Parco dell’Aquila ripulito dopo mesi, ma non basta. Cavallaro (FdI): “Ci vuole metodo e rispetto”
Il consigliere comunale di Fratelli d’Italia, Paolo Cavallaro, pone l’attenzione sulla manutenzione del Parco dell’Aquila in via Padova. L’area, tra ieri e questa mattina, è stata ripulita dai rifiuti, ma – secondo il consigliere – la vicenda di questo parco è utile per chiarire come la mozione rappresenti un atto politico del Consiglio comunale, finalizzato a imprimere un vincolo all’azione amministrativa. Alla sua approvazione, infatti, dovrebbero seguire tutti gli atti necessari, a cominciare dall’appostamento delle somme in bilancio, qualora servano, per l’esecuzione delle opere previste.
Per comprendere la questione bisogna fare un passo indietro. Il 15 novembre del 2024 il consiglio comunale di Siracusa approvava la mozione del gruppo di Fratelli d’Italia, che impegnava l’Amministrazione comunale alla manutenzione del Parco Dell’Aquila in via Padova. “Nulla è stato fatto per mesi,- dice Cavallaro – nonostante email, solleciti, verbali e scritti.”
Il consigliere sottolinea infatti che “sono troppe, purtroppo, le mozioni approvate dall’aula rimaste carta straccia. Basti pensare a quella sulla valorizzazione della Balza Akradina, a quella sulle ciclabili, a quella in materia di Protezione civile e di incendi, a quella su via Toscano, invasa da incuria, abusivismo e spazzatura, tanto per citarne alcune”.
“Non andremo a chiedere per cortesia di eseguire i lavori di manutenzione, non cercheremo scorciatoie, non rinunciamo all’idea che abbiamo della buona politica, per cui auspichiamo prassi concrete e virtuose. – precisa – L’Amministrazione deve intervenire, lo deve fare urgentemente, la responsabilità dell’omissione è di chi esercita il governo della città e il nostro compito, dai banchi della minoranza, è denunciarla. Il Parco è stato devastato, le panche in pietra divelte, come anche la fontanella, lo scivolo per bimbi è pericoloso. Non basta la pulizia (realizzata dopo lunghissimi mesi e solleciti) anche se è un piccolissimo passo in avanti per cui ringrazio l’assessore Aloschi, che ho incessantemente compulsato. Ora occorre procedere a ripristinare funzionalità e decoro, ripristinando le panche e mettendo qualche altro giochino per i bimbi”.
In conclusione, Cavallaro lancia un appello affinché si individui un metodo di costante monitoraggio, in modo che le deliberazioni del Consiglio comunale e le attività ispettive dei consiglieri abbiano sempre un epilogo positivo.
“Emerge un grande problema di metodo e di mancanza di rispetto, su cui il Presidente del Consiglio comunale non può mostrare leggerezza, come fatto finora. Succede con diverse istanze di accesso agli atti, che non vengono prontamente riscontrate, se non dopo ripetuti solleciti. È questo il concetto di trasparenza che ha questa Amministrazione?
Chiediamo un’inversione di rotta, pretendiamo maggiore rispetto per le prerogative dei consiglieri comunali e per tutto l’organo collegiale; il Presidente Di Mauro, più volte sollecitato da me in aula, apra un tavolo di confronto con l’Amministrazione attiva per risolvere le criticità, così non si può andare avanti e i cittadini devono sapere, è così da due anni”, conclude il consigliere comunale di Fratelli d’Italia.