Aeroporto di Catania, Gilistro (M5S): “Grave l’accaduto, accertare responsabilità”

“Chiarire subito ogni aspetto di quanto accaduto all’interno dell’aeroporto di Catania. L’incendio che si è sviluppato nel terminal arrivi poteva avere conseguenze tragiche”.
Il deputato regionale del Movimento 5 Stelle, Carlo Gilistro chiede che si accertino le responsabilità, soprattutto in riferimento al funzionamento degli impianti, prima di tutto di quelli antincendio. La questione sarà affrontata nel corso della seduta dell’Ars convocata per oggi pomeriggio alle 15:00. “Fuoco e fumo nero dentro un aeroporto con viaggiatori all’interno? È gravissimo. Con un fuggi fuggi che tutti avete visto- prosegue Gilistro- L’accaduto ci porta anche ad interrogarci sulla società di gestione, la Sac, e sulla sua capacità di garantire la sicurezza all’interno dello scalo aeroportuale di Catania. La società di gestione, la Sac, ha avviato una commissione interna d’indagine. Leggeremo con attenzione gli esiti. E confido nel lavoro della Procura di Catania che ha aperto un’inchiesta sull’accaduto. Ringraziamo la buona sorte se oggi dobbiamo piangere solo le conseguenze dovute alla sospensione dei voli. Ma non possiamo affidarci alla fortuna su questi temi. Se si comunica al mondo una idea di insicurezza delle nostre infrastrutture, diventerà difficilissimo recuperare. Veniamo giudicati anche sulla base di questi fatti, veicolati dai media internazionali”.
All’Assessorato regionale alle Infrastrutture, Gilistro chiede la tutela dell’importante flusso turistico diretto verso la provincia di Siracusa: la riprogrammazione dei voli su altri e più distanti scali (Trapani, Palermo, Lamezia Terme, Reggio Calabria) porterà, secondo il parlamentare dell’Ars, “all’inevitabile cancellazione di centinaia di prenotazioni nelle strutture ricettive siracusane che faticosamente erano riuscite a rimettersi in linea di galleggiamento dopo gli anni del Covid. Si punti su Comiso, considerando come il 28% del flusso turistico che atterra a Catania, secondo i dati dell’associazione degli albergatori siracusani, è diretto alla provincia di Siracusa, evitando l’imbarazzante ricorso alle improponibili ferrovie o strade siciliane. Quanto agli aeroporti calabresi, la scelta si commenta da sé: un vero e proprio invito a non venire in Sicilia. A meno che la Regione o la Sac non vogliano indennizzare tutte le attività di ricezione e turistiche della provincia di Siracusa e Ragusa-conclude Gilistro- si vigili sul corretto impiego dell’aeroporto di Comiso per le riprogrammazioni principali”.




“I vostri figli parteciperanno a un concorso di bellezza a Milano” : coppia truffata

“I vostri figli potranno partecipare a dei concorsi di bellezza che si svolgeranno a Milano”.
Con questa garanzia, un uomo di 63 anni, ha convinto, lo scorso febbraio, una coppia di siracusani che i propri figli avrebbero potuto prendere parte ad una manifestazione in programma in Lombardia. Sostenute le spese di viaggio e alloggio, per diverse migliaia di euro, una volta arrivati a Milano, i malcapitati hanno infine scoperto che gli eventi ai quali erano stati invitati non esistevano. Una truffa in piena regola quella di cui i due sono rimasti vittime, rivolgendosi, appurato l’accaduto, ai carabinieri della Stazione di Belvedere, che hanno avviato le indagini del caso. Il 63enne è stato adesso denunciato. Si tratta di un pugliese a cui le vittime avevano anche consegnato una somma di denaro per la partecipazione ai fantomatici eventi milanesi. L’uomo dovrà rispondere di truffa.




Suicidi in Polizia, i sindacati: “Momento buio, pronti a iniziative di supporto”

Tre agenti di Polizia suicidi in un anno a Siracusa. “Nessuno riesce a farsi una ragione per gli insani gesti commessi dai tre colleghi, tutti accomunati da una sana passione per il loro lavoro e con un irreprensibile stato di servizio, ben voluti e stimati”, scrivono in una nota le principali sigle sindacali della Polizia di Stato.
Esprimo cordoglio e vicinanza alle famiglie. “In questi giorni di lutto e di riflessione, i rappresentanti degli operatori della Polizia di Stato sentono il dovere di stringere in un abbraccio affettuoso anche il Questore Benedetto Sanna che ha sofferto e sta soffrendo la perdita dei suoi uomini”.
C’è smarrimento nei corridoi della Questura e mille interrogativi affliggono i colleghi dei tre agenti che hanno deciso di togliersi la vita. “In momenti bui come questi, la certezza che le Poliziotte ed i Poliziotti siracusani sapranno reagire nel migliore dei modi, continuando a servire con serenità, abnegazione e senso del dovere i cittadini di questa provincia”.
I sindacati di Polizia annunciano poi che sosterranno ogni iniziativa di supporto “per i colleghi che attraversano delle difficoltà familiari e personali troverà i Sindacati della Polizia a completa disposizione, perché dietro una divisa c’è sempre un uomo ed una donna comune con le sue fragilità, con le sue problematiche, con i sui dubbi e con le sue incertezze. Pensare che i Poliziotti siano super uomini o super donne è l’errore più grave che si possa commettere”.




