Pallanuoto, parte una stagione piena di novità. L’Ortigia debutta alle 11 con Iren Genova
Domani mattina, all’insolito orario delle ore 11, prima di campionato per l’Ortigia. Alla piscina “Paolo Caldarella”, i biancoverdi aprono la nuova stagione di Serie A1 affrontando l’Iren Genova Quinto di coach Bittarello, formazione che schiera campioni del calibro di Figari e Aicardi.
Per il sette di Stefano Piccardo sarà una sfida non semplice ma carica di entusiasmo, in una stagione che si annuncia di transizione. La squadra, profondamente rinnovata con otto volti nuovi più il rientro di Tringali Capuano, si presenta giovane e motivata, ma inevitabilmente con meno esperienza e con la necessità di tempo per trovare i giusti automatismi.
La stagione porta con sé anche novità regolamentari importanti: campo ridotto a 25 metri, tempo di possesso abbassato a 20 secondi e abolizione del pareggio, con eventuali rigori a decidere il vincitore e l’assegnazione di due punti.
“Abbiamo cambiato nove giocatori rispetto allo scorso anno”, spiega Piccardo. “È un gruppo giovane, che lavora con impegno e ha tanta voglia di crescere. Sarà un anno zero, in cui dovremo adattarci anche alle nuove regole. Riuscire a confermare l’ottavo posto della passata stagione sarebbe già un grande risultato”.
Sull’avversario, il tecnico sottolinea che “il Quinto ha giocatori di grande livello, come Aicardi ai due metri, Gogov, Figari, Nora e i due Gambacciani. Non sarà facile impostare una gara senza averli ancora visti giocare, dovremo prestare molta attenzione e restare concentrati su quanto preparato”.
Carico e fiducioso l’attaccante mancino Alessandro Carnesecchi. “È un nuovo inizio per l’Ortigia, con tanti cambiamenti e regole diverse. Questo può essere un vantaggio per noi, che stiamo costruendo il nostro gioco direttamente sulla base del nuovo regolamento. Siamo giovani, abbiamo ritmo e tanta voglia di dimostrare. Sappiamo che sarà un anno difficile, ma vogliamo crescere partita dopo partita”.
La partita sarà trasmessa in diretta streaming sul canale YouTube dell’Ortigia.