Palazzolo. L'Annunciazione torna nel centro montano per una mostra. "Evento epocale"

L’Annunciazione di Antonello da Messina torna a Palazzolo per una mostra che sarà allestita al Museo archeologico di palazzo Cappellani. Ad annunciarlo l’assessore regionale ai Beni culturali, Carlo Vermiglio e il deputato regionale Vincenzo Vinciullo, che ieri sera hanno visitato il comune montano, in particolare la Casa museo di Antonino Uccello e il centro storico, accompagnati dal Soprintendente ai Beni culturali Rosalba Panvini, dal dirigente della Casa museo Mariella Musumeci, dal sindaco Carlo Scibetta e dall’assessore comunale ai Beni culturali Luca Russo.
L’Assessore regionale nei giorni scorsi ha accolto una richiesta avanzata dal Soprintendente ai Beni Culturali di realizzare la mostra di “Antonello e Laurana”, per poter riunire in un’unica esposizione il dipinto attualmente custodito al museo di palazzo Bellomo a Siracusa e la statua della Madonna con bambino di Francesco Laurana, che si trova nella chiesa dell’Immacolata a Palazzolo.
L’Assessore ha concesso il finanziamento per la mostra e adottato i provvedimenti necessari per il trasferimento temporaneo del dipinto. La mostra si svolgerà nel mese di luglio nel museo archeologico che custodisce la collezione Judica.
“E’ un atto dovuto nei confronti di Palazzolo –ha detto Vermiglio – per quanto ha dato e dà alla cultura siciliana. Ho quindi accolto questa richiesta, finanziando la mostra e adottando i consequenziali provvedimenti. Ho visitato la Casa museo di Antonino Uccello, un piccolo, grande museo, che come un gioiello fa risplendere le tradizioni degli abitanti di Palazzolo. C’è una grande attenzione per le città che in Sicilia danno visibilità alle loro identità culturali”.
Per il sindaco di Palazzolo questa mostra sarà un evento epocale e sicuro volano per il turismo di Palazzolo e del comprensorio. “Esprimo grande soddisfazione – ha aggiunto Scibetta – per la realizzazione di un evento, che la comunità Palazzolese e l’intero territorio aspettava da decenni. Un evento che da un lato consentirà il temporaneo rientro dell’Annunciazione di Antonello da Messina, commissionata e realizzata per la chiesa dell’Annunziata di Palazzolo e dall’altro permetterà di valorizzare un’altra importante opera del Rinascimento, anch’essa realizzata da un altro importante autore del periodo, il Laurana, per la chiesa dell’Immacolata di Palazzolo. Un riconoscimento all’onorevole Vinciullo per aver fin dall’inizio seguito l’iter per il finanziamento e per aver sostenuto nelle sedi opportune l’idea della mostra, creandone le premesse per la realizzazione”.