Cittadella dello Sport: dopo il raid, varato il piano sicurezza: telecamere e tornelli

L’ultima incursione all’interno della Cittadella dello Sport ha lasciato il segno. E questa volta si andrà oltre alle sole denunce contro ignoti ed alla semplice speranza che non si ripetano effrazioni, intrusioni e danneggiamenti.
Le riunioni dei giorni scorsi sull’asse Siracusa-Messina hanno permesso di definire la strategia e gli strumenti da mettere in campo per aumentare la sicurezza degli impianti sportivi pubblici. Piccola specifica: il riferimento alla città dello Stretto vale come collegamento alla Metronotte Italia, la società che si occupa della sorveglianza interna per conto del Comune di Siracusa, con sede proprio a Messina.
A grande richiesta, la prima risposta all’ultimo attacco inizierà da un impianto di videosorveglianza. Almeno 12 telecamere per tenere sotto controllo, 24 ore su 24, tutte le parti interne ed esterne della Cittadella, ad esclusione – per ovvie ragioni di privacy – di bagni e spogliatoi. L’assessorato alla Sport ha richiesto il preventivo ed un garbato gentlemen agreement con la società di sorveglianza potrebbe portare all’installazione in poco tempo.
Ma le telecamere di videosorveglianza non lavoreranno da sole. L’intenzione è quella di dotare tutti gli ingressi della Cittadella dello Sport di tornelli. Si potrà accedere solo con un tessera e questa formula di controllo di sicurezza degli accessi permetterà di sapere con certezza chi è dentro gli impianti, in qualunque momento della giornata. Da regolamento, già oggi potrebbero accedere alla Cittadella solo i tesserati delle società sportive, i dirigenti, i responsabili delle segreterie, i dipendenti comunali, tecnici ed allenatori. Stop. Ma i cancelli aperti sono un invito per chiunque.
L’era digitale per gli impianti sportivi pubblici di Siracusa potrebbe allora iniziare dal tema della sicurezza e del controllo.




Rete da posta sequestrata nella zona A della riserva Plemmirio

La Guardia Costiera di Siracusa ha rinvenuto e sequestrato una rete da posta di 1.500 metri, in piena zona A della riserva marina del Plemmirio. Sono stati i militari del battello GC B149 ad accorgersi della presenza delle rete vietata, con la collaborazione del personale del Consorzio Amp Plemmirio. Quando è stata rimossa, la rete era priva di pescato.
Il capitano di vascello Sergio Lo Presti, comandante della Capitaneria di porto di Siracusa, invita a rispettare le zonazioni dell’Area Marina Protetta del Plemmirio. “Le attività illegittime condotte all’interno della zona A, ovvero di riserva integrale, sono perseguite a carattere penale, con il deferimento alla competente Autorità Giudiziaria”.




Migliorare le ferrovie siciliane per la connessione con il futuro ponte, approvato Odg

(cs) La Camera dei deputati ha approvato un Ordine del giorno presentato dal parlamentare Luca Cannata con cui si impegna il Governo a migliorare le infrastrutture ferroviarie in Sicilia, in attesa della realizzazione del ponte sullo Stretto. Nello specifico, di “soddisfare le esigenze di sviluppo infrastrutturale del Sud Italia e, in particolare, della Sicilia, e a valutare l’opportunità di promuovere l’avvio delle opere di ammodernamento e di potenziamento della rete ferroviaria regionale siciliana, per consentire la realizzazione di progetti di velocizzazione e miglioramento delle linee per il collegamento delle nove province siciliane, nonché l’avanzamento e il completamento delle opere stradali e autostradali regionali”.
Il deputato di Fratelli d’Italia ricorda che gli impianti ferroviari, quando sarà concluso e collaudato il ponte sullo Stretto, passeranno in esercizio, gestione e manutenzione a RfI spa, quindi è necessario accelerare per la realizzazione degli interventi infrastrutturali che possano migliorare la libera circolazione di cittadini e merci anche all’interno del territorio regionale. “In queste ore di difficoltà per il traffico aereo – dichiara Cannata – abbiamo l’evidenza di quanto sia importante avere maggiori infrastrutture funzionali per l’Italia che collegano in maniera omogenea l’intera nazione da nord a sud. In questo quadro di necessità, emerge ancora una volta la strategicità del Ponte sullo stretto di Messina, che rappresenterebbe un’importante e fondamentale arteria di collegamento con mezzi di trasporto alternativi all’aereo come ad esempio i treni veloci capaci di collegare per via terrestre il meridione con il resto del territorio nazionale. Anche su questa grande ed importante opera il Governo Meloni sta dimostrando visione e fattività. Chi si oppone alla sua realizzazione è evidentemente contro lo sviluppo economico e sociale del sud”.




