Parco Archeologico di Siracusa, quella istituzione che non arriva. Musumeci: "Imbarazzanti 15 anni di attesa"

Quindici anni di carte, documenti, richieste, incontri e contatti varii non sono stati sufficienti. Il parco archeologico di Siracusa ancora non è stato istituito eppure rientra nell’elenco di quelle aree da destinare a zona archeologica protetta. Istituire il parco significherebbe anche “liberarsi” dalla grinfie di Palermo che avoca a sè tutto l’incasso dello sbigliettamento, media di 3,5 milioni di euro l’anno.
Nello Musumeci, deputato regionale di opposizione, ha presentato un’interpellanza al presidente Crocetta ed all’assessore ai Beni culturali. A loro chiede se non ritengano improcrastinabile provvedere all’istituzione del parco, “eliminando in via definitiva qualsiasi inutile pastoia burocratica che ne impedisca la nascita, così da avere finalmente una istituzione che tuteli questi tesori archeologici che tutto il mondo ammira”.
Musumeci ricorda come “nonostante siano trascorsi ben 15 anni dall’inizio dell’iter di istituzione del Parco archeologico, nulla è stato fatto al di fuori di innumerevoli lettere, comunicazioni rientranti nell’imbarazzante burocrazia regionale”.