Politica. Costanza Castello numero due di Forza Italia in Sicilia con polemica

La siracusana Costanza Castello è stata nomina vice coordinatrice regionale di Forza Italia. “All’amica Costanza, berlusconiana dal 1994, l’augurio più sincero di buon lavoro”, ha dichiarato Vincenzo Gibiino, coordinatore azzurro in Sicilia e componente del Comitato di Presidenza di Forza Italia.
Ma la nomina – collegata anche all’ingresso dei Club di FI nella struttura del partito – è stata salutata con polemica da Marcello Fiori, coordinatore nazionale dei Club Forza Italia. “Apprendo che il senatore Enzo Gibiino, coordinatore regionale di Forza Italia in Sicilia, ha proceduto a fare delle nomine in relazione ai Club. Il senatore Gibiino è ovviamente liberissimo di nominare chi vuole. Ma in questo caso o ha sbagliato persona, essendo Costanza Castello (siracusana, già vicinissima a Gianfranco Miccichè) decaduta dal suo ruolo di responsabile regionale dei Club il 31 dicembre 2014 e avendola io sostituita con Rosario Rugnone, o ha sbagliato funzione volendosi sostituire a un compito (quello della individuazione della rappresentanza territoriale dei Club) che lo Statuto, il Regolamento del settore nazionale club e (magari anche il buon senso) assegna al mio ufficio”, scrive in una nota diffusa nel pomeriggio. “Mi sono anche chiari – continua – gli obiettivi di integrazione dei Club rispetto alla tradizionale organizzazione del movimento politico di Forza Italia avendo io ricevuto questa delicata missione dal Presidente Silvio Berlusconi e sarebbe bene che in ogni territorio ciascuno faccia bene e fino in fondo la propria parte,chi nel partito e chi nei Club o nelle altre organizzazioni – aggiunge Fiori – nell’interesse comune della crescita di consensi per Forza Italia”.
La replica del senatore Giibino non si fa attendere. “Il percorso sin qui operato dal coordinamento regionale è rispettoso del deliberato dell’Ufficio di Presidenza Nazionale; Ufficio di Presidenza al quale io e Fiori abbiamo partecipato. I successivi atti sono consequenziali, come anzidetto, a quel deliberato e alla volontà del presidente Silvio Berlusconi. Tale percorso – spiega – è stato già compiuto da altri coordinatori regionali. Ancora preciso che da parte mia non sono giunte nomine in relazione ai Club. Mi spiace infine rilevare che Marcello Fiori preferisca confrontarsi a mezzo stampa piuttosto che di persona su temi che attengono all’organizzazione interna. La presente nota, di precisazione, sarà pertanto l’ultima da me diffusa in materia”, conclude Gibiino, membro del Comitato di Presidenza di Forza Italia e coordinatore azzurro in Sicilia.