utilizzato dalle donne e dall’uomo che le accompagnava, un 21enne.
In tale scenario operativo, gli inquirenti hanno effettuato un’accurata perquisizione del mezzo che ha consentito di rinvenire e sequestrare due lunghi cacciaviti a taglio, delle forbici di diversa misura e svariato materiale presumibilmente utilizzato per le effrazioni, fra i quali una piastra in plastica con la quale i può forzare una serratura per aprire una porta di abitazione.
Per tutti è scattata la denuncia per porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere e la predisposizione del Foglio di Via che obbligherà i tre, ritenuti socialmente pericolosi, a non tornare per due anni a Siracusa.
Sono in corso ulteriori approfondimenti d’indagine.




Secondo nido di tartaruga marina caretta caretta del 2024 a Marina di Priolo

Secondo nido della stagione 2024 di tartaruga marina caretta caretta a Marina di Priolo, nei pressi della Riserva Saline di Priolo. Questa mattina nell’area costiera di Priolo Gargallo i volontari e il personale della Lipu, nella qualità di Ente Gestore della RNO Saline di Priolo, hanno individuato il secondo nido dell’anno. Il ritrovamento è stato effettuato nell’ambito del progetto TartaPriolo organizzato dalla Lipu. “Questo straordinario evento è reso ancor più rilevante dalla vicinanza del sito al polo petrolchimico, un contesto che solitamente pone molteplici sfide alla fauna selvatica”, si legge in una nota di Riserva Lipu Saline di Priolo.
Dal primo nido scoperto nel 2018, è la prima volta che si registra una doppietta di ovodeposizione di Caretta caretta nel sito delle Saline di Priolo.
Il nido è stato trovato e segnalato dal volontario Andrea Pluchino. La conferma della deposizione è arrivata in tarda mattinata dopo l’ispezione effettuata dalla biologa marina Oleana Prato del WWF. Il sito è stato recintato ed è stata fatta la comunicazione alla Capitaneria di Porto e a tutti gli enti competenti.
“Siamo entusiasti per il rinvenimento del secondo nido di Caretta caretta dell’anno. Questo risultato eccezionale non solo dimostra l’importanza della nostra attività di monitoraggio e protezione, ma anche un eccezionale lavoro di squadra portato avanti da numerosi volontari e rappresenta una concreta speranza per il nostro territorio. – ha dichiarato Fabio Cilea, Direttore della Riserva Naturale Orientata Saline di Priolo – Nonostante le difficoltà, la natura continua a sorprenderci e a darci speranza. Continueremo a lavorare con dedizione per garantire la tutela di queste magnifiche creature e del loro habitat.”
Ora i nidi rimarranno “dormienti” per poco più di 40 giorni, a quel punto prenderà il via la seconda parte dell’operazione TartaPriolo, che prevederà il monitoraggio dei nidi 24 ore su 24 in attesa delle giovani tartarughe che saranno accompagnate a mare evitando loro i primi pericoli della loro lunga e complessa vita. Sarà necessario, per il monitoraggio continuo dei due nidi, avere un alto numero di volontari ed è per questo che rivolgiamo un nuovo invito a prendere parte al progetto TartaPriolo.




Torna il grande caldo, operai a rischio. Fillea Cgil:”Subito le ordinanze per lo stop i cantieri”

Tornano le alte temperature e riparte la campagna di informazione e sensibilizzazione della Fillea Cgil Sicilia, guidata dal siracusano Salvo Carnevale, sui rischi per i lavoratori esposti a lavorazioni, a partire da quelli impiegati nel settore delle costruzioni. In tema di stress termico la norma è chiara: raggiunti i 35 gradi ‘percepiti’, le lavorazioni – in assenza di misure in grado di mitigarne i rischi – devono essere sospese avviando la cassa integrazione per eventi meteo”. Il segretario Carnevale lo ricorda in maniera chiara e netta. “Arriviamo da anni di campagna, spesso solitaria, insieme ai braccianti rappresentati dalla Flai Cgil, ma incessante che ha anticipato ciò che ormai risulta essere sotto gli occhi di tutti: è, in corso- aggiunge Carnevale- un cambiamento climatico che mette a rischio chi lavora all’aperto. Ci occupiamo in maniera forte del tema, almeno, dal 2018 quando abbiamo iniziato a moltiplicare le nostre segnalazioni e le nostre denunce agli organi preposti. Abbiamo successivamente incrociato i dati Inps con quelli delle Casse edili prendendo -ricorda- a riferimento le giornate ove i bollettini della protezione civile indicavano temperature oltre la soglia dei 35 gradi, durante l’orario giornaliero di lavoro. Da quegli incroci, nel 2021, è emerso che poco meno del 18% delle imprese di settore facevano richiesta di cassa integrazione per eventi atmosferici.
Il protocollo d’intesa che ha sbloccato il percorso è stato siglato con la Regione Siciliana. All’interno si recepiscono tutte le indicazioni della norma, si invita a un rafforzamento territoriale della sorveglianza sanitaria, si facilita – di fatto – l’accesso alla cassa integrazione, si invitano tutti i comuni siciliani all’adozione di ordinanze restrittive analoghe a quelle emesse lo scorso anno.
Una partita non conclusa, fa notare Carnevale, che parla di “un’eccessiva spregiudicatezza imprenditoriale che abbiamo spesso acclarato nei nostri brevi documentari informativi e poca conoscenza delle norme.Servono ancora dei passi in avanti- l’input di Carnevale- occorre coinvolgere in maniera sistemica gli Rls/Rlst (così come previsto dal testo unico sulla sicurezza) nella stesura dei documenti di valutazione del rischio, moltiplicare le stazioni di misurazione della protezione civile (ve ne sono solo 90 in tutta la Sicilia), informatizzare i bollettini tramite creazione di app alert in grado di trasmettere, in tempo reale, le informazioni sulle temperature a tutti i soggetti preposti al controllo, alla vigilanza e all’informazione nei luoghi di lavoro per abbattere l’arbitrarietà dei soggetti preposti alle interruzioni delle attività, su decisioni così importanti per la salute dei lavoratori”.
Dalle parole del segretario regionale della Fillea Cgil trapela ottimismo. “Non siamo lontani-ne è certo- da altri successi su questa partita”. Dello stesso avviso la segretaria generale di Fillea Siracusa, Eleonora Barbagallo. “Lo scorso anno -ricorda- molte amministrazioni comunali si sono dimostrate poco sensibili a questo problema, tanto è che solo tre sindaci hanno emesso un’ordinanza a tutela dei lavoratori edili disponendo la sospensione dei cantieri nelle ore più calde o in casi di temperature particolarmente elevate: il primo è stato il sindaco di Palazzolo a cui hanno fatto immediato seguito i primi cittadini di Priolo e Floridia. Speriamo che quest’anno siano tutti i sindaci a impegnarsi in tal senso”.