Avola, una nuova strada per avvicinare ancora la cittadina alla zona balneare

Sopralluogo questa mattina del sindaco di Avola, Rossana Cannata, in uno dei cantieri più importanti tra quelli attivati. Si tratta della realizzazione di una nuova strada che consentirà di collegare la città alla zona balneare. Utilizzati i fondi nazionali del Pnrr per un importo di oltre 2 milioni di euro.
La nuova arteria prevede la realizzazione di ampi marciapiedi e pista ciclabile e cambierà anche in termini di sostenibilità la viabilità di Avola, con annessa riqualificazione della zona che porta dalla via Miramare e viale Indipendenza fino al viale Elsa Morante, rendendo così agevoli i collegamenti della zona balneare e della zona Cicirata-Zuccara-Piccio.
“Andiamo avanti nel senso della continuità del fare – dice il sindaco Rossana Cannata – attraverso infrastrutture e investimenti per una città che merita sempre di più. Un progetto ambizioso che consentirà di usufruire in maniera più veloce, sostenibile e green la zona balneare, facilitando gli accessi alle abitazioni, attività e aree pedonali”.




Controlli straordinari del territorio a Noto (mare e centro): sanzioni per 11 mila euro

Servizio straordinario di controllo del territorio nelle giornate di ieri e oggi nel territorio di Noto. Gli agenti del commissariato hanno passato al setaccio le zone balneari ed il centro storico. Controllati 40 veicoli e 60 persone. Infrazioni al Codice della Strada rilevate per 11 mila euro di sanzioni elevate. Sei veicoli sono stati sottoposti a sequestro. Durante il servizio sono anche state sottoposte a controllo 20 persone sottoposte a misure limitative della libertà personale.




Furto in un supermercato, ferita la guardia giurata: un denunciato, il complice fugge

Furto in un supermercato di viale Scala Greca. Nella tarda mattinata di ieri, gli agenti delle Volanti sono intervenuti in un supermercato della zona alta. Due uomini, dopo aver rubato delle derrate alimentari, hanno nascosto in uno zaino la refurtiva, tentando di allontanarsi. I due sono stati bloccati dalla guardia giurata in servizio nell’esercizio commerciale. Uno dei due ha reagito, procurando alla guardia delle lesioni e riuscendo così a fuggire, mentre il complice, un uomo di 30 anni, originario della Repubblica Ceca, è stato bloccato e denunciato per il reato di rapina dagli agenti nel frattempo intervenuti.




Aeroporto di Catania, si riparte con 2 voli l’ora. Per gli altri: Comiso, Palermo, Trapani, Lamezia e Reggio

Con una nota diramata nel pomeriggio, la società che gestisce l’aeroporto di Catania (Sac) ha comunicato la ripresa parziale delle attività di volo presso il Terminal C: “riparte con 2 movimenti all’ora, che saranno via via incrementati”. E’ l’esito del vertice sull’operatività dello scalo che si è svolto a Catania tra il Prefetto, l’Enac e la Sac.
La chiusura in via precauzionale di 48 ore è stata disposta subito dopo aver domato l’incendio, per effettuare la bonifica dell’area interessata. “L’infrastruttura di volo e altre zone dell’aeroporto non sono state coinvolte dal rogo e gli aeromobili presenti sullo scalo già questa mattina sono stati autorizzati a decollare dall’aeroporto per essere impegnati su altri scali”, spiegano dalla società di gestione.
In corso la riprogrammazione dei voli di questi giorni con l’individuazione di altri aeroporti per la riprotezione dei passeggeri: Comiso, Palermo, Trapani, Lamezia Terme e Reggio Calabria. A cura della Sac il trasferimento in pullman dei passeggeri da e per gli aeroporti individuati. Ma i collegamenti non sono purtroppo la parte forte delle infrastrutturazione siciliana.
L’Enac rinnova l’invito ai passeggeri a non recarsi in aeroporto: “contattate preventivamente le compagnie aeree di riferimento per verificare l’effettiva operatività del proprio volo e le soluzioni alternative individuate dai vettori”. Ma in molti segnalano l’assenza di risposte alle tante chiamate ai numeri di riferimento.
È stata altresì istituita una Commissione d’inchiesta Enac per far luce sulle cause dell’incendio e per garantire in tempi brevi la ripresa a pieno regime dell’operatività dello scalo.
“Sac si è attivata per rendere immediatamente operativo il Terminal C, in accordo con Enac, e garantire così alcune partenze, cercando di ridurre i disagi ai nostri utenti. I danni al Terminal A, ripetiamo, sono stati marginali e stiamo tentando di ripristinare tutto il prima possibile. Ringrazio tutti gli enti di Stato e la comunità aeroportuale per lo sforzo e il grande lavoro di stanotte, che ha visto in prima persona anche il sindaco Trantino. Stiamo lavorando per gestire i problemi che, comunque, sono contenuti. Per quanto riguarda i passeggeri, stiamo lavorando con le compagnie aeree e con gli altri scali affinché si possa garantire la riprotezione sugli altri aeroporti, per i quali stiamo approntando collegamenti con i pullman”, commenta l’amministratore delegato della Sac, Nico Torrisi.